Storia | Regata > Vela Oceanica
24/12/2010 - 14:50
E' arrivato anche One Life, l'unico scafo italiano al via della Sydney-Hobart
E' arrivato anche One Life, l'unico scafo italiano al via della Sydney-Hobart
Italiani bravi velisti
E' un Super Maramu di 54 piedi. Da anni gira per gli oceani, prendendo parte alle regate oceaniche più prestigiose. A bordo, il suo armatore italo svizzero Alberto Biffignandi e un team tutto tricolore. 54° e secondo di classe all'arrivo!
ULTIMORA
E' arrivato nella notte tra il 29 e il 30 dicembre a Hobart anche OneLife, l'Amel 54 tutto italiano, unico tricolore nella flotta della Rolex Sydney-Hobart 2010. Una regata dura che non ha spaventato l'equipaggio italiano dell'armatore Alberto Biffignandi, che con OneLife sta girando il mondo da alcuni mesi. Per loro questa della Sydney-Hobart resterà una perla e una grande esperienza: prendere parte alla pià famosa regata d'altomare, superare le difficili condizioni dello Stretto di Bass con 50 nodi di vento, e lottare per la vittoria nella Divisione Cruising. Solo una trentina di miglia alla fine li ha separati dal rivale Scarlet Ribbon. OneLife ha concluso al 54° posto assoluto in reale, e 2° della classe Crociera.
ALLA SCOPERTA DI ONELIFE, UN PO' DI ITALIA DOWNUNDER
Simeoli ma non solo. L’atleta trentino della sezione velica dell’Aeronautica militare, non sarà il solo sprazzo tricolore che si presenterà sulla starting line della Sydney-Hobart il giorno di Santo Stefano.
Oltre a Simeoli, che sarà impegnato a bordo di Brindabella, il Jutson 79 già vincitore in tempo reale di una passata edizione della prestigiosa regata, ci sarà anche uno scafo italiano: OneLife, dell’armatore e skipper Alberto Biffignandi.
OneLife è un Super Maramu di 54” varato nel 2004 dai cantieri Amel. In Australia è arrivata parecchio tempo fa: nel 2008, per la precisione. Dopo aver attraversato il Pacifico Meridionale prendendo parte al World Arc Rally, Giro del mondo a vela.
In precedenza aveva partecipato nel 2006 all'Arc, regatatransatlantica che si corre dalle Canarie ai Caraibi.
Quasi tutto italiano è anche l'equipaggio, composto da un gruppo di amici che naviga insieme da molti anni:oltre allo skipper italo-svizzero Alberto Biffignandi, Carlo Musolesi, Giovanni Galla, Enrico Ricotti, Mario Tattavito; ai quali si aggiunge ora il più giovane Nicolò Biffignandi. Hanno in precedenza partecipato nel
1992 alla Grande Regata Colombo del Cinquecentenario, sull'imbarcazione Blue Line – sia; e nel 2003 alla regata Cape to Rio nel sud Atlantico, a bordo dello yacht Acalantys, ottenendo un ottimo risultato.
La nuova sfida li vede impegnati a cercare di ottenere il massimo risultato nella propria classe, riservata alle imbarcazioni da crociera.
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E' arrivato nella notte tra il 29 e il 30 dicembre a Hobart anche OneLife, l'Amel 54 tutto italiano, unico tricolore nella flotta della Rolex Sydney-Hobart 2010. Una regata dura che non ha spaventato l'equipaggio italiano dell'armatore Alberto Biffignandi, che con OneLife sta girando il mondo da alcuni mesi. Per loro questa della Sydney-Hobart resterà una perla e una grande esperienza: prendere parte alla pià famosa regata d'altomare, superare le difficili condizioni dello Stretto di Bass con 50 nodi di vento, e lottare per la vittoria nella Divisione Cruising. Solo una trentina di miglia alla fine li ha separati dal rivale Scarlet Ribbon. OneLife ha concluso al 54° posto assoluto in reale, e 2° della classe Crociera.
ALLA SCOPERTA DI ONELIFE, UN PO' DI ITALIA DOWNUNDER
Simeoli ma non solo. L’atleta trentino della sezione velica dell’Aeronautica militare, non sarà il solo sprazzo tricolore che si presenterà sulla starting line della Sydney-Hobart il giorno di Santo Stefano.
Oltre a Simeoli, che sarà impegnato a bordo di Brindabella, il Jutson 79 già vincitore in tempo reale di una passata edizione della prestigiosa regata, ci sarà anche uno scafo italiano: OneLife, dell’armatore e skipper Alberto Biffignandi.
OneLife è un Super Maramu di 54” varato nel 2004 dai cantieri Amel. In Australia è arrivata parecchio tempo fa: nel 2008, per la precisione. Dopo aver attraversato il Pacifico Meridionale prendendo parte al World Arc Rally, Giro del mondo a vela.
In precedenza aveva partecipato nel 2006 all'Arc, regatatransatlantica che si corre dalle Canarie ai Caraibi.
Quasi tutto italiano è anche l'equipaggio, composto da un gruppo di amici che naviga insieme da molti anni:oltre allo skipper italo-svizzero Alberto Biffignandi, Carlo Musolesi, Giovanni Galla, Enrico Ricotti, Mario Tattavito; ai quali si aggiunge ora il più giovane Nicolò Biffignandi. Hanno in precedenza partecipato nel
1992 alla Grande Regata Colombo del Cinquecentenario, sull'imbarcazione Blue Line – sia; e nel 2003 alla regata Cape to Rio nel sud Atlantico, a bordo dello yacht Acalantys, ottenendo un ottimo risultato.
La nuova sfida li vede impegnati a cercare di ottenere il massimo risultato nella propria classe, riservata alle imbarcazioni da crociera.
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