News | Regata > International
12/09/2014 - 03:19
Extreme Sailing Series
Extreme Sailing Series
Istanbul esagerata
ben 2 disalberati!
ben 2 disalberati!
Spettacolare giornata di apertura a Istanbul con due disalberamenti con i team che hanno spinto fino al limite e oltre, mentre i neozelandesi tornano alla vittoria nell’Act 6. Groupama Sailing Team e Alinghi a lavoro nei box dopo aver disalberato in due diversi incidenti. “Abbiamo spinto un pò troppo” ha spiegato Morgan Larson
Il pubblico e i media nazionali hanno assistito ad una giornata di regate senza precedenti nell’apertura del 6° Act a Istanbul, in cui le condizioni meteo quasi perfette hanno permesso alla flotta di dare il massimo spettacolo. Groupama Sailing Team e Alinghi, alla ricerca delle massime prestazioni possibili, sono andati oltre il limite diventando protagonisti di due disalberamenti, in due diverse regate, a causa degli eccessivi carichi sulle vele.
Morgan Larson, timoniere di Alinghi, ha spiegato l’accaduto: “Nell’ultima prova eravamo primi in boa, abbiamo aperto il gennaker e abbiamo iniziato a puggiare ma l’albero si è rotto in due punti. Abbiamo evidentemente spinto un pò troppo per quell’intensità di vento ed è successo quel che è successo. E’ la prima volta che mi accade una cosa del genere su queste barche, quindi ho imparato la lezione. C’è un limite e lo abbiamo capito.”
Con un vento stabile da nord-est sui 15-20 nodi di intensità, la flotta degli Extreme 40 ha potuto scaricare tutti i suoi cavalli in acqua regatando all’ingresso del Bosforo, con uno sfondo spettacolare caratterizzato dai sei minareti e dalla Moschea Blu di Istanbul.
Dopo il disastroso ultimo posto ottenuto a Cardiff, Emirates Team New Zealand è tornata a mostrare i muscoli chiudendo la giornata al vertice della classifica a pari punti con The Wave, Muscat e facendo inoltre registrare la velocità media più elevata della flotta con 16.27 nodi in poppa e 11.80 nodi in bolina.
Dean Barker, skipper di Emirates Team New Zealand, non si è però fatto prendere dall’entusiasmo dopo la regata: “Siamo soltanto al primo giorno, ma siamo partiti con il piede giusto. Ci sono ancora molte cose da migliorare. E’ un campo di regata difficile, non sempre le cose vanno secondo i piani prestabiliti. Credo che oggi abbiamo gestito bene la regata e abbiamo capitalizzato le occasioni che si sono presentate”.
Appena un punto dietro ai Kiwi, hanno chiuso i danesi di SAP Extreme Sailing Team che avendo ottenuto due vittorie su sette prove disputate, sono a caccia del loro primo podio stagionale. Il Red Red Bull Sailing Team, guidato dalla due volte medaglia olimpica Roman Hagara, archivia la prima giornata con un quarto posto e 40 punti, il miglior avvio di tappa della sua stagione.
In quinta posizione, due punti dietro agli austriaci, c’è Gazprom Team Russia, la barca più veloce sulla linea di partenza, seguita da GAC Pindar.
La conferenza stampa con gli skipper ha aperto ufficialmente l’evento, con la presenza dei media nazionali turchi, delle autorità locali e dei co-Host Venue Partners Yandex e Palmarina. Domani l’evento aprirà ufficialmente al pubblico con la modalità di regata stile stadio, che sarà trasmessa in diretta dalle ore 15:30 locali (GMT+3) sul sito ufficiale extremesailingseries.com.
Extreme Sailing Series™ Act 6 Istanbul. Classifica Day 1, dopo 7 prove
1° The Wave, Muscat (OMA) Leigh McMillan, Sarah Ayton, Pete Greenhalgh, Kinley Fowler, Nasser Al Mashari 46 punti.
2° Emirates Team New Zealand (NZL) Dean Barker, Glenn Ashby, James Dagg, Jeremy Lomas, Edwin Delaat 46 punti.
3° SAP Extreme Sailing Team (DEN) Jes Gram-Hansen, Rasmus Køstner, Thierry Douillard, Christian Kamp, Brad Farrand 45 punti.
4° Red Bull Sailing Team (AUT) Roman Hagara, Hans-Peter Steinacher, Mark Bulkeley, Shaun Mason, Stewart Dodson 40 punti.
5° Gazprom Team Russia (RUS) Igor Lisovenko, Phil Robertson, Matt Adams, Pete Cumming, Aleksey Kulakov 38 punti.
6° GAC Pindar (AUS) Nathan Wilmot, Jack Macartney, Ed Smyth, Seve Jarvin, Tyson Lamond 37 punti.
7° Oman Air (OMA) Rob Greenhalgh, Ted Hackney, Kyle Langford, Hashim Al Rashdi, Musab Al Hadi 30 punti.
8° Alinghi (SUI) Morgan Larson, Stuart Pollard, Pierre-Yves Jorand, Nils Frei, Yves Detrey 28 punti.
9° J.P. Morgan BAR (GBR) Ben Ainslie, Nick Hutton, Paul Goodison, Bleddyn Mon, Matt Cornwell 24 punti.
10° TeamTurx (TUR) Mitch Booth, Edhem Dirvana, Selim Kakış, Ateş Çinar, Anıl Berk Baki 21 punti.
11° Groupama sailing team (FRA) Tanguy Cariou, François Morvan, Romain Motteau, Thierry Fouchier, Devan Le Bihan 20 punti.
12° Realteam by Realstone (SUI) Jérôme Clerc, Arnaud Psarofaghis, Bruno Barbarin, Cédric Schmidt, Thierry Wassem 19 punti.
Il pubblico e i media nazionali hanno assistito ad una giornata di regate senza precedenti nell’apertura del 6° Act a Istanbul, in cui le condizioni meteo quasi perfette hanno permesso alla flotta di dare il massimo spettacolo. Groupama Sailing Team e Alinghi, alla ricerca delle massime prestazioni possibili, sono andati oltre il limite diventando protagonisti di due disalberamenti, in due diverse regate, a causa degli eccessivi carichi sulle vele.
Morgan Larson, timoniere di Alinghi, ha spiegato l’accaduto: “Nell’ultima prova eravamo primi in boa, abbiamo aperto il gennaker e abbiamo iniziato a puggiare ma l’albero si è rotto in due punti. Abbiamo evidentemente spinto un pò troppo per quell’intensità di vento ed è successo quel che è successo. E’ la prima volta che mi accade una cosa del genere su queste barche, quindi ho imparato la lezione. C’è un limite e lo abbiamo capito.”
Con un vento stabile da nord-est sui 15-20 nodi di intensità, la flotta degli Extreme 40 ha potuto scaricare tutti i suoi cavalli in acqua regatando all’ingresso del Bosforo, con uno sfondo spettacolare caratterizzato dai sei minareti e dalla Moschea Blu di Istanbul.
Dopo il disastroso ultimo posto ottenuto a Cardiff, Emirates Team New Zealand è tornata a mostrare i muscoli chiudendo la giornata al vertice della classifica a pari punti con The Wave, Muscat e facendo inoltre registrare la velocità media più elevata della flotta con 16.27 nodi in poppa e 11.80 nodi in bolina.
Dean Barker, skipper di Emirates Team New Zealand, non si è però fatto prendere dall’entusiasmo dopo la regata: “Siamo soltanto al primo giorno, ma siamo partiti con il piede giusto. Ci sono ancora molte cose da migliorare. E’ un campo di regata difficile, non sempre le cose vanno secondo i piani prestabiliti. Credo che oggi abbiamo gestito bene la regata e abbiamo capitalizzato le occasioni che si sono presentate”.
Appena un punto dietro ai Kiwi, hanno chiuso i danesi di SAP Extreme Sailing Team che avendo ottenuto due vittorie su sette prove disputate, sono a caccia del loro primo podio stagionale. Il Red Red Bull Sailing Team, guidato dalla due volte medaglia olimpica Roman Hagara, archivia la prima giornata con un quarto posto e 40 punti, il miglior avvio di tappa della sua stagione.
In quinta posizione, due punti dietro agli austriaci, c’è Gazprom Team Russia, la barca più veloce sulla linea di partenza, seguita da GAC Pindar.
La conferenza stampa con gli skipper ha aperto ufficialmente l’evento, con la presenza dei media nazionali turchi, delle autorità locali e dei co-Host Venue Partners Yandex e Palmarina. Domani l’evento aprirà ufficialmente al pubblico con la modalità di regata stile stadio, che sarà trasmessa in diretta dalle ore 15:30 locali (GMT+3) sul sito ufficiale extremesailingseries.com.
Extreme Sailing Series™ Act 6 Istanbul. Classifica Day 1, dopo 7 prove
1° The Wave, Muscat (OMA) Leigh McMillan, Sarah Ayton, Pete Greenhalgh, Kinley Fowler, Nasser Al Mashari 46 punti.
2° Emirates Team New Zealand (NZL) Dean Barker, Glenn Ashby, James Dagg, Jeremy Lomas, Edwin Delaat 46 punti.
3° SAP Extreme Sailing Team (DEN) Jes Gram-Hansen, Rasmus Køstner, Thierry Douillard, Christian Kamp, Brad Farrand 45 punti.
4° Red Bull Sailing Team (AUT) Roman Hagara, Hans-Peter Steinacher, Mark Bulkeley, Shaun Mason, Stewart Dodson 40 punti.
5° Gazprom Team Russia (RUS) Igor Lisovenko, Phil Robertson, Matt Adams, Pete Cumming, Aleksey Kulakov 38 punti.
6° GAC Pindar (AUS) Nathan Wilmot, Jack Macartney, Ed Smyth, Seve Jarvin, Tyson Lamond 37 punti.
7° Oman Air (OMA) Rob Greenhalgh, Ted Hackney, Kyle Langford, Hashim Al Rashdi, Musab Al Hadi 30 punti.
8° Alinghi (SUI) Morgan Larson, Stuart Pollard, Pierre-Yves Jorand, Nils Frei, Yves Detrey 28 punti.
9° J.P. Morgan BAR (GBR) Ben Ainslie, Nick Hutton, Paul Goodison, Bleddyn Mon, Matt Cornwell 24 punti.
10° TeamTurx (TUR) Mitch Booth, Edhem Dirvana, Selim Kakış, Ateş Çinar, Anıl Berk Baki 21 punti.
11° Groupama sailing team (FRA) Tanguy Cariou, François Morvan, Romain Motteau, Thierry Fouchier, Devan Le Bihan 20 punti.
12° Realteam by Realstone (SUI) Jérôme Clerc, Arnaud Psarofaghis, Bruno Barbarin, Cédric Schmidt, Thierry Wassem 19 punti.
Commenti