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26/01/2015 - 21:45
TV
Boss in Incognito
Onorato su Rai 2
Alessandro Onorato, manager del gruppo Moby, è il protagonista della sesta puntata di “Boss in Incognito", il programma televisivo condotto da Costantino delle Gherardesca, in onda su Rai 2 il 26 gennaio alle 21
Alessandro Onorato, figlio del fondatore Vincenzo e manager del gruppo Moby, è il protagonista della sesta puntata di “Boss in Incognito", il programma televisivo condotto da Costantino delle Gherardesca, in onda su Rai 2 il 26 gennaio alle 21:10
Il docu-reality, prodotto da Rai 2 in collaborazione con Endemol Italia, racconta l’esperienza di dieci “boss” di importanti aziende italiane che hanno deciso di mettersi in gioco, lavorando “in incognito” a fianco dei propri dipendenti, con l’obiettivo di conoscere meglio e migliorare le realtà lavorative che dirigono.
Alessandro Onorato, vestirà i panni di Gabriele, un aspirante marittimo imbarcato a bordo del traghetto Moby Aki. Seguito da una troupe televisiva che finge di girare un documentario sul mondo del lavoro, affiancherà quattro persone dell’equipaggio che lo istruiranno a ricoprire diverse mansioni: dal bar alla pulizia, al garage per l’imbarco/sbarco veicoli, svelando la sua vera identità solo al termine del programma.
“L’idea di partecipare a Boss in Incognito ci è sembrata subito interessante – commenta Alessandro Onorato - L'abbiamo vista come occasione di poter raccontare una realtà particolare com’è quella lavorativa del mondo marittimo. La nostra attenzione per il servizio è sempre stata maniacale ma quando su una nave passano migliaia di passeggeri ogni giorno è normale che lo sforzo per continuare a migliorare nel dare un servizio di altissima qualità sia enorme.
Moby è una realtà della quale non si può non andare fieri: nonostante la crisi siamo riusciti a preservare l’occupazione senza rinunciare ai nostri tratti distintivi, non da ultimo la italianità della totalità dei marittimi e la serietà nello svolgere un servizio di pubblica utilità anche in bassa stagione, garantendo la continuità territoriale anche d’inverno, quando le navi non viaggiano di certo piene. Il programma riesce a raccontare tutto quello che c’è dietro il servizio, dalla necessità di riportare la nave a un livello di pulizia altissimo ogni giorno, alle persone che lavorano per mesi lontano dalle proprie famiglie, storie di sacrificio e attaccamento al lavoro di rara bellezza. Credo infine che il meraviglioso sfondo della costa della Sardegna, territorio che amo profondamente, renderà la puntata ancora più speciale.”
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