UNA MOSTRA DA NON PERDERE
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Ex Voto a Venezia
in mostra
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Una mostra natalizia e non solo. I tesori artistici del Montenegro rivelano a sorpresa degli autentici gioielli raffiguranti episodi marinareschi
E’ interessante per gli appassionati di barche la Mostra "TESORI DEL MONTENEGRO: gli ex-voto di Perasto e delle Bocche di Cattaro", aperta a Venezia dal 7 Dicembre 2010 al 6 Gennaio 2011 presso la Biblioteca Nazionale Marciana in Piazzetta di San Marco 13/A. L’orario di aperturaè tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00, esclusi il 25 Dicembre e 1 Gennaio. Per informazioni tel. 041.2407211
La mostra, organizzata dall'Ambasciata del Montenegro presso la Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta si propone di far conoscere una parte peculiare dei tesori artistici del montenegro, in particolare gli ex-voto (gioielli e tabelle d'argento) dell'età barocca provenienti dalle Bocche di Cattaro risalenti all'epoca in cui questa provincia faceva parte della Repubblica Veneta
La sezione più interessante, il fiore all'occhiello della rassegna, è quella composta dalle oltre 160 lamine d'argento, inciso o sbalzato, raffiguranti diversi episodi marinareschi, offerti alla Vergine in seguito di grazie ottenute o di scampati pericoli.
Queste opere, ragguardevoli, estrapolate da una raccolta di oltre 2.000 ex-voto, munite di legenda coprono un arco di tempo che va dal 1660 al 1792 e narrano numerosi episodi occorsi sia nel mare Adriatico che in altri mari italiani. Si prendano ad esempio le due lamine sbalzate offerte alla Vergine da Marco Martinovich, l'insigne nautico inviato da Venezia a Pietroburgo, su richiesta dello zar Pietro il Grande, affinchè istruisse il primo nucleo della Marina Imperiale Russa (fino allora la Russia non aveva una marina militare).
Alcuni di questi ex-voto sono veri e propri capolavori d'arte orafa veneziana eseguiti da documentati maestri, altri sono più modesti ed altri ancora sono stati prodotti in alcune botteghe locali di questa estrema provincia dello Stato Veneto o incisi direttamente dai marinai protagonisti degli scampati pericoli.
Tutte sono estremamente interessanti non solo per la loro valenza storica, devozionale o artistica ma anche per quella della nautica e cantieristica raffigurando ben 22 tipi di imbarcazioni differenti: acazie, brazzere, caracche, caravelle, tartane, galeoni, corvette, fregadoni, marciliane, galere, ecc.
E’ interessante per gli appassionati di barche la Mostra "TESORI DEL MONTENEGRO: gli ex-voto di Perasto e delle Bocche di Cattaro", aperta a Venezia dal 7 Dicembre 2010 al 6 Gennaio 2011 presso la Biblioteca Nazionale Marciana in Piazzetta di San Marco 13/A. L’orario di aperturaè tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00, esclusi il 25 Dicembre e 1 Gennaio. Per informazioni tel. 041.2407211
La mostra, organizzata dall'Ambasciata del Montenegro presso la Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta si propone di far conoscere una parte peculiare dei tesori artistici del montenegro, in particolare gli ex-voto (gioielli e tabelle d'argento) dell'età barocca provenienti dalle Bocche di Cattaro risalenti all'epoca in cui questa provincia faceva parte della Repubblica Veneta
La sezione più interessante, il fiore all'occhiello della rassegna, è quella composta dalle oltre 160 lamine d'argento, inciso o sbalzato, raffiguranti diversi episodi marinareschi, offerti alla Vergine in seguito di grazie ottenute o di scampati pericoli.
Queste opere, ragguardevoli, estrapolate da una raccolta di oltre 2.000 ex-voto, munite di legenda coprono un arco di tempo che va dal 1660 al 1792 e narrano numerosi episodi occorsi sia nel mare Adriatico che in altri mari italiani. Si prendano ad esempio le due lamine sbalzate offerte alla Vergine da Marco Martinovich, l'insigne nautico inviato da Venezia a Pietroburgo, su richiesta dello zar Pietro il Grande, affinchè istruisse il primo nucleo della Marina Imperiale Russa (fino allora la Russia non aveva una marina militare).
Alcuni di questi ex-voto sono veri e propri capolavori d'arte orafa veneziana eseguiti da documentati maestri, altri sono più modesti ed altri ancora sono stati prodotti in alcune botteghe locali di questa estrema provincia dello Stato Veneto o incisi direttamente dai marinai protagonisti degli scampati pericoli.
Tutte sono estremamente interessanti non solo per la loro valenza storica, devozionale o artistica ma anche per quella della nautica e cantieristica raffigurando ben 22 tipi di imbarcazioni differenti: acazie, brazzere, caracche, caravelle, tartane, galeoni, corvette, fregadoni, marciliane, galere, ecc.
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