Campionato Italiano Offshore
Campionato Italiano Offshore
Sfida di virate
tra i Ciclopi
tra i Ciclopi
In corso la Cyclopes Route tra Vibo Marina, Stromboli, Lipari e Tropea. Lotta serrata in testa tra Pistrice, S.H.A.D.O. e Damanhur - Cronaca day by day
DAY 2
Notte difficile nella tappa calabra del Campionato Italiano Offshore. Dopo una giornata di vento di maestrale la flotta si impantana a Stromboli dove si avanza solo con le bave. Solo i battistrada, forti delle loro dimensioni, riescono a procedere. All’alba Pistrice esce dal varco tra Lipari e Vulcano per prima con subito dietro Damanhur. Due miglia invece il distacco di S.H.A.D.O.. Il vento ricomincia nella direttrice che porta verso il traguardo di Tropea e il Comet 45 calabro riaffianca il Vismara 40 salernitano.
Sarà sicuramente una lotta fino al finish oramai distante 30 miglia. L’Oceanis 54 di Ninni Adamo sta provando a riagganciare il duo di testa. Con impegno potrebbe riuscire nell’impresa. Nonostante tutto Mizar, Nausicaa e Luna sono abbastanza vicine dietro alle barche più grosse.
Sono coscienti che il compenso potrebbe posizionarle nella parte alta della classifica finale e le stanno provando tutte per rimanere il più vicino possibile. Il vento dovrebbe ruotare da sud ed agevolare così gli inseguitori. Intanto a terra l’efficace organizzazione del Circolo Velico Santa Venere sta predisponendo tutto per accogliere le barche, con un opportuno servizio di ristoro, dopo che queste hanno tagliato il traguardo.
Le ultime battute della regata si possono seguire in diretta all’indirizzo http://www.sgstracking.com/live/cyclopsroute2014.php#/live/cyclopsroute2... . Il tempo limite è stato fissato dall’organizzazione nelle ore 17 di Domenica, ma il vento che sta soffiando su Tropea fin dalle prime ore del mattino fa pensare ad un termine più vicino
PARTENZA
Partenza spettacolare sotto il borgo antico di Pizzo della tappa calabra del Campionato Italiano Offshore. Il Comitato di Regata diretto dal sempreverde Stefano Alberico piazza la partenza in un attimo e rispetta gli orari in maniera perfetta. Il vento da Nord Ovest spira a 10 nodi e non occorre, così, la boa di disimpegno. Si parte di bolina verso Stromboli in uno scenario mozzafiato in cui la Calabria mostra il meglio di se stessa.
DAY 1
Pistrice, Vismara 40 di Giuseppe Romano, brucia tutti alla partenza partendo lanciata dalla Barca Comitato. Damanhur, Comet 45 di Rosa Ferrone, si trova più sotto e viene immediatamente coperta. Rimane sulle stesse mura, anche se ha sbagliato la partenza, per sfruttare al massimo le sue generose dimensioni. S.H.A.D.O., Oceanis 50 di Ninni Adamo, vira e decide di risalire verso Nord in aria libera liberandosi dal controllo della flotta. Tra i più piccoli sono messi benissimo Luna, Grand Soleil 34 affidato all’esperto Francesco Murmura, Baronesa , First 30 di Focarelli e Mizar, First 31.7 di Antonino Pollicino, barca messinese votata oramai da due anni all’offshore e per questo più che temibile.
Damanhur e Pistrice vanno a cercare l’accelerazione sulla costa e si dirigono verso Tropea, S.H.A.D.O. vira di nuovo in chiusura e controlla il gruppo da Nord con un angolo più favorevole. Se le previsioni gli daranno ragione una piccola rotazione del vento verso destra gli permetterà di raggiungere Stromboli con un solo bordo. L’angolo è stretto, il vento apparente risulta massimo, questa scelta di S.H.A.D.O. potrebbe creare il primo break sul resto della flotta. Vediamo come reagiranno gli altri battistrada una volta che acquisiscono dal computer le esatte posizioni reciproche.
La gara si fa interessante ma le barche più grandi non devono prendere sottogamba nei loro calcoli quelle più piccole che con questo vento rimangono troppo vicine. Chi sta procedendo più che bene è anche il Dehler 39 di Vincillo: si trova in una posizione intermedia pronto a sfruttare a suo vantaggio ogni minima rotazione del vento e prendere così la testa del gruppo.
La regata si può seguire in diretta all’indirizzo http://www.sgstracking.com/live/cyclopsroute2014.php#/live/cyclopsroute2... . Il tempo limite è stato fissato dall’organizzazione nelle ore 17 di Domenica, ma le previsioni di Maestrale fanno augurare un epilogo più vicino nel tempo.
DAY 2
Notte difficile nella tappa calabra del Campionato Italiano Offshore. Dopo una giornata di vento di maestrale la flotta si impantana a Stromboli dove si avanza solo con le bave. Solo i battistrada, forti delle loro dimensioni, riescono a procedere. All’alba Pistrice esce dal varco tra Lipari e Vulcano per prima con subito dietro Damanhur. Due miglia invece il distacco di S.H.A.D.O.. Il vento ricomincia nella direttrice che porta verso il traguardo di Tropea e il Comet 45 calabro riaffianca il Vismara 40 salernitano.
Sarà sicuramente una lotta fino al finish oramai distante 30 miglia. L’Oceanis 54 di Ninni Adamo sta provando a riagganciare il duo di testa. Con impegno potrebbe riuscire nell’impresa. Nonostante tutto Mizar, Nausicaa e Luna sono abbastanza vicine dietro alle barche più grosse.
Sono coscienti che il compenso potrebbe posizionarle nella parte alta della classifica finale e le stanno provando tutte per rimanere il più vicino possibile. Il vento dovrebbe ruotare da sud ed agevolare così gli inseguitori. Intanto a terra l’efficace organizzazione del Circolo Velico Santa Venere sta predisponendo tutto per accogliere le barche, con un opportuno servizio di ristoro, dopo che queste hanno tagliato il traguardo.
Le ultime battute della regata si possono seguire in diretta all’indirizzo http://www.sgstracking.com/live/cyclopsroute2014.php#/live/cyclopsroute2... . Il tempo limite è stato fissato dall’organizzazione nelle ore 17 di Domenica, ma il vento che sta soffiando su Tropea fin dalle prime ore del mattino fa pensare ad un termine più vicino
PARTENZA
Partenza spettacolare sotto il borgo antico di Pizzo della tappa calabra del Campionato Italiano Offshore. Il Comitato di Regata diretto dal sempreverde Stefano Alberico piazza la partenza in un attimo e rispetta gli orari in maniera perfetta. Il vento da Nord Ovest spira a 10 nodi e non occorre, così, la boa di disimpegno. Si parte di bolina verso Stromboli in uno scenario mozzafiato in cui la Calabria mostra il meglio di se stessa.
DAY 1
Pistrice, Vismara 40 di Giuseppe Romano, brucia tutti alla partenza partendo lanciata dalla Barca Comitato. Damanhur, Comet 45 di Rosa Ferrone, si trova più sotto e viene immediatamente coperta. Rimane sulle stesse mura, anche se ha sbagliato la partenza, per sfruttare al massimo le sue generose dimensioni. S.H.A.D.O., Oceanis 50 di Ninni Adamo, vira e decide di risalire verso Nord in aria libera liberandosi dal controllo della flotta. Tra i più piccoli sono messi benissimo Luna, Grand Soleil 34 affidato all’esperto Francesco Murmura, Baronesa , First 30 di Focarelli e Mizar, First 31.7 di Antonino Pollicino, barca messinese votata oramai da due anni all’offshore e per questo più che temibile.
Damanhur e Pistrice vanno a cercare l’accelerazione sulla costa e si dirigono verso Tropea, S.H.A.D.O. vira di nuovo in chiusura e controlla il gruppo da Nord con un angolo più favorevole. Se le previsioni gli daranno ragione una piccola rotazione del vento verso destra gli permetterà di raggiungere Stromboli con un solo bordo. L’angolo è stretto, il vento apparente risulta massimo, questa scelta di S.H.A.D.O. potrebbe creare il primo break sul resto della flotta. Vediamo come reagiranno gli altri battistrada una volta che acquisiscono dal computer le esatte posizioni reciproche.
La gara si fa interessante ma le barche più grandi non devono prendere sottogamba nei loro calcoli quelle più piccole che con questo vento rimangono troppo vicine. Chi sta procedendo più che bene è anche il Dehler 39 di Vincillo: si trova in una posizione intermedia pronto a sfruttare a suo vantaggio ogni minima rotazione del vento e prendere così la testa del gruppo.
La regata si può seguire in diretta all’indirizzo http://www.sgstracking.com/live/cyclopsroute2014.php#/live/cyclopsroute2... . Il tempo limite è stato fissato dall’organizzazione nelle ore 17 di Domenica, ma le previsioni di Maestrale fanno augurare un epilogo più vicino nel tempo.
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