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05/05/2015 - 12:39
Idee che salvano la vita
Idee che salvano la vita
A Sail for Health,
Telemedicina a vela
Telemedicina a vela
L'associazione italiana ingegneri clinici sperimenta per la prima volta una innovativa piattaforma di telemedicina in mare aperto con una traversata a vela del Tirreno. Con il patrocinio dell'Ottava Zona FIV Campania. Ecco di cosa si tratta
“Dimostreremo in condizioni estreme – spiega Lorenzo Leogrande, presidente AIIC - che le tecnologie di monitoraggio remoto del paziente possono essere alla base della sua strategia di cura. Tecnologie affidabili e competenze di riferimento, possono fare sistema anche e soprattutto quando le condizioni di utilizzo sono normali. La figura dell’ingegnere clinico rappresenta ormai una competenza irrinunciabile nella gestione della tecnologia per il paziente, dentro e fuori l’ospedale”.
A bordo del trimarano Mattia T11 a scafi laterali ripiegabili dell’armatore Simone Faiella, che ospiterà la sperimentazione, lo skipper Tommaso Bossù, il project manager dell’evento Giulio Iachetti e Gianni D’Addio, coordinatore scientifico, bioingegnere della Fondazione Maugeri e istruttore di vela presso la V Zona. “Il progetto – spiega D’Addio, docente di telemedicina presso l’Università Federico II di Napoli - è stato sviluppato grazie alla collaborazione con i ricercatori Rita Paradiso della Smartex e Matteo Santoro della start-up RiHealhty."
"Saranno usate tre magliette con sensori in e-textile in grado di monitorare i principali segnali cardio respiratori e il livello di attività fisica, due delle quali registreranno i segnali off-line mentre una terza trasmetterà i dati in tempo reale, attraverso un sistema di telefonia cellulare satellitare. Un progetto di telemedicina che verrà sperimentato per la prima volta in condizioni molto particolari: in mare. Lo staff di specialisti medici dell’Istituto di Telese della Fondazione Maugeri, composto da Nicola Pappone, Giovanna Russo, Gianluca Iannuzzi e supportato dall’ing. Alberto Lombardi, seguirà via terra la sperimentazione ed analizzerà i dati mediante valutazioni cardio-respiratorie e studio del sonno. L’obiettivo è dimostrare che la telemedicina ha raggiunto un grado di maturità tecnologica in grado di offrire enormi opportunità di efficienza e risparmio, nonché nuovi modelli di chronic care management”.
Main sponsor dell’evento è Boston Scientific, società leader nella medicina minimamente invasiva. “Da sempre – ricorda l’Amministratore Delegato, Raffaele Stefanelli - sosteniamo iniziative volte a dare larga e profonda consapevolezza delle tecnologie più innovative per la salute e il benessere delle persone”.
L’iniziativa ha incontrato anche il patrocinio della Federazione Italiana Vela Comitato V Zona (Campania). Per il Presidente Francesco Lo Schiavo “il progetto darà risultati importanti per il mondo della vela e potrà implementarsi anche in altre sperimentazioni nel campo della vela giovanile, fornendo utili parametri di riferimento per la crescita sportiva degli atleti”.
www.aiic.it
http://www.convegnonazionaleaiic.it/index.php/eventinellevento/a-sail-fo...
L’Associazione Nazionale Ingegneri Clinici – AIIC sceglie il mare aperto per sperimentare la telemedicina via satellite. L’idea è venuta a un gruppo di ricercatori e ingegneri clinici che raggiungeranno, a vela e telemonitorati, il prossimo congresso dell’AIIC, a Cagliari dal 14 al 16 maggio. La traversata sperimentale del Tirreno partirà da Fiumicino esi terrà dal 7 al 9 maggio.
“Dimostreremo in condizioni estreme – spiega Lorenzo Leogrande, presidente AIIC - che le tecnologie di monitoraggio remoto del paziente possono essere alla base della sua strategia di cura. Tecnologie affidabili e competenze di riferimento, possono fare sistema anche e soprattutto quando le condizioni di utilizzo sono normali. La figura dell’ingegnere clinico rappresenta ormai una competenza irrinunciabile nella gestione della tecnologia per il paziente, dentro e fuori l’ospedale”.
A bordo del trimarano Mattia T11 a scafi laterali ripiegabili dell’armatore Simone Faiella, che ospiterà la sperimentazione, lo skipper Tommaso Bossù, il project manager dell’evento Giulio Iachetti e Gianni D’Addio, coordinatore scientifico, bioingegnere della Fondazione Maugeri e istruttore di vela presso la V Zona. “Il progetto – spiega D’Addio, docente di telemedicina presso l’Università Federico II di Napoli - è stato sviluppato grazie alla collaborazione con i ricercatori Rita Paradiso della Smartex e Matteo Santoro della start-up RiHealhty."
"Saranno usate tre magliette con sensori in e-textile in grado di monitorare i principali segnali cardio respiratori e il livello di attività fisica, due delle quali registreranno i segnali off-line mentre una terza trasmetterà i dati in tempo reale, attraverso un sistema di telefonia cellulare satellitare. Un progetto di telemedicina che verrà sperimentato per la prima volta in condizioni molto particolari: in mare. Lo staff di specialisti medici dell’Istituto di Telese della Fondazione Maugeri, composto da Nicola Pappone, Giovanna Russo, Gianluca Iannuzzi e supportato dall’ing. Alberto Lombardi, seguirà via terra la sperimentazione ed analizzerà i dati mediante valutazioni cardio-respiratorie e studio del sonno. L’obiettivo è dimostrare che la telemedicina ha raggiunto un grado di maturità tecnologica in grado di offrire enormi opportunità di efficienza e risparmio, nonché nuovi modelli di chronic care management”.
Main sponsor dell’evento è Boston Scientific, società leader nella medicina minimamente invasiva. “Da sempre – ricorda l’Amministratore Delegato, Raffaele Stefanelli - sosteniamo iniziative volte a dare larga e profonda consapevolezza delle tecnologie più innovative per la salute e il benessere delle persone”.
L’iniziativa ha incontrato anche il patrocinio della Federazione Italiana Vela Comitato V Zona (Campania). Per il Presidente Francesco Lo Schiavo “il progetto darà risultati importanti per il mondo della vela e potrà implementarsi anche in altre sperimentazioni nel campo della vela giovanile, fornendo utili parametri di riferimento per la crescita sportiva degli atleti”.
www.aiic.it
http://www.convegnonazionaleaiic.it/index.php/eventinellevento/a-sail-fo...
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