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23/08/2014 - 02:59
Nella classe Skud i nostri sono in corsa per l'oro
Nella classe Skud i nostri sono in corsa per l'oro
Mondiali Paralimpici
verso volata azzurra
verso volata azzurra
Halifax, il vento latita e rende tutto più difficile. Gli azzurri Gualandris e Zanetti (Skud) scendono al secondo posto, ma restano in corsa. Squizzato (2.4 mr) 27°, D'Agaro, Pira e Solazzo (Sonar) 14°
Mentre in Italia è in corso un'estate poco estiva e con venti freschi superiori alle medie stagionali, in molti posti famosi per il vento, quest'ultimo si fa desiderare. E' così anche al Mondiale delle classi Paralimpiche.
22 agosto
L’instabilità meteorologica continua a condizionare, per la seconda giornata consecutiva, le regate degli High Liner IFDS World Championships, i Campionati Mondiali delle classi paralimpiche organizzati dal Royal Nova Scotia Yacht Squadron e in corso di svolgimento ad Halifax, in Canada.
Anche ieri le nuvole non hanno permesso il formarsi di un vento stabile e regolare, che in un paio di casi, a regate in corso, è saltato addirittura di 90°, costringendo il Comitato di regata ad annullare le prove: è successo ai 2.4 mR, che per ben due volte, dopo una lunga attesa, sono riusciti a partire e in entrambe le occasioni sono stati fermati a regata in corso, proprio nella giornata in cui l’azzurro Antonio Squizzato era riuscito a navigare tra le posizioni di testa (nella seconda poppa della seconda prova era quinto).
Ed è successo anche ai Sonar, costretti a rientrare a terra dopo aver quasi conclusa una regata, annullata a pochi metri dall’arrivo quando una barca inglese aveva già passato la linea del traguardo, decisione che ha scatenato molte polemiche e una successiva richiesta di riparazione, poi caduta nel vuoto.
MARCO E MARTA: TERZI
L'unica classe che è riuscita a portare a termine due prove è lo Skud 18, con i due azzurri Marco Gualandris e Marta Zanetti che ottengono un secondo e un terzo posto di giornata, risultati che gli consentono, alla vigilia del penultimo giorno di regate, di occupare la terza piazza della classifica provvisoria (3-1-3-1-8-2-3).
Per oggi, il Comitato di regata cercherà di sfruttare il vento della mattina, quindi il primo segnale di avviso è previsto per le ore 11. Ricordiamo che nei 2.4 mR, Antonio Squizzato occupa la 27ma posizione, mentre nei Sonar l’equipaggio formato da Cristiano D’Agaro, Gian Bachisio Pira e Fabrizio Solazzoè 14mo.
La squadra italiana, capitanata dal team leader della spedizione, il Consigliere federale Rodolfo Bergamaschi, e che ha in Beppe Devoti il Direttore Tecnico, in occasione del Mondiale di Halifax è supportata da Volkswagen Veicoli Commerciali.
Le classifiche complete QUI
21 agosto
Una giornata difficile ieri ad Halifax, in Canada, caratterizzata da un vento molto leggero che ha rallentato lo svolgimento del programma di regate degli High Liner IFDS World Championships, i Campionati Mondiali delle classi paralimpiche organizzati dal Royal Nova Scotia Yacht Squadron.
Il bel sole che aveva caratterizzato le prime ore della mattina, ha lasciato spazio a una serie di nuvole che hanno condizionato il resto della giornata, tanto che alle 13, con le tre flotte già in acqua, il Comitato di regata ha incontrato molte difficoltà nel posizionare i campi di regata, a causa della mancanza di vento.
Alla fine, dopo una lunga attesa, finalmente viene fatta partire una prova per i Sonar e gli Skud 18, una regata al limite, estenuante, con un vento che non supera i 2 nodi: nei Sonar, l’equipaggio formato da Cristiano D’Agaro, Gian Bachisio Pira e Fabrizio Solazzochiude 15mo, mentre negli Skud i leader della classifica Gualandris-Zanetti terminano la prova all’ottavo posto, il peggior risultato della serie che viene prontamente scartato.
Il vento non aumenta e dopo un tentativo di dare il via a una seconda prova, annullata alla fine della prima poppa, anche gli Skud, come i Sonar in precedenza, rientrano a terra. Nelle classifiche generali, D’Agaro-Pira-Solazzo sono 14mi (6-14-10-DSQ-15), mentre Marco Gualandris e Marta Zanetti perdono la leadership e scendono al secondo posto (3-1-3-1-8) dietro gli inglesi Rickham-Birrell.
I 2.4 mR, nel frattempo, sono costretti ad aspettare fino alle 15:30, prima che il comitato riesca a dare una partenza: condizioni limite anche per loro, che chiudono a fatica la regata prima di essere rimandati a terra vista la definitiva scomparsa del vento. Antonio Squizzato termina la prova al 25mo posto ed è 27mo nella classifica generale provvisoria (BFD-19-28-17-25).
La squadra italiana è capitanata dal team leader della spedizione, il Consigliere federale Rodolfo Bergamaschi, ha in Beppe Devoti il Direttore Tecnico, ed è supportata da Volkswagen Veicoli Commerciali.
Le classifiche complete QUI
Mentre in Italia è in corso un'estate poco estiva e con venti freschi superiori alle medie stagionali, in molti posti famosi per il vento, quest'ultimo si fa desiderare. E' così anche al Mondiale delle classi Paralimpiche.
22 agosto
L’instabilità meteorologica continua a condizionare, per la seconda giornata consecutiva, le regate degli High Liner IFDS World Championships, i Campionati Mondiali delle classi paralimpiche organizzati dal Royal Nova Scotia Yacht Squadron e in corso di svolgimento ad Halifax, in Canada.
Anche ieri le nuvole non hanno permesso il formarsi di un vento stabile e regolare, che in un paio di casi, a regate in corso, è saltato addirittura di 90°, costringendo il Comitato di regata ad annullare le prove: è successo ai 2.4 mR, che per ben due volte, dopo una lunga attesa, sono riusciti a partire e in entrambe le occasioni sono stati fermati a regata in corso, proprio nella giornata in cui l’azzurro Antonio Squizzato era riuscito a navigare tra le posizioni di testa (nella seconda poppa della seconda prova era quinto).
Ed è successo anche ai Sonar, costretti a rientrare a terra dopo aver quasi conclusa una regata, annullata a pochi metri dall’arrivo quando una barca inglese aveva già passato la linea del traguardo, decisione che ha scatenato molte polemiche e una successiva richiesta di riparazione, poi caduta nel vuoto.
MARCO E MARTA: TERZI
L'unica classe che è riuscita a portare a termine due prove è lo Skud 18, con i due azzurri Marco Gualandris e Marta Zanetti che ottengono un secondo e un terzo posto di giornata, risultati che gli consentono, alla vigilia del penultimo giorno di regate, di occupare la terza piazza della classifica provvisoria (3-1-3-1-8-2-3).
Per oggi, il Comitato di regata cercherà di sfruttare il vento della mattina, quindi il primo segnale di avviso è previsto per le ore 11. Ricordiamo che nei 2.4 mR, Antonio Squizzato occupa la 27ma posizione, mentre nei Sonar l’equipaggio formato da Cristiano D’Agaro, Gian Bachisio Pira e Fabrizio Solazzoè 14mo.
La squadra italiana, capitanata dal team leader della spedizione, il Consigliere federale Rodolfo Bergamaschi, e che ha in Beppe Devoti il Direttore Tecnico, in occasione del Mondiale di Halifax è supportata da Volkswagen Veicoli Commerciali.
Le classifiche complete QUI
21 agosto
Una giornata difficile ieri ad Halifax, in Canada, caratterizzata da un vento molto leggero che ha rallentato lo svolgimento del programma di regate degli High Liner IFDS World Championships, i Campionati Mondiali delle classi paralimpiche organizzati dal Royal Nova Scotia Yacht Squadron.
Il bel sole che aveva caratterizzato le prime ore della mattina, ha lasciato spazio a una serie di nuvole che hanno condizionato il resto della giornata, tanto che alle 13, con le tre flotte già in acqua, il Comitato di regata ha incontrato molte difficoltà nel posizionare i campi di regata, a causa della mancanza di vento.
Alla fine, dopo una lunga attesa, finalmente viene fatta partire una prova per i Sonar e gli Skud 18, una regata al limite, estenuante, con un vento che non supera i 2 nodi: nei Sonar, l’equipaggio formato da Cristiano D’Agaro, Gian Bachisio Pira e Fabrizio Solazzochiude 15mo, mentre negli Skud i leader della classifica Gualandris-Zanetti terminano la prova all’ottavo posto, il peggior risultato della serie che viene prontamente scartato.
Il vento non aumenta e dopo un tentativo di dare il via a una seconda prova, annullata alla fine della prima poppa, anche gli Skud, come i Sonar in precedenza, rientrano a terra. Nelle classifiche generali, D’Agaro-Pira-Solazzo sono 14mi (6-14-10-DSQ-15), mentre Marco Gualandris e Marta Zanetti perdono la leadership e scendono al secondo posto (3-1-3-1-8) dietro gli inglesi Rickham-Birrell.
I 2.4 mR, nel frattempo, sono costretti ad aspettare fino alle 15:30, prima che il comitato riesca a dare una partenza: condizioni limite anche per loro, che chiudono a fatica la regata prima di essere rimandati a terra vista la definitiva scomparsa del vento. Antonio Squizzato termina la prova al 25mo posto ed è 27mo nella classifica generale provvisoria (BFD-19-28-17-25).
La squadra italiana è capitanata dal team leader della spedizione, il Consigliere federale Rodolfo Bergamaschi, ha in Beppe Devoti il Direttore Tecnico, ed è supportata da Volkswagen Veicoli Commerciali.
Le classifiche complete QUI
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