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16/07/2015 - 12:23
Super Vela Offshore
Super Vela Offshore
Comanche a razzo
618 miglia in 24 ore!
618 miglia in 24 ore!
Un razzo a vela sull’Atlantico: è il 100 piedi di Jim e Kirsty Hinze Clark, skipper Ken Read, progetto VPLP Verdier costruito da Hodgdon Yachts negli USA, che nel corso della Transatlantic Race 2015 ha stabilito il nuovo strepitoso record sulle 24 ore per un monoscafo: 618,01 miglia, alla media (media!) di 25,75 nodi. Superato di oltre 20 miglia Ericsson 4 di Torben Grael. Lo stato dell'arte della vela offshore - GUARDA IL VIDEO
Un razzo a vela sull’Atlantico: è il 100 piedi di Jim e Kirsty Hinze Clark, skipper Ken Read, progetto VPLP Verdier costruito da Hodgdon Yachts negli USA, che nel corso della Transatlantic Race 2015 ha stabilito il nuovo strepitoso record sulle 24 ore per un monoscafo: 618,01 miglia, alla media (media) di 25,75 nodi. Il primato, soggetto alla ratifica del World Sailing Speed Record Council dell’ISAF, migliora di oltre 20 miglia il precedente, che apparteneva al VO70 Ericsson 4 di Torben Grael (vincitore della Volvo Ocean Race 2008-2009), con 596,6 miglia. Curioso notare che due velisti dell’equipaggio del vecchio record, Tony Mutter e Ryan Godfrey, erano adesso a bordo di Comanche. Come dire portafortuna.
Comanche è lungo 100 piedi (30,5 metri), è oggi il supermaxi più veloce in circolazione. Impressionanti le sue misure: la larghezza di quasi 8 metri, l’immersione di 6 metri e mezzo, 31mila chili di dislocamento, una randa di 410 metri quadrati e 1022 metri quadrati di superficie velica nelle andature di poppa, un albero alto 46 metri.
LA STORIA DEL MAXI DEL MOMENTO
La Transatlantic Race 2015 è organizzata da Royal Yacht Squadron, New York Yacht Club, Royal Ocean Racing Club e Storm Trysail Club. Il record è giunto nella seconda parte della traversata, dopo che nei primi giorni il vento leggero o assente aveva rallentato i concorrenti. Finalmente un flusso di venti forti da Sud Ovest ha spinto i primi della flotta nel Nord Atlantico. Il record della traversata da New York a Lizard Point, che appartiene al “rivale” di Comanche Rambler 100, è salvo, ma lo scafo di Clark si porta a casa lo straordinario exploit sulle 24 ore.
VIDEO ARRIVI TRANSATLANTIC RACE
VIDEO PARTENZA 1
VIDEO PARTENZA 2
VIDEO PARTENZA 3
Un razzo a vela sull’Atlantico: è il 100 piedi di Jim e Kirsty Hinze Clark, skipper Ken Read, progetto VPLP Verdier costruito da Hodgdon Yachts negli USA, che nel corso della Transatlantic Race 2015 ha stabilito il nuovo strepitoso record sulle 24 ore per un monoscafo: 618,01 miglia, alla media (media) di 25,75 nodi. Il primato, soggetto alla ratifica del World Sailing Speed Record Council dell’ISAF, migliora di oltre 20 miglia il precedente, che apparteneva al VO70 Ericsson 4 di Torben Grael (vincitore della Volvo Ocean Race 2008-2009), con 596,6 miglia. Curioso notare che due velisti dell’equipaggio del vecchio record, Tony Mutter e Ryan Godfrey, erano adesso a bordo di Comanche. Come dire portafortuna.
Comanche è lungo 100 piedi (30,5 metri), è oggi il supermaxi più veloce in circolazione. Impressionanti le sue misure: la larghezza di quasi 8 metri, l’immersione di 6 metri e mezzo, 31mila chili di dislocamento, una randa di 410 metri quadrati e 1022 metri quadrati di superficie velica nelle andature di poppa, un albero alto 46 metri.
LA STORIA DEL MAXI DEL MOMENTO
La Transatlantic Race 2015 è organizzata da Royal Yacht Squadron, New York Yacht Club, Royal Ocean Racing Club e Storm Trysail Club. Il record è giunto nella seconda parte della traversata, dopo che nei primi giorni il vento leggero o assente aveva rallentato i concorrenti. Finalmente un flusso di venti forti da Sud Ovest ha spinto i primi della flotta nel Nord Atlantico. Il record della traversata da New York a Lizard Point, che appartiene al “rivale” di Comanche Rambler 100, è salvo, ma lo scafo di Clark si porta a casa lo straordinario exploit sulle 24 ore.
VIDEO ARRIVI TRANSATLANTIC RACE
VIDEO PARTENZA 1
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