Vela e sponsor: ci sono anche storie positive. Come quella di Marta Maggetti

Vela e sponsor: ci sono anche storie positive. Come quella che lega il marchio sardo Latte Arborea alla giovane Marta Maggetti, campionessa mondiale del windsurf Techno 293, che vuole difendere il titolo a San Francisco

 
Non è solo crisi, per la vela e il suo mondo. Non va proprio tutto male. Ci sono per fortuna anche storie edificanti e positive, che vanno controcorrente. Stavolta la storia riguarda una sponsorizzazione importante, che raggiunge e supporta una atleta giovane di uno sport come il windsurf. Una storia che ha molti attori e un lieto fine. Una storia da prendere a esempio.
 
E' la storia dell'Arborea Sailing Team. L'azienda casearia sarda, che prende il nome dall'omonima località, è già presente nel mondo della vela ma allarga ulteriormente il suo raggio d'azione. Soddisfatta dagli ottimi risultati compiuti dai giovani ragazzi del Melges 24 capitanati da Lorenzo Gemini, la dirigenza di Arborea punta gli occhi su un'altra giovane atleta, che la scorsa Estate ci ha regalato un risultato che al solo ricordo fa ancora venire i brividi.
 
L'atleta è la giovanissima Marta Maggetti e il risultato è il titolo mondiale nella categoria femminile Under 15, conquistato lo scorso Luglio a Martigues, in Francia. Colpita da un risultato così strepitoso la dirigenza di Arborea aveva puntato gli occhi su Marta già da qualche tempo e, non appena è venuta a conoscenza dell'imminente partenza per il mondiale di S. Francisco, non ha voluto perdere l'occasione e, in quattro e quattr'otto, con l'intervento diretto del Direttore di Arborea, Francesco Casula, ha velocemente concretizzato il supporto finanziario per la trasferta. Fondamentale il supporto tecnico- burocratico di Franco Ricci che con la sua Scuola Italia in Vela ha fatto da tramite per la sponsorizzazione di Marta, evitando così i problemi capitati in passato nella vicenda circoli-atleti-contributi...
 
Marta quindi continuerà la stagione 2011 diventando portacolori di Arborea. Stagione peraltro iniziata con degli ottimi risultati nelle prime due regate nazionali finora disputate: un primo posto nella Nazionale di Marina di Grosseto e un altro primo posto nella Nazionale di Cagliari. Risultati che acquistano ancora più valore perché ottenuti all'esordio in una categoria superiore (Under 17) rispetto a quella (Under 15) nella quale aveva vinto il titolo iridato.
 
A San Francisco il compito di Marta sarà infatti sicuramente più arduo rispetto allo scorso anno. Oltre ad essere tra le più giovani della sua categoria,  si dovrà scontrare con le Sills, le mitiche gemelle inglesi che sono le due atlete più quotate in campo internazionale. Ma Marta, silenziosa, col sorriso sempre pronto, sarà sulla linea di partenza pronta a non mollare un centimetro alle avversarie. Dalla sua Marta può vantare dei compagni d'allenamento d'altissimo livello tra i cui Michele Cittadini e Mattia Onali, anche loro della "banda" in partenza per San Francisco e sono tra quelli che... Ma forse è meglio non fare pronostici...
 
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