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06/10/2010 - 11:23

42 BARCOLANA, I TOP TEAM GIA' SI ALLENANO

Barcolana 101010
Oggi a 1000 iscritti

Quattro giorni alla regata delle regate. Iscrizioni in fermento. Via alle feste e al Villaggio. L’Adriatico è pieno di barche in rotta su Trieste. Tra i partecipanti anche un maxi che arriva da Hong Kong. Esimit Europa 2 punta al record e già si allena
Meno quattro alla Barcolana, iscritti a quota 870. La prima fila del Bacino San Marco è già completamente occupata da imbarcazioni che hanno navigato per tutta la notte per essere presenti alla festa sin dalla sua apertura. E’ Barcolana. Questa mattina il villaggio ha preso vita e centinai di persone si sono riversate sulle rive cittadine per visitare gli stand ed ammirare le formula uno del mare ormeggiate in banchina. Tutti in attesa dei grandi eventi ma con lo sguardo al cielo concentrati sul meteo perché domani anche la bora non mancherà alla festa della Barcolana. Particolare attenzione è riservata alla sicurezza in mare. La Guardia Costiera ha dichiarato tolleranza zero e multe salatissime nei confronti di tutti gli indisciplinati che con le barche a motore non autorizzate ostacoleranno i regalanti o intralceranno il campo di regata. Oggi ha perfezionato l’iscrizione il Nibbio, storica passera lussignana che, dall’inizio della Barcolana ad oggi, non ha saltato un’edizione della regata più affollata al mondo.

ESIMIT EUROPA 2 PUNTA AL RECORD
Le altre big-boat della Barcolana 42 devono ancora approdare in bacino San Giusto, ma la favorita è già in prima fila. Esimit Europa 2 ha tutti gli occhi puntati addosso. Lo scafo che ha dominato la stagione Maxi in Mediterraneo si presenta a Trieste con un equipaggio da Coppa America, capitanato da Alberto Bolzan, al timone, e Flavio Favini, alla tattica. “Una barca come questa è paragonabile ad una macchina da Formula Uno, pertanto va curata e aggiornata costantemente, – spiega lo skipper di Luino – per questo abbiamo una randa nuova e stiamo testando gli spinnaker avvolgibili in vista della regata”. Nessun dettaglio viene trascurato, senza dimenticare un'occhiata agli allenamenti di MaxiJena, l'avversaria più titolata, vincitrice dell'ultima edizione. “E' senza dubbio l'avversaria da tenere più in considerazione – spiega Favini – ma non bisogna dimenticare che in Barcolana può succedere di tutto, specie in partenza”. Gli addetti ai lavori però continuano a pensare che la vera sfida di Esimit Europa 2 sia quella di battere record di percorrenza del triangolo di regata: 58 minuti e 16 secondi. Un primato che le appartiene, quando però al timone dello scafo c'era il neozelandese Neville Crichton. Igor Simcic - che a primavera ha acquistato l'imbarcazione, già vincitrice di tre edizioni - ci spera, ma molto dipenderà dalle condizioni meteo. “Per tentare di battere il record servono 25-50 nodi d'aria – sottolinea l'armatore – altrimenti è impossibile. Noi comunque ci speriamo”.

INDISCIPLINATI IN MARE: E' TOLLERANZA ZERO
La parola d'ordine quest'anno è una sola: sicurezza. A lanciare un monito che suona forte e chiaro è la Guardia Costiera di Trieste, che annuncia tolleranza zero e contravvenzioni salatissime per tutte le barche a motore che ostacoleranno lo svolgimento della regata. Domenica, per monitorare il campo di regata e garantire sicurezza e incolumità ai partecipanti e agli spettatori della Barcolana, verrà dispiegato un imponente sistema di sicurezza, con una flotta composta da oltre dieci mezzi. Il ruolo di coordinatore spetta alla Guardia Costiera; le forze dell'ordine impegnate in mare saranno la Polmare, i mezzi nautici dei carabinieri, la Guardia di finanza. Un ruolo fondamentale spetterà poi ai Vigili del fuoco, alla Protezione civile e ai sanitari del 118. Il concetto è chiaro e semplice: chi non partecipa alla Barcolana non deve per nessun motivo entrare nel campo di regata e togliere acqua alle barche in gara, ostacolando così il regolare svolgimento della prova. Gli indisciplinati che si ostinassero a non rispettare le regole, dunque, non la passeranno liscia: per loro sono in arrivo multe salate.

IL PATRON DI ESTEL IN BARCOLANA
Dopo aver provato l'ebbrezza di una regata di vertice, Alberto Stella - presidente di Estel Spa (colosso internazionale nel settore dell'arredamento) - ritorna in Barcolana per fare festa con la famiglia e gli amici, passando da una Formula Uno del mare come Southern Star (6a assoluta nel 2006) ad una Jaguar della vela come Alta Marea London, il Youngert di 29 metri ormeggiato da ieri sera al bacino San Marco. Si tratta di un vero e proprio gioiello nel campo delle grandi barche a vela da crociera. Dagli interni in stile retrò al pozzetto realizzato con materiali di pregio, senza dimenticare l'avveniristico albero di 42 metri. “Siamo arrivati dalla Grecia, dove abbiamo navigato nel corso dell'estate – spiega il comandante Fabrizio Ricciardi – per preparare tutto in occasione della Barcolana a cui il nostro armatore non voleva mancare”.

LA BARCOLANA A TUTTO GADGET
La bora, non può mancare tra i souvenir della 42° Barcolana ed il vento di Trieste è stato opportunamente messo in scatola per poter soffiare in tutte le case una volta terminata la regata più affollata del mondo. L'altro gadget che entra di diritto nel Barcolana style è il gettonatissimo orologio da polso griffato Zzero. Sull’official time keeper della coppa d’autunno compare la combinazione vincente 10-10-10. Una data unica per una regata unica. Tra gli stand saranno 10.000 gli orologi in vendita, disponibili sia nella versione multicolor che in quella ufficiale, gialla. Lo stile Barcolana anche quest’anno porta la firma di murphy&nye che ha ideato una collezione su misura, immancabile nel guardaroba di velisti, appassionati e di tutti coloro che possono dire “io c’ero”: giubbotti, polo, T-shirts, felpe, zaini, cappellini e cinture sono alcuni dei capi venduti tra gli stand lungo le rRve, nel Villagio Barcolana e che sfileranno in mare e a terra nei giorni dell’evento e non solo. Il colore di questa edizione è il giallo lime, in linea con le ultime tendenze della moda.

SOSTENIAMO L'AMBIENTE
I progetti per l’ambiente e chi vuol essere sostenibile. sono questi i grandi temi che verranno trattati all’interno dei due mega stand allestiti dal ministero dell’ambiente  all’interno del villaggio Barcolana e nell’area Green Point. In collaborazione con il ministero del turismo di Montenegro sarà presentato il programma di cooperazione con l’italia per lo sviluppo sostenibile”. le tecnologie sostenibili sranno anche al centro del convegno “viaggiare per mare e rispettare l’ambiente”, mentre in collaborazione con area science park si discuterà delle nuove energie per l’ambiente pulito. L’attenzione del ministero e’ incentrata soprattutto nel coinvolgimento dei piu’ piccoli verso la cultura ambientale. nell’area Green Point gli studenti dai 7 ai 13 anni si sfidano in un gioco a quiz, “chi vuol essere sostenibile”, sui temi dell’efficienza energetica e sullo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile. I ragazzi divisi in squadre si sfidano rispondendo a domande sull’energia, sul recupero dell’acqua, sul riciclo e sulla riduzione di anidride carbonica. Nello stand un percorso di energiochi insegna ai più piccoli il rispetto per l’ambiente.

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(Archivio: 5 ottobre) - Oggi si è iscritto ufficialmente alla Regata triestina un maxi proveniente da molto lontano, per la precisione da Hong Kong. Si tratta del "Mahi Mahi" dell'amatore austriaco Arno Pichler, alla sua prima volta in Barcolana. L'imbarcazione è uno Shipman 63 di 19 metri di lunghezza.
 
Doppio riconoscimento questa mattina per la Barcolana: mentre il velista sloveno Mitja Kosmina veniva insignito in Municipio del sigillo trecentesco della città di Trieste, lo scrittore e regista Federico Moccia presentava, a Roma nel suo negozio "Amori", la sua partecipazione alla Coppa d'Autunno, sancita da un originale "rito": Moccia ha agganciato con una gassa un lucchetto recante la scritta "Barcolana" a Ponte Milvio, punto di riferimento per migliaia di innamorati che al ponte hanno "agganciato" sogni e amori sotto forma di lucchetti.
 
SIGILLO DELLA CITTA' A KOSMINA
Lui, alla Barcolana, non manca mai. Ma quest'anno sarà un ritorno del tutto speciale: entrerà in Golfo con il sigillo trecentesco della città di Trieste. E' questo il prestigioso riconoscimento che il Comune di Trieste ha conferito oggi al velista sloveno Mitja Kosmina, uno dei più affezionati partecipanti alla Regata triestina, durante una cerimonia in Municipio. "Per me è un onore - ha commentato Kosmina ricevendo l'onorificenza dalle mani del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza -. Sono orgoglioso perché questo riconoscimento non ha solo una valenza sportiva, ma soprattutto umana. Ho sempre ricevuto un grande rispetto da parte di questa città e credo fortemente nella Barcolana come strumento di fratellanza, di unione tra diversi popoli e territori". Sul fronte sportivo il velista sloveno ha spiegato: "Quest'anno la barca numero uno è Esimit Europa 2: è la più forte al mondo, ma non è imbattibile. A darci una mano potrebbero arrivare i "trucchi" del vento in Golfo, che sono spesso di casa".
 
BARCOLANA DI CARTA
Si inaugura domani la seconda edizione di Barcolana di Carta, la grande rassegna del libro di mare organizzata dalla Svbg in collaborazione con le due case editrici Mursia e Lovat. La rassegna propone due grandi librerie di libri di mare, che trovano posto nell'Area Ambiente, tra il Salone degli Incanti e la Stazione Marittima. Nella Gas Natural Arena, invece, si svolgono gli incontri con gli autori, penne d'eccezione della letteratura marinaresca italiana e internazionale. Si parte, alle 16, con Giacomo Scotti e Lupi di mare sotto le vele, per proseguire con Simone Mocenni, che presenta Ginestre sulla costa e Roberto Covaz con il suo Annibale Pelaschier. L'Hannibal del mar. Alle 19 si chiude con Barcolana di carta per i 150 anni dell'Unità d'Italia: Claudio Fracassi presenta Il romanzo dei Mille e Davide Gnola presenta Il diario di bordo del capitano Garibaldi.
 
VILLAGGIO AL VIA
Apre i battenti domani mattina il Villaggio Barcolana 2010, ricco contenitore di cultura, spettacoli e divertimento lungo le Rive di Trieste, tra il Teatro Miela e il Salone degli Incanti. I primi a "entrare" nel Villaggio saranno i bambini che parteciperanno a "VeleLeggereVele", iniziativa del Ministero dell'Ambiente che prevede una serie di laboratori pensati per le scuole elementari: quiz, cacce al tesoro e giochi, tutti incentrati sui temi delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. I laboratori si svolgeranno all'interno del Green Point, l'area del Villaggio dedicata alle tematiche "verdi" e realizzata, tra il Salone degli Incanti e la Stazione Marittima, grazie al supporto e al patrocinio del Ministero dell'Ambiente. Sempre domani, in programma ci sono anche i primi incontri con gli autori di Barcolana di Carta, che si svolgeranno all'interno della Gas Natural Arena. Tanti, nel corso della giornata, i momenti di intrattenimento e musica offerti ai visitatori lungo tutte le Rive, fino alle 23, orario di chiusura del Villaggio.

MOCCIA E IL PROGETTO "AMORI"
Lo scrittore e regista Federico Moccia, autore di best seller come "Tre metri sopra il cielo" che hanno fatto sognare migliaia di adolescenti, ha presentato a Roma, nello showroom di "Amori", il suo progetto, che abbina due grandi passioni: spettacolo e vela. Moccia, accompagnato dall'assessore regionale Federica Seganti, dal produttore cinematografico Marco Belardi e dall'attrice Veronica Olivier, ha illustrato la partecipazione alla Barcolana del team Amori e l'Amori Sailing Cup, che si svolgerà nelle giornate precedenti alla Regata triestina. "In uno sport come la vela - ha spiegato Moccia - lo spirito di squadra e la collaborazione sono tutto. E questo è l'esempio positivo che vogliamo dare ai giovani". Amori, che ha avuto il suo battesimo lo scorso anno in Barcolana, propone un team non convenzionale, composto da sportivi professionisti e attori. Moccia per l'occasione ha charterizzato due barche: Amori Maxi Jena e Amori Idea, timonate da Mitja Kosmina e Alberto Leghissa.
 
LA SPA DI SHISEIDO
Avviso a tutte le signore che, in Barcolana, vogliono rilassarsi con massaggi rigeneranti o farsi coccolare da truccatori professionisti con trattamenti anti age e make-up di tendenza: il Villaggio Barcolana, a partire da domani, si trasformerà in una grande beauty farm a cielo aperto, dove ci si potrà mettere nelle mani di esperti massaggiatori e visagisti chiamati a raccolta da Shiseido. Il prestigioso marchio giapponese, infatti, è presente lungo le Rive triestine con un proprio stand, una temporary spa, per offrire alle migliaia di visitatori relax e bellezza.
 
Il programma di mercoledì 6 ottobre, e gli approfondimenti degli autori di Barcolana di Carta
 
APPUNTAMENTI DI MERCOLEDÌ 6 OTTOBRE
 
A TERRA/dalle 9.00 alle 23.00 - Apertura stand Villaggio Barcolana
A TERRA/dalle 9.00 alle 20.00 - Sala stampa aperta (per giornalisti accreditati)
A TERRA/dalle 9.30 alle 10.30 (Area Ambiente) - VeleLeggereVele, laboratori per le scuole elementari (su prenotazione - I sessione)
A TERRA/dalle 11.00 alle 12.00 (Area Ambiente) - VeleLeggereVele, laboratori per le scuole elementari (su prenotazione - II sessione)
IN MARE/dalle 11.00 - Barcolana Sail Trieste (regate della mattina, con partenza Bacino San Giusto e percorso con boa a Miramare)
IN MARE/dalle 15.00 - Barcolana Sail Trieste (regate del pomeriggio, con partenza Bacino San Giusto e percorso con boa a Miramare)
A TERRA/ore 15.00 Gas Natural Arena - Barcolana di Carta incontri con gli autori: Alessandro Turrini presenta Sommergibili e mezzi d'assalto subacquei italiani
A TERRA/ore 16.00, Gas Natural Arena - Barcolana di Carta incontri con gli autori: Giacomo Scotti presenta Lupi di mare sotto le vele
A TERRA/ore 17.00, Gas Natural Arena - Barcolana di Carta incontri con gli autori: Simone Mocenni presenta Ginestre sulla costa
A TERRA/ore 18.00, Gas Natural Arena - Barcolana di Carta incontri con gli autori: Roberto Covaz presenta Annibale Pelaschier. L'Hannibal del mare
A TERRA/ore 19.00, Gas Natural Arena - Barcolana di Carta incontri con gli autori, Barcolana di carta per i 150 anni dell'Unità d'Italia: Claudio Fracassi presenta Il romanzo dei Mille e Davide Gnola presenta Il diario di bordo del capitano Garibaldi
A TERRA/ore 19.00, Expò Mittelschool (via San Nicolò 5) - Il caffè con lo Specialista, incontro con Mauro Pelaschier
A TERRA/dalle 20.30 alle 22.30, Villaggio Barcolana -  Music&Words9.30-10.30 e 11.00-12.00 - Laboratori per elementari: VeleLeggereVele, a cura di Editoriale Scienza, Giunti Editore, Librerie Lovat, con i libri che parlano di vela, sport, mare, vento. Su prenotazione.
 
GLI APPROFONDIMENTI DI BARCOLANA DI CARTA
ore 16: Giacomo Scotti, Lupi di mare sotto le vele (Lint)
Lupi di mare sotto le vele è un libro che parla di navigatori triestini, istriani, dalmati, ma anche croati e montenegrini provenienti dalla costa e dalle isole. Sono loro i protagonisti di questi racconti, i lupi di mare dell'Adriatico orientale che per secoli hanno percorso con i loro velieri i mari del mondo. Dalle Hawaii alle selvagge coste dell'Oceania, da Capo Horn al Mare Glaciale Artico, il volume raccoglie quindici avventure di mare, per rivivere la lunga stagione della navigazione a vela, dagli esordi della marineria lussignana fino agli inizi del Novecento.
Giacomo Scotti è è un giornalista e scrittore italiano, nato in provincia di Napoli, ma trasferitosi nel 1947 in Jugoslavia, affascinato dal regime comunista del Maresciallo Tito, del quale successivamente è tuttavia rimasto vittima, perdendo il lavoro e finendo in carcere. Vicepresidente dell'Unione italiana di Fiume, vive e lavora tra Italia e Croazia, occupandosi di giornalismo, ma anche di letteratura e poesia.
 
ore 17: Simone Mocenni, Ginestre sulla costa (Edit)
Ginestre sulla costa fa parte della raccolta "Lo Scampo gigante", Collana della nuova letteratura italiana dell'Istria e del Quarnero. Lo scampo gigante, storicamente presente nelle acque del Quarnero, è un simbolo di quel golfo in cui si incontrano Fiume, le isole dell'arcipelago chersino e lussignano e l'Istria, le terre in cui da sempre risiedono gli italiani, oggi minoranza nazionale negli stati di Croazia e Slovenia. Nel Dna dello scampo e in quello degli italiani istroquarnerini, c'è la necessità di mimetizzarsi. Eppure, l'istinto di sopravvivenza li porta, di tanto in tanto, a schizzare in alto e a smuovere le acque. Lo fanno per dire: «Ci siamo anche noi e vogliamo essere di questo mondo».
Simone Mocenni è uno scrittore, poeta, pittore e scultore milanese, nato da padre istriano e madre zagabrese. Le sue origini contaminano tutto il suo lavoro e si ritrovano nei suoi versi, ambientati in Istria, a Fiume, Pola. E la magia del mare accompagna sempre i suoi racconti e i suoi personaggi.
 
ore 18: Roberto Covaz, Annibale Pelaschier. L'Hannibal del mare (Mgs press)
Annibale Pelaschier. L'Hannibal del mare racconta la vita, le imprese sportive e i traguardi raggiunti da Annibale Pelaschier, nato nel 1912 a Fasana, in Istria (all'epoca territorio dell'Impero austro-ungarico e oggi in Croazia). Pelaschier lavora dal 1926 al 1961 al cantiere navale di Monfalcone, come carpentiere in legno e mastro d'ascia. Poi si trasferisce al Marina Hannibal, il centro motovelico costruito da Sergio Sorrentino e a lui intitolato. Come velista Annibale Pelaschier inizia a regatare nel 1934 per la Svoc di Monfalcone e, nel corso della sua carriera, vince numerose gare, sia in Italia che all'estero, sia in solitario che che in coppia, confermandosi un velista di classe.
Roberto Covaz è un giornalista e scrittore monfalconese. E' vicecaporedattore e responsabile delle redazioni di Gorizia e di Monfalcone del quotidiano "Il Piccolo" di Trieste. Molto legato al suo territorio, ha firmato numerosi volumi incentrati sulla storia, i personaggi, le vicende che hanno caratterizzato l'Isontino.
 
ore 19: Barcolana di Carta per i 150 anni dell'Unità d'Italia, con Claudio Fracassi, Il romanzo dei Mille (Mursia) e Davide Gnola, Il diario di bordo del Capitano Garibaldi, (Mursia)
Il romanzo dei Mille è una ricostruzione con cui Claudio Fracassi racconta l'impresa che fece unita l'Italia, documentata come un resoconto di viaggio. Sullo sfondo del racconto compaiono gli intrighi della diplomazia e lo sgretolamento del regime dei Borboni.
Claudio Fracassi è un giornalista e scrittore milanese, con una lunga carriera maturata nella redazione del quotidiano "Paese Sera", di cui è stato prima redattore e corrispondente da Mosca, poi capo reporter, direttore dei servizi economici, vice direttore e, infine, direttore responsabile dal 1984 al 1989. Chiusa la sua lunga esperienza a "Paese Sera", ha fondato e diretto per alcuni anni la rivista di attualità polito-culturale "Avvenimenti". Fracassi è anche autore di numerosi libri; tra gli ultimi c'è "Le notizie hanno le gambre corte", pubblicato da Rizzoli nel 1996.
 
Il diario di bordo del Capitano Garibaldi è un saggio in cui Davide Gnola racconta le avventure dell'eroe dei due Mondi attraverso le sue navigazioni.
Davide Gnola, storico, è il direttore del Museo della Marineria di Cesenatico e il direttore della Biblioteca comunale "Marino Moretti", sempre a Cesenatico.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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