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03/11/2014 - 14:41

Arriva l'Aliseo, il viaggio prende ritmo

Roma Globe, 14 giorni in cifre

Prime due settimane del giro del mondo in solitario di Matteo Miceli. Onde, calorie, vento: ecco tutti i numeri dell'impresa - DIARIO DI BORDO AGGIORNATO DI MATTEO

DIARIO DI BORDO DEL 4 E 5 NOVEMBRE

05 Novembre 2014
[05:15]  wp 21 43 N 24 25 W
direzione vento 35° intensita 20/22 nodi, rotta 180° velocità 7/8
pressione 1018.2, nuvolosoe alle prime luci vorrei mettere jib top.

Vedo un peschereccio sull’AIS, sembra che mi stiano aspettando all'incrocio una barca da pesca a 400 miglia dalla costa...non saranno mica pirati? :-)

Sono stato a manovrare più di un ora per evitarla, un peschereccio portoghese di 30 metri alla fine ci sono passato a meno di 400metri. Ho pensato seriamente che fossero pirati...io poggiavo e loro mettevano la prua da me, io orzavo e loro idem.
Dall’Ais facevano 3 nodi, poi 7, poi in una direzione e poi in un'altra. Dopo di che ho pensato: “ma se sono pirati non vanno con tutte queste luci accese e non tengono l'ais acceso”! :-)
Comunque tutto bene…è appena passata!

AIS sempre acceso!

04 Novembre 2014
wp 24 28 N 23 21 W [07:00 UTC]
Tutto uguale, qualche scivolata in più.
Ha fatto luce ora, nuvoloso pressione 1019.2, vento dir. 55° 25 nodi, rotta 200°  vel 8/10
batterie 71 % metto idroturbina in acqua.

Giornate abbastanza identiche da qualche giorno a questa parte, con poco da fare, anche se ci ho messo del tempo ad abituarmi a stare in piedi in questa lavatrice.
Per fortuna poco da fare, perchè signfica che non ci sono lavori o cose da riparare. Il tempo scandito solo dai vostri appuntamenti, da qualche scivolata e dal giorno e dalla notte. La bionda e la mora sono anche fin troppo silenziose! :-)

Mi spiace non riuscire ad essere autosufficiente completamente anche nell'alimentazione, ma vi assicuro che in questo giro di minestrone ci ho messo proprio tutto per non farla facile!:-)
Essere autosufficienti nell'energia è fichissimo ma devi sempre stare attento al consumo di qualsiasi cosa per non far scendere le batterie...e se vanno giù non hai rimedio.
Si lo so non sto pescando, ma vi assicuro che lì fuori con trenta nodi e onde di 6 metri non è una cosa semplice neanche mettere l'esca...figuriamoci se abbocca qualcosa!

Sarà un ottima cura dimagrante...mamma non preoccuparti non sono senza cibo, ho dell'emergenza:)

In più di due settimane ho consumato solo sei buste di liofilizzato e quattro barrette. Insomma ancora due giorni di lavatrice verso Capo Verde.

I più esperti potranno dire: "certo con 30 nodi e un class 40 potresti andare anche un pò più veloce", avete ragione ma preferisco non avere rotture, la strada è ancora molto lunga e fare 240 miglia al giorno con una media di 8 nodi non è poi così male!

ciao a tutti
_/)_ Matteo


DUE SETTIMANE, CANARIE A POPPA, ALISEO NEL MOTORE...
Matteo è in navigazione da circa 13 giorni. Alle ore 17:00 UTC del 01/11/2014, si trova a circa 90 miglia a nord di Tenerife alle Canarie. Ha percorso effettivamente circa 1800 miglia nautiche di cui circa 1000 in Mediterraneo e 800 in Atlantico.
 
La media di velocità complessiva della barca è stata di circa 6 nodi. Tenendo conto che è rimasto quasi fermo per circa 3 giorni, a causa di interventi di riparazione che ha dovuto eseguire, la media di velocità della barca aumenta a circa 7,5 nodi. La velocità massima della barca registrata dal computer di bordo, come media su 10 minuti, è stata di 12 nodi.
 
La velocità massima del vento reale registrata come media su dieci minuti dal computer di bordo è stata di 56 nodi. Il vento medio su 10 minuti ha superato i 40-45 nodi diverse volte e per numerose ore.
 
Da ieri sera (31 ottobre) ha agganciato l?aliseo. Ora viaggia ad una velocità di circa 11 nodi di media.
 
Le principali difficoltà incrontrate da Matteo in queste prime due settimane di navigazione sono state una burrasca nel Golfo del Leone, dove il vento è rimasto stabile come media sui 10 minuti sopra i 40/45 kn per diverse ore (vedi Fig. 1), il traffico marittimo nel Mediterraneo e una infiltrazione d?acqua nella zona compresa tra la paratia di poppa e la prima paratia stagna da poppa.
 
Fortunatamente l?altro ieri Matteo è riuscito ad identificare questa infiltrazione d?acqua, che proveniva dalla losca dei timoni e ad eliminarla. Da circa 24 ore ha ripreso la navigazione e l?infiltrazione d?acqua è stata eliminata.
 
Inoltre fino ad oggi ha dovuto lottare con il nuovo regime alimentare che ovviamente risulta decisamente inferiore rispetto a quello che aveva prima di partire.
 
Ogni giorno ha mangiato 100 grammi di carboidrati, 100 grammi di frutta secca, le uova delle galline, i germogli che crescono in barca e una colifena (Lampuga), che per ora è l?unico pesce che ha potuto pescare. Purtroppo non ha potuto dedicarsi spesso alla pesca avendo dovuto dare priorità alla conduzione della barca. Per questa ragione ha intaccato 3 delle buste di cibo liofilizzato di scorta, ciasuna delle quali equivale ad un pasto di circa 600 calorie e 3 barrette energetiche da 200 calorie l'una.
 
I dati sopra riportati sono stati registrati dal computer di bordo, messo a punto con il coordinamento del Prof. Paolo De Girolamo dell?Università di Roma La Sapienza e dalla Modimar s.r.l. di Roma, e trasmessi via satellite da Matteo.
 
I dati meteorologici e di assetto dell?imbarcazione registrati a bordo (posizione, velocità e direzione del vento apparente e del vento reale, velocità della barca, velocità della corrente, pressione atmosferica, temperatura dell?aria e dell?acqua) sono registrati a bordo in una sorta di ?scatola nera? ogni mezzo secondo. I valori medi su dieci minuti sono calcolati dal computer e trasmessi a terra. Questi dati sono risultati molto preziosi per verificare i dati in analisi meteo che vengono utilizzati per le previsioni meteorologiche e per l?ottimizzazione di rotta.
 
A bordo l?Università di Roma La Sapienza, con il coordinamento dei Professori Paolo De Girolamo e Mattia Crespi, ha installato un sistema di misura GPS di altissima precisione ed una piattaforma inerziale che consentono la misura di tutti i movimenti della barca.
 
Questi dati al ritorno di ECO 40 verranno utilizzati per calcolare l?altezza delle onde incontrate da Matteo durante il giro del mondo e le azioni alle quali la barca è stata sottoposta. L?altezza delle onde e i dati meteorologici misurati da ECO40 verranno utilizzati anche per verificare la precisione delle misure di vento e di moto ondoso eseguite da satellite.
 
Questo lavoro di ricerca vede coinvolte, con il coordinamento della Sapienza, altre quattro Università, ovvero Roma TRE, Tor Vergata, L?Aquila e il Politecnico di Torino che, con i Professori Alessandro Pezzoli e Andrea Boscolo, curano gli aspetti connessi alla previsione meteorologica a supporto della navigazione di Matteo. La società di Telespazio e-Geos con la collaborazione della Sapienza fornirà il supporto per l?identificazione dei ghiacci da satellite durante la circunnavigazione dell?Antartico che attende Matteo.
 
Gli strumenti GPS ad alta precisione sono stati forniti gratuitamente dalla Leica Geosystem che supporta anche il costo del traffico dati a terra.

I dati forniti da ECO 40 durante la burrasca del Golfo del Leone del 21 e 22 ottobre 2014 e la ricostruzione della burrasca eseguita dalle Università per ora ha consentito di stimare che Matteo ha navigato con onde di altezza significativa Hs dell?ordine dei 6,0m e quindi con onde massime che possono aver superato i 10,0 m di altezza.
 
I valori esatti delle altezze delle onde subite da ECO 40 durante questa burrasca potranno essere calcolati solo al ritorno di Matteo. Vi alleghiamo i grafici relativi alle velocità del vento medio su dieci minuti e alle raffiche registrate a bordo di ECO40.

 
IL DIARIO DI BORDO DI MATTEO MICELI
1-3 NOVEMBRE


Sono ormai 24 ore che navigo con fiocco e due mani con 25 nodi al lasco, velocità 10 nodi, mi accontento, la strada è lunga, potrei mettere il gib top a prua per essere più veloce ma aspetto onde più grandi e evito... ora planata a 20!!!:-) wowwwww
 
03 Novembre 2014
wp 27 52 N 21 32 W
[01:21 UTC] La giostra è peggiorata, onda più grande e difficile stare in piedi ma tutto ok. cielo stellato pressione 1019.5, rotta 245°, velocità 10 nodi, vento direzione 40° intensitê 30 nodi.
 
Ieri sera una bella straorza e via si è allagato il pollaio! 2 ore a pulire la casetta della bionda e la mora. Cambiata la paglia ora sono all'asciutto e dormono serene.
 
[07:55 UTC] wp 27 27 N 22 30 W
calata l'aria, vento di direzione 40/50° intensità 18/ 20, rotta 240° velocitê 7/8 nodi.
cielo sereno nuvole all'orizzonte, pressione 1019.6.
 
Batterie molto basse 68%, messo idrogeneratore in acqua alle ore 7 che carica 6/8 ampere, abbassati i valori del pilota, un pò sotto invelato ma aspetto di strambare e nuova meteo per decidere cosa mettere a prua.
 
Con meno aria ho messo subito la canna in acqua e in coperta ho trovato il pranzo!!!! due belle seppie che ho già pulito :)))))
 
Questa notte sono veramente crollato in un sonno profondo più di due ore!
Buona giornata a tutti
 
02 Novembre 2014 (2)
[02:00] Difficile scrivere al buio perchÅ devo vedere la tastiera, ora rispondo con piacere a tutti anche alle domande di Carlo [NdR  Carlo Romeo, amico di Matteo e co-autore del libro che uscirà al ritorno dal giro del mondo].
Oggi 2 Novembre un pensiero speciale va a Mauretto che sento qui vicino a me con la sua risata in gola che mi dice: DAJE FRATE'!
 
Sto passando vicino alle Canarie, un posto per me speciale da dove sono arrivate ma soprattutto partite tante avventure. La prima con Valerio [NdR  Valerio Brinati, amico intimo e armatore di Whisky Echo, la prima barca costruita da Matteo] Ero pischello, da Fiumicino a Las Palmas fermandoci in due tre posti portando Whisky Echo costruita da soli due anni... era il 1994 se non sbaglio, mi ricordo come se fosse ieri a novembre il bagno alle bocche, poi pescata una aguglia reale e poi tanto spinnaker.
 
La seconda nel 2006 portammo Alboran la barca di Vittoriano [NdR  Vittoriano Romanacci, amico e allenatore di Matteo] con Cricca e Carlo proprio nei primi di Novembre, loro pronti per la loro prima traversata atlantica, io che aspettavo biondina nera che arrivasse con un container; due mesi di attesa per aspettare la meteo giusta e Alboran che mi ospitava e attendeva con me...
 
26 dicembre un avventura da brivido subito 30 e più nodi su quel piccolo catamarano... per 4 giorni sempre cosi forte con onde che aumentavano sempre più (e mi lamento ora che sono all'asciutto??) un gran bel record solo 14 giorni e 2 ore grazie sempre ad Alessandro Pezzoli come metereologo!
 
Poi Nibani da Gibilterra a qui con uno splendido equipaggio, mi ricordo luna piena spi e lampuga╔ poi con Oxigene un X362 in 4 tutta l'ARC divertente ed emozionante! Ancora con Dream con "er catena" Marzio Dotti], Valerio, Maurizio [NdR Maurizio D'Amico], il dottore e i suoi due armatori... una ARC difficile╔ ma anche li molto ecologica perche il motore si Å subito riempito d'acqua e senza energia senza pilota ore e ore al timone... menomale che eravamo in tanti a fare i turni!
 
Vorrei chiamarvi e scrivervi a tutti, tutti quelli che mi seguono, quelli che mi sostengono, quelli che hanno messo mano alla barca, piano piano vi scrivo a tutti! Fondamentale lo staff a terra che mi da sostegno e coraggio!
 
Un passo fatto alle 11:00 UTC, sono esattamente due settimane dalla partenza e stiamo╔ se tutto va bene... al 10% della navigazione, ora l'oceano aperto senza ritorno verso l'equatore con questa onda sempre più gonfia con un respiro sempre più forte!
 
Eco40 Å pronta e anche io, conservativi ma veloci!
 
Sono ormai 24 ore che navigo con fiocco e due mani con 25 nodi al lasco, velocitê 10 nodi mi accontento, la strada è lunga, potrei mettere il gib top a prua per essere più veloce ma aspetto onde più grandi e evito... ora planata a 20!!!:-) wowwwww
 
La barca, per chi non l'ha vista dentro, è tutta vuota e ogni botta fa risonanza, poi esci fuori e vedi che la barca è equilibrata bene e scivola bene. Dentro è difficile far tutto, bisogna muoversi come l'uomo ragno difficile farsi anche un uovo strapazzato :)
 
La bionda e la mora si comportano veramente bene anche se poco produttive hanno fatto 3 uova da quando siamo usciti in oceano, ma mangiano bevono e dormono bene tutta la notte, ora una sta covando nella casetta speriamo bene, sapere se sono felici? Non ho ancora imparato la loro lingua!
 
Mi risparmio la pesca, troppo impegnativa con questo mare e questo vento. Vado avanti con germogli uova e carboidrati e frutta secca [NdR 100 gr. di frutta secca e di carboidrati al giorno] che integrano la mia alimentazione... non preoccupatevi non dimagrisco troppo, ho sempre cibo di emergenza fatto da liofilizzati e barrette energetiche, eh si giê consumate 3 buste e 3 barrette... non sono mica un super eroe!?
 
L'energia e l'autosufficienza energetica va alla grande oggi con sole e vento carica bene. Pannelli e eolici, mi risparmio l'idroturbina che con queste onde di poppa scomposte si potrebbe rompere...sempre attento comunque al livello delle batterie e al poco consumo.
 
Tanti baci a tutti e buona domenica
Due settimane giê alle Canarie niente male!!! grazie a voi tutti
 
02 Novembre 2014
[07:30 UTC] Eco40 va benissimo! Grandi planate... fischia che Å una meraviglia! Devo ancora abituarmi! :-) Vento dir. 20° intensita 25/30 knots
Rotta 240 í velocitê 10. Pressione 1018.6
Onda regolare ancora non grande, rimango con fiocco e due mani.
A dopo!
 
01 Novembre 2014 (2)
[12:00 UTC] Una bella lavatrice, ma contento di essere all'asciutto dietro non fa una goccia d'acqua e╩il pilota fa il suo dovere.
La corrente la prendo dagli eolici e dai pannelli solari evito la turbina in acqua per evitare inutili consumi e rotture.
 
Un uovo appena fatto! sembra che anche loro aspettavano il vento oppure se la sono fatta sotto! :-) sono tranquille e beate, forse mangiano un pò meno, ma è solo un'impressione, bevono e dormono tutta la notte accovacciate vicino all'entrata interna... si sono abituate anche loro alla voce di Francesco. [NdR - Voce degli allarmi del software di navigazione SmartSkipper di Francesco Farina]
 
Con tutta questa aria non penso minimamente alla pesca, troppo pericoloso e se poi prendo qualcosa come fermo la barca! :-)
 
oggi uova e germogli!
questo è il respiro dell'oceano
baci
 
 
 

 
 
 
 

 

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