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14/11/2014 - 16:46

Vela di stagione con idee nuove

Invernale Napoli,
La prima è costiera

Parte domenica il 44° Campionato Invernale Vela d'Altura del Golfo di Napoli - Trofeo Gutteridge 1878. Un pool di club, tanti iscritti e tante novità. Si comincia subito con un percorso da regata media costiera che sfida il meteo


L'inverno a vela a Napoli diventa passione e spettacolo, con il via alla 44ma edizione dell'invernale del Golfo. Nel campo di regata che fu anche olimpico per Roma 1960, la vela anche fuori stagione torna a far sentire la sua voce. Un campionato ricco di idee, novità, sponsor, entusiasmo.

Prende il largo domenica 16 novembre il 44° Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli “Trofeo Gutteridge 1878”, organizzato dal Comitato Promotore Grande Vela in collaborazione con il Comitato Vele di Levante, sponsorizzato da Gutteridge, con la prima regata in calendario: la storica Coppa Arturo Pacifico a cura del Circolo del Remo e della Vela Italia.

La Coppa, voluta ed istituita dai soci del Circolo “Italia” Alfredo ed Andrea Pacifico e dalla loro mamma, la sig. Serenella, per ricordare la figura del loro papà e marito, è la regata più veterana del Campionato con oltre 25 stagioni alle spalle.

La Coppa Pacifico verrà assegnata su due appuntamenti, il secondo domenica 30 con prova sulle boe, mentre domenica prossima il confronto avrà un carattere all round e gli equipaggi si sfideranno in una prova di media altura. Il Comitato di Regata potrà scegliere, per le imbarcazioni più grandi, tra due percorsi, entrambi di  circa 30 miglia nautiche, in base alle condizioni meteo.

Qualora dovesse esserci vento più da sud est (Scirocco) potrà essere preferito lo storico percorso che porterà le barche a girare lo scoglio del Vervece, mentre se il vento dovesse essere più da ovest (Libeccio) il Comitato probabilmente sceglierà il percorso che porterà a girare la boa delle secche di Vivara tra Procida e Ischia. Tutto è comunque rimandato alla decisione degli Ufficiali di Regata che domenica mattina alle 9 in punto daranno  la partenza.

Le imbarcazioni della categoria minialtura si contenderanno, invece, la prima prova sul percorso di 16 miglia da Napoli alla boa "Cumas", posizionata al centro del Golfo di Pozzuoli per il controllo dei movimenti sismici dell’area flegrea.

La Coppa, challenge perpetuo, vinta lo scorso anno dal team di casa Le Coq Hardì di Giampaolo e Maurizio Pavesi, verrà assegnata all’imbarcazione O.R.C. gruppo 0-5 che ottiene il miglior punteggio nella classifica combinata delle due giornate di prova.

Queste le parole del Presidente del CRV Italia, Roberto Mottola di Amato per il taglio del nastro: “l’Arturo Pacifico è una regata che si corre da oltre 25 anni, come consuetudine apre il Campionato Invernale che per la prima volta si svolge sotto la Grande Vela, proprio nell’anno in cui il nostro Circolo, il più antico di Napoli, il terzo in Italia, compie 125 anni: speriamo che sia di buon auspicio.”

GIA' 40 ISCRITTI
Ad oggi sono 40 le imbarcazioni che si contenderanno il Trofeo Gutteridge 1878 per le barche dalla Classe 0 alla 5 ed il Trofeo Comitato Grande Vela per la Classe Minialtura.

Sette gli yacht dello Sport Velico della Marina Militare: Albatros (modello Alpha 12.70, lunghezza fuori tutto 12.64), Ares 3 (Platu 25, loa 7.51), Cassiopea (Stag 32, loa 9,42), Deneb (First 36.7, loa 10,6), Elettra, Le Quattro Repubbliche, Punto J (J-24, loa 7,31); cinque i J24 della Sezione Velica dell’Accademia Aeronautica (entrata proprio in questi giorni a far parte del Comitato Grande Vela): Aquila, Falco, Grifo, Nesis, Sparviero (loa 7,31).

Dai circoli napoletani: Le Cooq Hardì di Maurizio Pavesi (X-41, loa 12,35) del Remo e Vela Italia; cinque imbarcazioni battenti il guidone del RYCC Savoia: Angry Red di Domenico Cicala (T-34, loa 9,97), Ilyfe di Angelo Lizzi (J22), Raffica di Pasquale Orofino (X-41, loa 12,35), Sly Fox di Roberto Fotticchia e Renato Canale (X-35, loa 10,60), Suakin di Francesco Golia. Due molleranno gli ormeggi dal Club Nautico della Vela: Alcor V di Gennaro Aversano (First 47.7 SD, loa 14,50) e Bix di Pelella e Rinaldi (X-332 Sport, loa 10,04). Tre dal Circolo Canottieri Napoli Jolly Roger di Marco Coppin, La Grande Fuga di Antonio Moccia e Scugnizza di Vincenzo De Blasio (NM38S, loa 11,38).

Dalla Lega Navale invece si muoverà la flotta più consistente con nove barche: Armada Nueva di Giulio Neri e Ferruccio Galletti (Sun Fast 35, loa 10,45), Arteteca di Mario Di Vincenzo e Lirio Montella (Farr 30, loa 9,43), Artiglio di Alberto La Pegna (J22), Faamu-Sami di Marcello Volpe (First 36.7, loa 10,6), Farouche di Enzo Toscano (First 30 E, loa 9,26), Lea di Massimiliano De Martino (X372, loa 10,97), Orasì di Antonio Pica (Sintesi 45, loa 13,50), Patricia-Hiltron di Domenico Buonomo (First 34.7 MOD., loa 9,98), Vagamondo di Maria Raffaella Borriello (Comet 1050, loa 10,10). Iscritta anche Dolcerezza (Comet 36S, loa 10,65) di Elena Masullo da Mascalzone Latino.

Da  Torre del Greco si attendono Freedom di Aniello Orpello (IOR ONE TON, loa 11,59) della Lega Navale e Mary Poppins di Claudio Polimene (Este 24, loa 7,49) del Club Nautico T. Greco.
Dalla Lega Navale di Procida White Magic di Roberto D’Angerio (J-92, loa 9,14).
Dalla Lega Navale di Pozzuoli Hypnotic di Armando Marini (T-34, loa 9,97) e Nientemale di Giuseppe Osci e Riccardo Calcagni (First 40 CR, loa 12,24).

Dalla Compagnia della Vela di Salerno in arrivo Caramelle Tecsa di Giovanni Landi (Proteus 90, loa 9,00).

TUTTO SUL CAMPIONATO-SHOW DELLA VELA NAPOLETANA
Il Campionato si disputerà in nove giornate di regate in un lungo calendario che si concluderà nella primavera del 2015 e che vedrà impegnate le cinquanta imbarcazioni previste stazzate ORC International e ORC Club 2014, nonché imbarcazioni stazzate IRC (con classifica separata), contendersi nove premi messi in palio dai cinque circoli campani, Remo e Vela Italia, Club Nautico della Vela, Canottieri Napoli, Reale Yacht Club Canottieri Savoia, Circolo Nautico Torre del Greco; dalle sezioni Sport Velico della Marina Militare e della Accademia Aeronautica; dalla Lega Navale sez. di Napoli e dal Comitato Vele di Levante. Con almeno quattro prove disputate i partecipanti potranno poi aspirare ad aggiudicarsi il finale “Trofeo Gutteridge 1878”.

Le imbarcazioni stazzate ORC saranno suddivise secondo il proprio GPH nelle classi previste dalla normativa FIV Vela d’Altura 2014 nei raggruppamenti A ORC gruppo 0-2, B ORC Classe 3, C ORC gruppo 4–5, Minialtura. Similmente saranno aggregate le imbarcazioni IRC. Nella classifica finale del Campionato Invernale saranno premiate le prime tre imbarcazioni classificate per ciascuno dei raggruppamenti previsti. Sarà premiata anche la prima imbarcazione classificata in un ordine di arrivo con almeno 3 iscritti alla categoria “Gran Crociera”, come regolata dalla Normativa FIV per la Vela d’Altura 2014.

Nella entry list si leggono i nomi di Scugnizza di Vincenzo De Blasio (C.C. Napoli), barca campione del mondo, e del campione italiano Angry Red di Domenico Cicale (RYCCS); del plurititolato Le Cooq Hardì di Maurizio Pavesi (C.R.V. Italia), delle più grandi in gara Alcor V 14.50 metri di Gennaro Aversano (CN Vela) - la più "navigata" con anche una traversata atlantica di 2800 MG - e Orasì, 13.50 metri, di Antonio Pica (LNI Napoli). Da Salerno arriva Caramelle Tecsa di Giovanni Landi.

PIPPO DALLA VECCHIA, INSTANCABILE PROMOTORE
Pippo Dalla Vecchia, Presidente del Comitato Promotore Grande Vela, dichiara: “il Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli, che si disputa ormai da 43 anni, è nato quando la passione per l’alto mare prese alcuni armatori napoletani, me compreso, che decisero di creare una manifestazione velica d’inverno in modo da tenere alta la fiamma dello sport velico anche in un periodo in cui le barche andavano in deposito. Forse fu il primo invernale disputato in Italia.

Nel corso degli anni ha vissuto alterne fortune, alcuni anni sfiorò anche un centinaio di imbarcazioni. Da tre ha iniziato a dare dei segni di stanchezza generalizzata, una tendenza poco adeguata a questa manifestazione, che ha spinto i circoli napoletani ad affidare la quarantaquattresima edizione al Comitato Grande Vela per riportare in auge queste regate. Come prima preoccupazione il Comitato, arricchitosi proprio ieri dall’ingresso della Sezione Velica dell’Accademia Aeronautica, si è posto quella di trovare una azienda importante, soprattutto napoletana e di grande tradizione ultracentenaria, che potesse incontrare nella vela napoletana un comune denominatore.

E’ stato così contattato Nunzio Colella, titolare della Capri Srl, che ha trovato da subito nel Campionato uno spazio perfettamente aderente alla propria attività con il marchio Gutteridge. E’ nato quindi, da questo nostro fortunato incontro, il “Trofeo Gutteridge 1878” e noi del Comitato Promotore Grande Vela siamo certi che non è iniziato un flirt tra la vela napoletana e la famiglia Colella ma un fidanzamento ufficiale. Se ci sarà soddisfazione da entrambi le parti il Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli avrà per anni un futuro sereno e soprattutto luminoso”.


Queste le parole di Nunzio Colella, Patron Gutteridge: “E’ un onore presentare il marchio Gutteridge come partner di una manifestazione così prestigiosa, che porta tale lustro alla nostra amata città. Sarà dunque un immenso piacere ammirare le imbarcazioni che veleggeranno nel nostro mare e sapere di essere anche noi, parte di un’attività tanto importante che animerà lo splendido Golfo di Napoli anche nei mesi invernali!”

GLI ALTRI APPUNTAMENTI
14 Dicembre: Trofeo Gaetano Martinelli, Club Nautico della Vela, prova sulle boe
18 Gennaio: Trofeo Ralph Camardella, Circolo Canottieri Napoli, prova sulle boe
1 Febbraio: Coppa Francesco de Pinedo, Sport Velico Marina Militare sez. di Napoli e Sezione Velica Accademia Aeronautica, prove sulle boe
22 Febbraio: Trofeo Molosiglio, Lega Navale Italiana sez. di Napoli, prove sulle boe
8 Marzo: Trofeo Città Torre del Greco, Circolo Nautico Torre del Greco, prova di media altura
15 Marzo: Challenge Comuni di Levante, Comitato Vele di Levante, regate sulle boe
29 Marzo: Coppa Giuseppina Aloj, Reale Yacht Club Canottieri Savoia, prova sulle boe

www.campinverno.it

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