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31/07/2015 - 15:40

Meteorologo FIV e previsore ARPAL (Regione Liguria)

La fine improvvisa di Stefano Gallino

E' morto a soli 46 anni Stefano Gallino, previsore meteo dell'ARCA, il centro meteo della Regione Liguria, e meteorologo della squadra azzurra di vela olimpica



Stefano nel pieno della sua vita, Stefano arguto, allegro, occhio vispo. Stefano immerso nel suo lavoro, nelle sue ricerche, nei suoi libri (Il Meteo per la Vela è uscito pochi mesi fa da Nutrimenti), Stefano gentile e sempre disponibile per interviste, chiacchiere, approfondimenti. Stefano e gli atleti. Stefano alle Olimpiadi di Londra (Weymouth) 2012, e già proiettato a Rio 2016. Stefano che proprio per Rio sarebbe dovuto partire, a giorni. Stefano Gallino non c'è più. Se n'è andato con un colpo di teatro che lascia senza parole e con tanti pensieri per la testa. Se è vero quello che dicono, che sembra, cioè che si sia tolto la vita, la depressione come nemico subdolo. Depressione, quante volte avrà usato quella parola Stefano nel suo lavoro.

Adesso noi restiamo in silenzio, con questa improvvisa mancanza, con questo vuoto di parole, nel rispetto e nel ricordo di ciò che Stefano è stato e ha fatto. La sua morte è imprevedibile, come certi fenomeni meteorologici, per quanto lui da scienziato si sforzasse di limitare le imprevedibilità. Ci portiamo dentro il ricordo piacevole di chiacchierare e "prevedere" con il suo sorriso gentile.


Nato a Genova nel 1969, laureato in fisica, Gallino era anche il previsore della Federazione nazionale italiana di vela. Aveva partecipato ai mondiali Isaf di Perth nel 2011 e in occasione delle gare della coppa del mondo del 2012. E’ stato il meteorologo ufficiale della Nazionale alle Olimpiadi di Weymouth e avrebbe dovuto partecipare alle Olimpiadi 2016 in Brasile. In questi mesi insieme ai colleghi di Arpal stava lavorando a una nuova applicazione dedicata alle previsioni meteo-marine.


IL COMUNICATO FIV
Un gravissimo lutto ha colpito la Federazione Italiana Vela e in particolare la Squadra Nazionale di vela: Stefano Gallino, 46 anni, laureato in fisica, previsore di Arpal e della FIV, è morto ieri pomeriggio presso il centro meteo della Regione Liguria. Tra le ipotesi più accreditate, quella che si sia tolto la vita, poiché da alcuni mesi soffriva di depressione, una sofferenza legata a motivi personali.

Stefano aveva lavorato con gli azzurri a partire dai Mondiali di Perth nel 2011 ed era stato il meteorologo ufficiale della Nazionale alle Olimpiadi di Weymouth, lavoro che avrebbe portato avanti anche per i Giochi Olimpici di Rio, fra un anno. Nei prossimi giorni sarebbe dovuto partire con la Squadra per il Brasile, dove fra due settimane è in programma il Test Event riservato alle classi olimpiche.

Punto di riferimento, non solo tecnico, per tutti i ragazzi, Stefano era un uomo generoso e un professionista stimato a livello internazionale. Ci riesce veramente difficile aggiungere altro, siamo profondamente colpiti dalla sua scomparsa, non riusciamo ancora a credere che sia successo. Possiamo solo stringerci in un abbraccio con la sua famiglia, a cui porgiamo le nostre condoglianze, pensare a quanto sia stato importante per tutti noi e ai tanti, felici momenti passati insieme.
Addio Stefano, siamo in tanti a pensarti e a rimpiangerti. 


SQUADRA IN LUTTO E ALTRI COMMENTI
(federvela.it) Le vele listate a lutto e tanta, tantissima tristezza dopo lo shock di questa mattina appena appresa la tragica notizia: è così, con un abbraccio tra tutti i ragazzi e i membri dello staff, che la Squadra Nazionale Giovanile presente a Brest per l’EUROSAF Champions Cup, ha voluto ricordare Stefano Gallino, il meteorologo della FIV scomparso questa mattina a Genova.

“Da parte dello staff tecnico, posso solo dire che siamo rimasti tutti profondamente scioccati dalla notizia”, ha dichiarato il DT della Giovanile Alessandra Sensini. “Insieme a tutti i ragazzi che hanno avuto la fortuna di conoscere Stefano, lo ricorderemo oggi in mare e ancora di più al Mondiale ISAF per il quale solo una settimana fa mi aveva mandato il call-book”.

Dello stesso tenore le parole del DT della Nazionale Michele Marchesini, in preparazione per la trasferta a Rio de Janeiro per il Test Event delle classi olimpiche, a cui doveva partecipare anche lo stesso Gallino. “Mi riesce davvero difficile commentare quanto successo, è devastante. Sono triste, colpito, addolorato. Con Stefano negli ultimi anni abbiamo condiviso tantissimi momenti, non riesco a credere che non sia più con noi”.

Commenti

Domenico (non verificato)

non lo conoscevo, ma la metereologia per me è sempre stata una delle materie più belle e difficili da tradurre dalla teoria alla pratica ed ho sempre ammirato chi la conoscesse bene...., capisco la commozione di tutti e mi unisco a loro

Anonimo (non verificato)

Sono addolorato per la notizia e ritengo utile far sapere che la depressione è realmente una malattia seria e grave, oltre che subdola. Esorto tutti quelli che hanno a che fare con chi ne soffre, perché è sofferenza profonda, snervante e potenzialmente autodistruttiva, ad avere pazienza, delicatezza e sopratutto serena comprensione del problema.

Fabio (non verificato)

Conoscevo Stefano, anche se ci frequentavamo occasionalmente e anche io soffro di depressione. Sono addolorato per la sua scomparsa e sono spaventato per me perche' so cosa si prova quando ci si trova nell'abisso di questa orrribile malattia, tanto piu' isolante essendo mal compresa ma soprattutto poco riconosciuta. Addio Stefano. Resta l'amarezza dovuta alla sensazione che se si potesse dire "soffro di depressione" piu' liberamente forse le sensazioni di solitudine e d'isolamento propri di questa malattia sarebbero mitigati e per molti potrebbe significare non arrivare, in un silenzio assordante di dolore, a togliersi la vita.