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16/06/2016 - 14:24
Videoforum a Repubblica TV
Referendum 2024?
Malagò: ci ritiriamo
Il presidente del CONI Malagò a Repubblica TV: "Per il Referendum sulle Olimpiadi è troppo tardi, andava fatto prima. Se accadrà dovremo ritirare la candidatura. Se si votasse oggi, il 74% dei romani sarebbe favorevole alle Olimpiadi"
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(Da Repubblica.it) "Fare un referendum sulla candidatura olimpica? Non c'è problema, ma bisognava dirlo prima. Quando si dovrebbe fare? Per legge si dovrebbe fare nella prima metà del 2017, prima finestra utile, cioè tra maggio e giugno 2017. Noi un mese e mezzo dopo votiamo per l'assegnazione della candidatura olimpica. Ha senso? È inutile, ci dobbiamo ritirare. Come faccio a chiedere il voto a qualcuno non sapendo se mi candido?". Il presidente del Coni, intervistato da Stefano Cappellini a Repubblica Tv, spiega così il suo no al referendum sulla candidatura di Roma ad ospitare i Giochi del 2024.
(...) Su Virginia Raggi candidata sindaco, Malagò ha detto: "In questi giorni, sia prima del voto che del ballottaggio si sono sentite lette e viste tante cose. Io sono rimasto all'unica volta in cui ho incontrato Virginia Raggi che è venuta a trovarmi al Coni ed è stato un incontro garbato, civile e costruttivo. Tutte le manifestazioni organizzate da noi - dagli Internazionali di tennis al Sette Colli - hanno portato lavoro e sviluppo. E queste cose le abbiamo raccontate alla Raggi. In quell'incontro si diceva che c'era priorità all'ordinarietà - e io da cittadino sono d'accordo - ma che non c'erano prevenzioni nè pregiudizi verso la candidatura olimpica".
"Ognuno può avere le sue perplessità e questo vale anche per un ponte sulla Magliana o il completamennto di una stazione, non capisco perchè queste riflessioni si fanno soltanto sulla candidatura olimpica", ha spiegato poi parlando delle paure dei cittadini rispetto a un'esplosione dei costi. "Non è che noi ci siamo inventati cose diverse rispetto al piano degli investimenti pubblici che servono per la città. Li abbiamo presi e messi dentro la candidatura. Quando si parla di 5 miliardi bisogna ricordare che 2,3 sono garantiti dal Cio, gli altri sono già previsti, già garantiti dal Governo vedi anello ferroviario, Grab, collegamenti diversi e migliori tra Termini e Fiumicino. Quello che la nuova ammiinstrazione deciderà noi lo metteremo lì nel dossier. La città avrà solo benefici. Se non arriva la candidatura il cittadino romano perderà questi benefici".
A un lettore chiede quali investimenti farà il Coni per garantire una partecipazione consistente degli atleti a Roma 2024 Malagò risponde: "A Rio 2016 il paese con più atleti è il Brasile, a Londra 2012 è stata l'Inghilterra. Questo perchè adesso qualificarsi, soprattutto negli sport di squadra, è sempre più difficile. Ma il paese ospitante ha di diritto tutte le sue squadre prequalificate. E sapendo che sarà così abbiamo sette anni di tempo per costruire squadre competitive".
(...) (Repubblica.it)
fabio todini (non verificato)