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11/11/2014 - 13:24

CONI: nel 2015 più soldi alla Vela

Nell’ultima riunione la Giunta CONI ha approvato i nuovi contributi alle Federazioni Sportive. Nella generale redistribuzione seguita al forte taglio della Federcalcio, la FIV incasserà 2,8 milioni, 300mila in più del 2014 (+12,24%). Adesso si tratta di spenderli bene
 
C’è come una liason, una simpatia, un filo di identità che lega Giovanni Malagò, presidente del CONI, a Carlo Croce, presidente della FIV. Forse il fatto di essere, anche, presidenti di due club prestigiosi (Aniene e Yacht Club Italiano), forse la recente passioncella per la vela di Malagò, forse la Sensini in Giunta. Fatto sta che due settimane fa, nella scenografia tecnologica e mediatica del Foro Italico al lancio della preparazione olimpica chiamata “Destinazione RIO”, Malagò parlando a braccio, in piedi sul palco, microfono e blazer, gli atleti sulla sua destra in platea, e a sinistra i presidenti delle Federazioni pronti per il Consiglio Nazionale, ha citato un solo sport e un solo presidente: la Vela e Croce.
 
Non è poco, di questi tempi in cui il Premier riceve a Palazzo Chigi le atlete della Scherma e della Pallavolo per le medaglie mondiali, e per esempio non ha ricevuto allo stesso modo Giulia Conti e Francesca Clapcich. Quindi teniamoci come buona la predisposizione del capo dello sport per la piccola vela.
 
La novità di questo autunno è il mega-taglio ai contributi del CONI al Calcio, che libera risorse da distruibuire tratutti gli altri sport, pure in un quadro generale difficile, con il taglio dell’8% dei soldi dello Stato allo Sport, e con un bilancio finale nel quale il Comitato Olimpico risparmia circa 10 milioni di euro di contributi. Con tutte le Federazioni che sorridono, chi più e chi meno, come vedremo tra poco. E la sola Federcalcio che subisce un tracollo del 30% (-25 milioni e rotti). Nelle ultime ore Malagò e Carlo Tavecchio (il discussissimo presidente della FIGC) si sono incontrati e a quanto si legge sono alla ricerca di una soluzione. Si verranno incontro, utilizzando risorse e facendo sacrifici da entrambe le parti. Ma i nuovi contributi stabiliti dalla Giunta alle varie Federazioni, non si toccano.
 
PIU’ SOLDI ALLA VELA
Nel nuovo piano di contributi per il 2015 la Federazione Italiana Vela avrà dal CONI la somma totale di 2.841.710, quale contribuzione specifica per la parte sportiva. Nel 2014 tali contributi sono stati pari a 2.531.882, quindi l’aumento è di 309.828 euro, un totale +12,24%. La FIV incassa e porta a casa. Ma brindano un po’ tutti, e alcuni stappano champagne. Nelle percentuali di crescita dei contributi tra 2014 e 2015, spiccano il +28% del Tennistavolo (da 1.2 a 1.5 milioni circa), il + 27% di Golf (da 1.0 a 1.3 milioni circa), Pallamano (da 1.1 a 1.4 milioni circa), Nuoto (da 4.7 a 5.7 milioni circa), Pesistica (da 1.5 a 1.9 circa). O il +26% del Taekwondo, il +25% del Triathlon, il +25% del Tennis (da 2.7 a 3.4 milioni circa). Gli incrementi minori sono quelli di Baseball-Softball con il +2.8%, dell’Automobile Club (che certo non è uno Sport) con il +4.4%, della Motonautica e dello Sci Nautico-Wakeboard, entrambe con +4.7% (entrambe con contributi di circa 1.1-1,2 milioni), dell’Hockey e Pattinaggio con +4,8%.
 
Insomma, preferenze caratteriali a parte, nella pioggia di maggiori contributi distribuita dal CONI grazie ai tagli al Calcio, la Vela è trattata con  giudizio medio. Nella classifica delle Federazioni per contributi CONI, la Vela occupa il 14° posto con i suoi 2,8 milioni, preceduta da Atletica (6,1 milioni di euro), Nuoto (5,7), Sport Invernali (4,9), Ciclismo (4,6) Judo Lotta karate (4,4), Scherma (4,3), Pallavolo (3,8), Ginnastica (3,7), Pallacanestro (3,6), Tennis (3,4), Canottaggio (3,4), Pugilato (3,2), Tiro al Volo (3,0).


 
COME SPENDERLI?
Pur nelle varie oscillazioni i contributi CONI sono una voce fondamentale e mai venuta meno per le Federazioni. Adesso che ha 300mila euro in più da mettere a bilancio, la FIV entra nel biennio finale preolimpico, che prevede anche un passaggio non del tutto scontato con l’Assemblea federale degli affiliati prevista a febbraio marzo del 2015. Da pochissimo il Consiglio Federale ha varato le linee guida della Preparazioni Olimpica (le trovate in un’altra news su Saily.it) e delle selezioni per Rio 2016. La citata operazione CONI “Destinazione RIO” ha aggiornato i criteri e la formazione del Club Olimpico, nel quale fanno parte per la Vela Giulia Conti, Francesca Clapcich, Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri.
 
Intanto una micro-delegazione federale è stata a Rio, proprio ai primi di novembre: il vicepresidente Francesco Ettorre e il Direttore Tecnico Michele Marchesini hanno firmato i contratti per quella che sarà la base operativa dei velisti azzurri, prenotato le camere di albergo e le altre facilities logistiche necessarie, in un’area dove pare sia già tutto esaurito.
 
LA GIUNTA CONI
Alle 17.40 del 28 ottobre, al termine del Consiglio Nazionale, sono ripresi i lavori della Giunta sospesi alle 13.20 dello stesso giorno in vista delle delibere del Consiglio Nazionale sul budget 2015. Dopo la condivisione dei nuovi criteri di ripartizione da parte del Consiglio Nazionale, la Giunta ha definito i contributi per il 2015 delle Federazioni Sportive Nazionali www.coni.it/images/contributi2015.pdf">http://www.coni.it/images/contributi2015.pdf">(vedi tabella)per la parte sportiva, oltre ai contributi destinati alle Risorse Umane e per spazi di uffici e impianti sportivi. La delibera è stata approvata a maggioranza col voto contrario di Abete. La Giunta ha chiuso i propri lavori alle 18.20.
 
IL CONSIGLIO
Il 236° Consiglio Nazionale del CONI si è riunito oggi pomeriggio, alle ore 14.30, presso il Foro Italico, per discutere il seguente ordine del giorno:
 
1) Approvazione verbale della riunione dell’15 luglio 2014: il verbale è stato approvato all’unanimità.
 
2) Comunicazioni del Presidente: Malagò ha aperto i lavori salutando l’insediamento in Consiglio di Carlo Tavecchio, nuovo Presidente FIGC, e di Luciano Serafica nuovo numero uno della FISW, al quale è stata consegnata anche la Stella D'oro al merito sportivo, con un contestuale ringraziamento a Michele Uva per l'opera profusa come Dg della Coni Servizi, prima del passaggio alla FIGC con analogo incarico. Successivamente è stato rivolto un omaggio alla memoria dei protagonisti del movimento agonistico scomparsi negli ultimi tre mesi, e sono stati sottolineati i risultati di rilievo conseguiti dagli azzurri delle varie discipline nello stesso periodo. Il Presidente ha quindi espresso soddisfazione per la credibilità riconosciuta dal Governo alla politica del CONI, grazie a un percorso virtuoso fatto di trasparenza e di impegno nell'applicazione della spending review. La testimonianza più evidente è legata al taglio di modesta entità, previsto dalla legge di stabilità, al finanziamento dell’ente. Malagò ha informato il Consiglio della sua audizione di dopodomani alla Camera, sulla proposta di legge Fossati-Molea e ricordato che successivamente sarà il turno di una delegazione di Presidenti Federali.

Il Consiglio è stato poi informato relativamente all’iter del nuovo sistema di allocazione dei contributi alle Federazioni: una commissione composta da 12 Presidenti federali, nei mesi scorsi, aveva stabilito nuovi criteri da adottare per la distribuzione dei finanziamenti. La PMA ha declinato in numeri i criteri, facendo emergere che il sistema presentava aspetti destabilizzanti. Malagò ha quindi sottolineato che è stato necessario un doveroso intervento, finalizzato a riequilibrare i conti, cercando di evitare sperequazioni, attraverso percentuali-limite di incremento per Federazioni Olimpiche e non Olimpiche. E’ stato anche aggiunto che c’è l’impegno con la FIGC per una integrazione dell’attuale parametro contributivo, attraverso la rinuncia a una parte dei 4,5 milioni spettanti al CONI per la mutualità. L’intervento si è quindi prima soffermato sul Progetto Scuola portato avanti dall’Ente, attraverso il lancio del progetto “Sport di Classe” di concerto con il MIUR e con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, mentre sul fronte del riconoscimento ISTAT è stato garantito appoggio a ogni Federazione che intenda far luce sulla rivisitazione della situazione. Malagò ha quindi espresso la propria soddisfazione per la realizzazione della “Hall of Fame” dello sport italiana, grazie all’individuazione dei 100 nomi degli sportivi non in attività individuati dalla Commissione Atleti del CONI: prossimamente sarà posta la prima pietra su Via delle Olimpiadi nel parco del Foro Italico. Parole di elogio sono state rivolte all’organizzazione territoriale e al membro di Giunta, Guglielmo Talento, per il successo del primo trofeo CONI, con le finali disputate a Caserta a metà ottobre. Apprezzamenti rivolti anche a Carlo Mornati, Vice Segretario e Responsabile Preparazione Olimpica, per la presentazione del progetto “Destinazione Rio”. Il Presidente ha ricordato le difficoltà in vista dei Giochi Olimpici del 2016, professando comunque ottimismo in considerazione dell’impegno sinergico combinato tra le strutture del CONI e quelle federali.
 
Il Presidente ha quindi elogiato Casasco per il convegno organizzato dalla FMSI la scorsa settimana a Catania e ricordato l’importanza dell’arrivo della risonanza magnetica all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, grazie al contributo della Fondazione Roma. E’ stata quindi sottolineata l’importanza dell’abrogazione della obbligatorietà delle assemblee biennali delle Federazioni e della nuova dinamica di rapporti con gli Enti di Promozione Sportiva. Malagò ha chiuso l’intervento con altre due importanti comunicazioni: la riduzione di 125 unità relativamente al numero di ingressi di atleti extracomunitari e il prossimo appuntamento del 19 dicembre con la messa degli sportivi a San Pietro, con successiva udienza di una delegazione dal Santo Padre. Al termine il Presidente ha presentato il primo bilancio di sostenibilità del CONI, sottolineandone l’importanza: non era un dovere, ma una volontá di trasparenza, nel dialogo con gli stakeholders, l’esempio di una filosofia culturale importante che integra il bilancio di esercizio.
 
Sulla relazione sono intervenuti: Carlo Tavecchio (Calcio), Franco Carraro (membro CIO), Giovanni Petrucci (Pallacanestro), Angelo Binaghi (Tennis), Giancarlo Abete (membro di Giunta), Vincenzo Iaconianni (Motonautica), Vincenzo Manco (Rappresentante EPS), Andrea Mancino (Rappresentante DSA), Alfredo Gavazzi (Rugby), Siro Zanella (Squash), Franco Chimenti (Golf), Ugo Claudio Matteoli (Pesca Sportiva), Riccardo Agabio (Ginnastica), Riccardo Fraccari (Baseball e Softball), Damiano Tommasi (Rappresentante Atleti), Orazio Arancio (Rappresentante Atleti), Marco Durante (Rappresentante Atleti), Alfio Giomi (Atletica), Ugo Salines (CSEN), Luigi Musacchia (Libertas) e Marco Maffei della KPMG, società di revisione del bilancio di sostenibilità del Coni.
 
3) Attività F.S.N-D.S.A-E.P.S: Sono state approvate le seguenti delibere: 1) Modello di allocazione dei contributi dell’Ente CONI alle Federazioni Sportive Nazionali per l’anno 2015 (approvato con l’astensione di Vincenzo Iaconianni e di Damiano Tommasi) 2) Modifica dei principi Fondamentali degli Statuti delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate, punto 6 relativo ai principi assembleari. 3) Limite annuale di ingresso degli atleti stranieri non appartenenti alla Comunità Europea a 1190 per la stagione 2014-2015 4) Approvazione modifiche al Regolamento degli Enti di Promozione Sportiva. 5) Il Consiglio Nazionale, dopo l’approvazione in data odierna da parte della Giunta, ha approvato la 2^ rimodulazione del budget 2014 del CONI, che - mantenendo il risultato di pareggio economico già previsto con la I^ rimodulazione approvata in corso d’anno -, considera la realizzazione di risparmi / efficienze di spesa su talune aree gestionali riallocate per garantire un maggior supporto alle progettualità delle Federazioni Sportive Nazionali, attraverso l'assegnazione di contributi integrativi con specifica destinazione progettuale per le attività di Preparazione Olimpica/Alto Livello.
6) Contestualmente alla 2^ rimodulazione del BDG 2014, il Consiglio, sempre dopo l’approvazione della Giunta di oggi, ha approvato il budget CONI per l'esercizio 2015, con un risultato economico di sostanziale pareggio. I contributi dallo Stato evidenziano una leggera riduzione rispetto all'esercizio precedente (-€/mil. 7,6, pari al 2%) . Le risorse disponibili sono state allocate sugli enti finanziati in sostanziale continuità rispetto all'esercizio precedente. In particolare, per quanto riguarda gli stanziamenti a favore delle singole Federazioni Sportive Nazionali, nel budget 2015 sono state previste risorse in incremento rispetto all'esercizio precedente, dal momento che, a seguito della rivisitazione del modello di allocazione dei contributi realizzata dal CONI, le FSN potranno beneficiare di parte delle risorse affluite a seguito della riduzione apportata al contributo assegnato alla FIGC (le ultime 5 delibere votate all’unanimità).
Il Consiglio, non avendo altre delibere da assumere, ha concluso i suoi lavori alle ore 17.30

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