Storia | Crociera > Vele d'Epoca
29/03/2012 - 16:05
Una fondazione, un progetto
Una fondazione, un progetto
Da Taranto a Brest
Aiutiamo Salina!
Aiutiamo Salina!
Una storia bellissima di mare e impegno per l'ambiente dalla Fondazione Dal Mare di Salina. Ecco come una storica tartana d'epoca, "Salina", salperà da Taranto per vivere il mare e testimoniare i suoi valori. Se troverà uno sponsor, navigherà fino a Brest, per rappresentare l'Italia alla quadriennale festa del mare! Chi vuole aiutarla?
Saily.it ha scovato (è il nostro mestiere, no?) una storia di mare, di vela, di sale, di viaggio e di impegno per l'ambiente. E ha chiesto ai suoi protagonisti di raccontarla dal vivo. Scopriamo insieme come si può organizzare e vivere una splendida avventura, e sensibilizzare a un messaggio sempre più urgente.
Carissimi amici di Saily.it, raccolgo con grande piacere l'invito a segnalare iniziative veliche interessanti. Vi racconto brevemente della fondazione Dal Mare, di Salina, perché naviga e dove va.
Vogliamo sensibilizzare, e in parte anche dimostrare, quanto il mare possa rappresentare un'enorme risorsa economica e culturale per una città come Taranto che fatica a trovare indirizzi di sviluppo economico diversi da quelli della grande industria. Industria che peraltro oggi è in crisi e sotto accusa per l'ormai intollerabile inquinamento che produce e che, come dice la perizia commissionata dal tribunale: "...ricade sul territorio e si traduce in malattia e morte".
Purtroppo oggi la realtà è che Taranto sembra non possa fare a meno della grande industria in quanto non ha mai supportato e sviluppato altri indotti produttivi, ma noi crediamo che il mare sia una via alternativa possibile e concreta per generare produttività, turismo e cultura.
Con "Salina", la nostra storica tartana perfettamente e faticosamente restaurata, navighiamo per diffondere questo messaggio e sensibilizzare l'opinione pubblica, le istituzioni, gli imprenditori e i media. Il primo viaggio è stato "Taranto-Sparta", nel 2010, quando abbiamo pensato di iniziare dalla ricerca e dall'omaggio alle nostre origini più antiche. Poi è stata la volta di "Taranto-La Spezia", nel 2011, una città che ha dimostrato di comprendere le opportunità della risorsa mare organizzando una grande festa della marineria, ispirata a quella di Brest. Questa volta gli orizzonti diventano internazionali, puntiamo proprio a Brest, in Normandia, dove da vent'anni si tiene il più grande e importante raduno marittimo del mondo!
PERCHE' SALINA A BREST
Oggi Brest è la più grande metropoli oceanica d'Europa per cui riteniamo che partire da Taranto, navigare lo Jonio, il Tirreno, i fiumi francesi e l'oceano Atlantico, partecipare e documentare questo prestigioso evento, possa rappresentare un importantissimo stimolo e momento di riflessione per tutta la nostra collettività. L'iniziativa, però, non nasce solo una caratterizzazione di tipo locale, ma guarda all'Italia intera: si, sentiamo l'orgoglio italiano nel cuore, nonostante tutto!
Alla fine della scorsa edizione della festa del mare di Brest, nel 2008, nell'arrivederci al 2012 (l'evento è quadriennale) l'organizzatrice dell'evento, in uno scambio di idee con un visitatore italiano disse: "Sono anni che ci proviamo inutilmente, ma il vostro paese finora non è mai figurato tra gli ospiti d'onore. Certo, saremmo davvero ben felici di avere una presenza italiana alla prossima edizione, quella che si terrà nel 2012. Naturalmente, la tradizione marittima del vostro paese è così complessa e articolata che non sarebbe né ragionevole né culturalmente coerente pensare di avere una presenza dell'Italia nel suo insieme... ma sarei davvero felice e fiera se potessimo contare, ad esempio, sulla partecipazione di Genova, di Napoli o di Venezia, come invitati d'onore! Ci sarebbero tanti collegamenti storici da sviluppare, tante tradizioni da presentare...".
E già, il paese dei poeti e dei navigatori, delle quattro repubbliche marinare, il paese che ha visto tra i suoi figli quegli illustri navigatori, scopritori di mezzo mondo, non ha mai partecipato all'evento e quasi viene messa in discussione la sua tradizione marinaresca.
Noi ci vogliamo andare, ci dobbiamo andare! Ma nonostante stiamo lavorando da parecchi mesi, non siamo ancora riusciti a chiudere il budget dei costi vivi. E' arrivata la crisi economica, le aziende private sono in difficoltà e a maggio da queste parti ci saranno anche le elezioni, per cui la politica e le istituzioni locali sono "distratte", troppo impegnate a garantire la propria "sopravvivenza" per pensare di sostenere un progetto sano e pulito.
Ma i marinai difficilmente si rassegnano, se non rinunciassimo oggi, potremmo riprovarci solo tra quattro anni e noi non ci possiamo permettere il lusso di aspettare, il bisogno di fare qualcosa per la nostra città e per noi stessi lo sentiamo urgente, quindi abbiamo deciso di partire ugualmente per il nostro nuovo, lungo e impegnativo viaggio, anche sotto la coltre del silenzio istituzionale, anche senza risorse.
SALINA CERCA SPONSOR, PARTE COMUNQUE, SI FERMA A NAPOLI PER LA COPPA AMERICA, E VI ASPETTA
Salperemo entro il 31 marzo, Salina navigherà per raggiungere inizialmente Napoli, dove avrà modo di documentare sul suo solito blog una delle preselezioni dell'America's Cup, che si terrà nelle acque antistanti il golfo di Napoli dal 07 al 15 aprile. Avrò il piacere, se vorrete, di ospitarvi a bordo per assistere Dal Mare alle regate!
PER AIUTARE SALINA ANCHE IL CONTRIBUTO DEI SINGOLI
Nel frattempo proveremo con le nostre forze ad attirare l'attenzione tramite social network, mailing e speriamo anche con il vostro preziosissimo aiuto, di cui saremmo onorati e fieri, affinché si trovino le risorse necessarie a continuare il viaggio di Salina verso Brest. Speriamo di riuscire a coinvolgere appassionati e non, che possano dare il proprio contributo a distanza, o addirittura che possano pensare di imbarcarsi su Salina, anche solo per pochi giorni partecipando così attivamente al progetto, di persona e dal vivo!
Per parlare di Mare, bisogna navigare, bisogna viverlo, le azioni sono mille volte più forti delle parole e voi lo sapete bene! (Alessandro Maruccia)
Saily.it ha scovato (è il nostro mestiere, no?) una storia di mare, di vela, di sale, di viaggio e di impegno per l'ambiente. E ha chiesto ai suoi protagonisti di raccontarla dal vivo. Scopriamo insieme come si può organizzare e vivere una splendida avventura, e sensibilizzare a un messaggio sempre più urgente.
Carissimi amici di Saily.it, raccolgo con grande piacere l'invito a segnalare iniziative veliche interessanti. Vi racconto brevemente della fondazione Dal Mare, di Salina, perché naviga e dove va.
Vogliamo sensibilizzare, e in parte anche dimostrare, quanto il mare possa rappresentare un'enorme risorsa economica e culturale per una città come Taranto che fatica a trovare indirizzi di sviluppo economico diversi da quelli della grande industria. Industria che peraltro oggi è in crisi e sotto accusa per l'ormai intollerabile inquinamento che produce e che, come dice la perizia commissionata dal tribunale: "...ricade sul territorio e si traduce in malattia e morte".
Purtroppo oggi la realtà è che Taranto sembra non possa fare a meno della grande industria in quanto non ha mai supportato e sviluppato altri indotti produttivi, ma noi crediamo che il mare sia una via alternativa possibile e concreta per generare produttività, turismo e cultura.
Con "Salina", la nostra storica tartana perfettamente e faticosamente restaurata, navighiamo per diffondere questo messaggio e sensibilizzare l'opinione pubblica, le istituzioni, gli imprenditori e i media. Il primo viaggio è stato "Taranto-Sparta", nel 2010, quando abbiamo pensato di iniziare dalla ricerca e dall'omaggio alle nostre origini più antiche. Poi è stata la volta di "Taranto-La Spezia", nel 2011, una città che ha dimostrato di comprendere le opportunità della risorsa mare organizzando una grande festa della marineria, ispirata a quella di Brest. Questa volta gli orizzonti diventano internazionali, puntiamo proprio a Brest, in Normandia, dove da vent'anni si tiene il più grande e importante raduno marittimo del mondo!
PERCHE' SALINA A BREST
Oggi Brest è la più grande metropoli oceanica d'Europa per cui riteniamo che partire da Taranto, navigare lo Jonio, il Tirreno, i fiumi francesi e l'oceano Atlantico, partecipare e documentare questo prestigioso evento, possa rappresentare un importantissimo stimolo e momento di riflessione per tutta la nostra collettività. L'iniziativa, però, non nasce solo una caratterizzazione di tipo locale, ma guarda all'Italia intera: si, sentiamo l'orgoglio italiano nel cuore, nonostante tutto!
Alla fine della scorsa edizione della festa del mare di Brest, nel 2008, nell'arrivederci al 2012 (l'evento è quadriennale) l'organizzatrice dell'evento, in uno scambio di idee con un visitatore italiano disse: "Sono anni che ci proviamo inutilmente, ma il vostro paese finora non è mai figurato tra gli ospiti d'onore. Certo, saremmo davvero ben felici di avere una presenza italiana alla prossima edizione, quella che si terrà nel 2012. Naturalmente, la tradizione marittima del vostro paese è così complessa e articolata che non sarebbe né ragionevole né culturalmente coerente pensare di avere una presenza dell'Italia nel suo insieme... ma sarei davvero felice e fiera se potessimo contare, ad esempio, sulla partecipazione di Genova, di Napoli o di Venezia, come invitati d'onore! Ci sarebbero tanti collegamenti storici da sviluppare, tante tradizioni da presentare...".
E già, il paese dei poeti e dei navigatori, delle quattro repubbliche marinare, il paese che ha visto tra i suoi figli quegli illustri navigatori, scopritori di mezzo mondo, non ha mai partecipato all'evento e quasi viene messa in discussione la sua tradizione marinaresca.
Noi ci vogliamo andare, ci dobbiamo andare! Ma nonostante stiamo lavorando da parecchi mesi, non siamo ancora riusciti a chiudere il budget dei costi vivi. E' arrivata la crisi economica, le aziende private sono in difficoltà e a maggio da queste parti ci saranno anche le elezioni, per cui la politica e le istituzioni locali sono "distratte", troppo impegnate a garantire la propria "sopravvivenza" per pensare di sostenere un progetto sano e pulito.
Ma i marinai difficilmente si rassegnano, se non rinunciassimo oggi, potremmo riprovarci solo tra quattro anni e noi non ci possiamo permettere il lusso di aspettare, il bisogno di fare qualcosa per la nostra città e per noi stessi lo sentiamo urgente, quindi abbiamo deciso di partire ugualmente per il nostro nuovo, lungo e impegnativo viaggio, anche sotto la coltre del silenzio istituzionale, anche senza risorse.
SALINA CERCA SPONSOR, PARTE COMUNQUE, SI FERMA A NAPOLI PER LA COPPA AMERICA, E VI ASPETTA
Salperemo entro il 31 marzo, Salina navigherà per raggiungere inizialmente Napoli, dove avrà modo di documentare sul suo solito blog una delle preselezioni dell'America's Cup, che si terrà nelle acque antistanti il golfo di Napoli dal 07 al 15 aprile. Avrò il piacere, se vorrete, di ospitarvi a bordo per assistere Dal Mare alle regate!
PER AIUTARE SALINA ANCHE IL CONTRIBUTO DEI SINGOLI
Nel frattempo proveremo con le nostre forze ad attirare l'attenzione tramite social network, mailing e speriamo anche con il vostro preziosissimo aiuto, di cui saremmo onorati e fieri, affinché si trovino le risorse necessarie a continuare il viaggio di Salina verso Brest. Speriamo di riuscire a coinvolgere appassionati e non, che possano dare il proprio contributo a distanza, o addirittura che possano pensare di imbarcarsi su Salina, anche solo per pochi giorni partecipando così attivamente al progetto, di persona e dal vivo!
Per parlare di Mare, bisogna navigare, bisogna viverlo, le azioni sono mille volte più forti delle parole e voi lo sapete bene! (Alessandro Maruccia)
iacopo (non verificato)
Alessandro (non verificato)