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04/05/2015 - 14:26

Extreme Sailing Series 2015 in Cina

Provaci ancora
Lino Sonego Team

I danesi di SAP Extreme Sailing Team vincono il terzo Act delle Extreme Sailing Series™ a Qingdao in Cina. Lino Sonego Italia Team, una tappa per fare esperienza. La cronaca "dentro" la regata della barca italiana con Lorenzo Bressani e Enrico Zennaro - GUARDA UN VIDEO





Il terzo Act delle Land Rover Extreme Sailing Series™ si è concluso con un finale al cardiopalma oggi a Qingado, in Cina in cui il team danese di SAP Extreme Sailing Team ha conquistato la sua prima vittoria di sempre nel circuito degli Extreme 40. Oltre alla vittoria dell’Act, tra l’altro di misura, grazie alla loro prestazione i danesi si sono assicurati anche il premio Land Rover Above and Beyond.

Dopo due giorni di regate disputate in presenza di una fitta nebbia, i due skipper Jes Gram-Hansen e Rasmus Kostner sono arrivati al giorno conclusivo con un vantaggio di 23 punti rispetto ai diretti avversari: gli omaniti di The Wave, Muscat e i russi di Gazprom Team Russia. Qingdao non aveva comunque intenzione di concedere così facilmente la vittoria ai danesi.

Per il gran finale odierno, gli equipaggi sono stati accolti da un cielo azzurro e un vento proveniente da Nord, direzione opposta rispetto ai giorni precedenti, molto rafficato (da 3 a 18 nodi di intensità) che filtrava attraverso la skyline della città.

Il netto cambio delle condizioni meteo sembrava in qualche modo aver messo in difficoltà i leader, ma i danesi sono riusciti comunque a capitalizzare la loro migliore performance di sempre nell’arco dei tre giorni di regate, con ben 14 podi e 5 prove vinte.

“E ‘stato fantastico per noi vincere il nostro primo Act, un risultato che rincorriamo da tempo e che più volte abbiamo mancato per poco, ma oggi finalmente ce l’abbiamo fatta”, ha commentato visibilmente emozionato Jes Gram Hansen prima di salire sul palco, “siamo orgogliosi di rappresentare il nostro paese e anche di aver vinto qui perché abbiamo ricevuto un sacco di sostegno, non solo da SAP, ma anche da amici e famiglie da casa, il che è semplicemente fantastico.”

Alle spalle di SAP Extreme Sailing Team la battaglia per le altre due posizioni del podio è stata tra il team omanita di The Wave, Muscat e i russi di Gazprom Team Russia. Tutto si è deciso nella prova finale. Gazprom Team Russia, che doveva mantenere un distacco di quattro barche con SAP Extreme Sailing Team, ha avuto la concreta possibilità di vincere l’Act ma, a causa di una penalità alla boa di bolina, ha visto sfumare sia la vittoria dell’evento che il secondo posto, chiudendo al terzo posto che è comunque il primo podio per il team russo.

“Ci sentiamo in credito con la fortuna” ha dichiarato Phil Robertson “ma chiaramente siamo molto soddisfatti del terzo posto. E ‘un grande passo per il team, soprattutto dopo l’Oman, dove non avevamo dato il meglio. Abbiamo fatto molti progressi dall’ultimo Act, cercando di migliorare giorno per giorno, e tutto il team è molto felice di questo.”

Per l’equipaggio italiano di Lino Sonego Team Italia è stata un’altra giornata complicata, come ha evidenziato lo skipper Lorenzo Bressani “E ’stato piuttosto difficile oggi, le condizioni metereologiche sono state frustranti, tutto quello che posso dire è che abbiamo avuto giorni migliori. Per andare avanti dobbiamo capire quale sia il problema, fare un serio debriefing e cercare di migliorare in vista delle prossime regate di Cardiff. Le condizioni meteo in Galles saranno molto diverse da Qingdao: lavoreremo seriamente per migliorare.”

La vittoria nella prova a doppio punteggio ha assicurato a Leigh McMillan e al team di The Wave, Muscat il secondo posto mentre Red Bull Sailing Team ha chiuso quarto. La classifica generale del circuito è cambiata ma sempre cortissima con SAP Extreme Sailing Team che è ora al comando con 28 punti seguito da The Wave, Muscat a 27 e Red Bull Sailing Team a 25.


GLI ESORDIENTI DI LINO SONEGO: IL RACCONTO DA DENTRO LA REGATA
La domenica chiude la quattro giorni di regate dell'Act3 delle Extreme Sailing Series di Qingdao (China) anche se solo tre si sono consumate in mare, visto che il giorno di apertura è stato annullato per nebbia. Una tappa quella cinese dove le previsioni di venti forti facevano prevedere più adrenalina, mettendo in apprensione coloro i quali si occupano delle regolazioni degli alberi e del settaggio in generale della barca. Il vento già in aumento dalla mattina ha fatto vedere qualche "fly" spettacolare di questi catamarani, ed ha consentito al Comitato di Regata di portare a casa altre cinque prove, per un totale di 22 disputate all'interno del Racing Stadium in quella che a tutti gli effetti è la città della vela per la Repubblica Popolare Cinese.


Alle 14 arriva, puntuale come ogni giorno, il primo start di giornata e le condizioni, come da previsioni, favoriscono quei team che per anzianità nel circuito e miglior capacità nella regolazione dell'albero e delle sartie, riescono ad avere una miglior velocità ed assetto, anche se di pochi decimi di nodo, tale da permettergli in queste short race di acquisire quel vantaggio minimo per poter "passare" in testa al primo "mark".
 

Race 18: vento non ancora rinforzato ma ottima partenza per il team Turco, quello cinese e il Lino Sonego Team Italia. Succede di tutto, i danesi, i russi e Oman Air rimangono in una zona di poco vento. La scelta tattica del Lino Sonego Team Italia paga, vincono i turchi davanti al team di casa, e arriva così un terzo posto meritato, chi ben comincia...


Race19: lieve calo, era previsto, si parte in gruppo ma dopo un lato il comitato sospende. Si riparte: vento che gira come da previsione dai quadranti nord orientali, si attende il rinforzo. Regata molto lenta che vede i catamarani andare lentamente verso la boa di bolina, Gazprom Team Russian prende la testa senza tregua per gli altri, il Lino Sonego Team Italia cerca di non perdere il treno dei primi, mantenere il vantaggio sugli inglesi è fondamentale.
 

Race20: arriva un rinforzo d'aria, si cambia la linea dello start, tutto è pronto. The Wave Muscat mette la quinta ma il Lino Sonego Team Italia non molla, è una bella battaglia di bolina con raffiche e macchia di leoparto, Bressani & Co cercano la corsia giusta, si vola su di uno scafo, lo spettacolo esalta il pubblico e il team azzurro chiude sul podio in terza posizione, lasciando dietro i cinesi e gli inglesi diretti avversari.


Race21: Adrenalina allo stato puro, il vento sale e "raffica" a 14 nodi, partenza veloce per tutta la flotta, Red Bull Sailing Team con mure a sinistra sfila dietro tutti mettendo in apprensione il pubblico presente, si vola verso la boa di bolina. Il Lino Sonego Team Italia prende la testa alla boa di bolina, incalzano i Russi, difficile da gestire una regata così rafficata, al cancello si splitta rispetto ai russi, Enrico Zennaro chiama la sinistra, a bordo c'è tensione e tanta grinta. Dalle retrovie arriva The Wave Muscat, bisogna resistere ai russi più alti e veloci, al giro di boa è tutto ancora aperto, si va verso l'arrivo, adrenalina. I russi mettono il turbo, da sopravento entrano gli inglesi. Per il Lino Sonego Team Italia è solo un sesto posto che sta stretto, molto stretto.
 

Race 22: la regata che vale doppio, nervi saldi, qui ci si gioca una bella fetta di classifica. Si parte alle 16,40, raffiche a 16 nodi non distese, l'insidia dei buchi d'aria. Sap Extreme Sailing vuole mettere le cose in chiaro da leader della generale. Buchi d'aria, battaglia all'ultima virata. The Wave Muscat si prende i venti punti della regata che vale doppio. Vince la tappa Sap Extreme Sailing. Peccato per l'ultima parte dove inglesi e cinesi a pari merito rilegano in ultima posizione il team italiano. 
 

Il Lino Sonego Team Italia chiude con un risultato che non la dice tutta sul reale tasso atletico a bordo: Lorenzo Bressani è un timoniere molto rispettato dagli altri team, alla tattica l'ottimo Enrico Zennaro e l'innesto di un uomo dall'esperienza e dal Palmarès come Stefano Rizzi, conditi dalla freschezza agonistica dell'under 25 Andrea Tesei (previsto da regolamento)che grazie alla sua esperienza in 49er si è subito ambientato a bordo di questa difficile imbarcazione. Un giorno senza regatare e due con condizioni di vento leggero non hanno aiutato il team italiano che ora è pronto a mettere la prua verso Cardiff, in un'altra patria della vela.


"Oggi finalmente abbiamo navigato in modalità fly in diverse fasi della regata. E' stata una settimana dove abbiamo imparato ancora qualcosa, sopratutto la regolazione dell'albero con questi venti leggeri dei primi due giorni - sono le parole di Lorenzo Bressani, Skipper e Timoniere del Lino Sonego Team Italia - il resoconto di questa tappa è che dobbiamo lavorare molto sulle regolazioni a terra, cercando di assomigliare come settaggio alle barche più forti e con più esperienza nel circuito. Oggi siamo andati meglio grazie al vento che finalmente è iniziato a salire, ci manca un po' di sicurezza nelle manovre, causa il poco allenamento dettato dal regolamento del circuito, tale da avvantaggiare dunque chi è nel stesso da più tempo. Come new entry possiamo ritenerci in linea con i neofiti degli anni passati, continuiamo per la nostra strada con la consapevolezza di avere buoni margini di miglioramento."
 

La sfida del Lino Sonego Team Italia è supportata dallo Yacht Club Porto Piccolo, circolo velico dell'omonimo Portopiccolo di Sistiana, esclusivo borgo residenziale turistico e marina, localizzato a Sistiana, sulla suggestiva costa dell'alto Adriatico, a pochi chilometri da Trieste.


Team Manager: Giorgio Martin (ITA)
Skipper/Timoniere: Lorenzo Bressani (ITA)
Tattico: Enrico Zennaro (ITA)
Headsail trimmer: Stefano Rizzi (ITA)
Mainsail trimmer: Andrea Tesei (ITA)
Prodiere: Tom Buggy (GBR)


Il circus delle Extreme Sailing Series si avvicina al giro di boa di metà stagione facendo rotta verso il Regno Unito per l’Act 4 di Cardiff presentato da Land Rover, in programma dal 18 al 21 giugno.
Land Rover Extreme Sailing Series™ Act 3, Qingdao classifica finale day 4 dopo 22 prove
(03.05.15)

CLASSIFICA QINGDAO
1 SAP Extreme Sailing Team (DEN) Jes Gram-Hansen, Rasmus Køstner, Thierry Douillard, Mads Emil Stephensen, Brad Farrand 178 punti.
2 The Wave, Muscat (OMA) Leigh McMillan, Sarah Ayton, Pete Greenhalgh, Ed Smyth, Nasser Al Mashari 166 punti.
3 Gazprom Team Russia (RUS) Igor Lisovenko, Phil Robertson, Garth Ellingham, Alexander Bozhko, Aleksey Kulakov 162 punti.
4 Red Bull Sailing Team (AUT) Hans Peter Steinacher, Jason Waterhouse, Josh McKnight, Shaun Mason, Stewart Dodson 156 punti.
5 Team Turx powered by Kaya Ropes (TUR) Edhem Dirvana, Mitch Booth, Selim Kakı?, Pedro Andrade, Brock Callen 137 punti.
6 Oman Air (OMA) Stevie Morrison, Nic Asher, Ted Hackney, Ed Powys, Ali Al Balashi 115 punti.
7 GAC Pindar (GBR) Seve Jarvin, Jack Macartney, Marcus Ashley-Jones, Tyson Lamond, James Wierzbowski 109 punti.
8 Team Extreme Qingdao (CHN) Jonas Warrer, Cheng Ying Kit, Aaron Cooper, Liu Ming, Kong Chengcheng 104 punti.
9 Lino Sonego Team Italia (ITA) Lorenzo Bressani, Enrico Zennaro, Andrea Tesei, Tom Buggy, Stefano Rizzi 104 punti.

Extreme Sailing Series™ 2015 classifica generale
1 SAP Extreme Sailing Team (DEN) 28 punti.
2 The Wave, Muscat (OMA) 27 punti.
3 Red Bull Sailing Team (AUT) 25 punti.
4 Gazprom Team Russia (RUS) 18 punti.
5 Oman Air (OMA) 18 punti.
6 Team Turx powered by Kaya Ropes (TUR) 15 punti.
7 GAC Pindar (AUS) 14 punti.
8 Lino Sonego Team Italia (ITA) 11 punti.
 
 

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