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11/12/2013 - 20:44

Guerra di cifre e interpretazioni sul dopo San Francisco

Coppa, un successo
Anzi no, un flop

Interpretazioni diverse e guerra di cifre sul bilancio economico e sociale della 34 America’s Cup a San Francisco. ACEA: 500 milioni di dollari e oltre 3000 nuovi posti di lavoro. I media: solo un quinto del previsto. E con un alto costo fiscale per i cittadini. Perchè fare chiarezza è importante per il futuro
 
di Fabio Colivicchi

Dove sta la verità? L’America sembra la disastrata Italia, dove ogni quesito (giudiziario, politico, sociale) si presta a infinite risposte, versioni, contraddizioni. Col rischio di non venire mai a capo di nulla. Il bilancio finale della XXXIV America’s Cup a San Francisco, è però qualcosa sul quale è importante mettersi d’accordo. E’ andata bene? E’ andata male? Cosa si può o si deve cambiare? Risposte decisive per il futuro del più antico trofeo della storia sportiva, e più o meno indirettamente anche per il futuro della vela. Ed è giusto che le risposte si trovino in queste settimane, che a quanto pare sono decisive per disegnare il format della Coppa numero 35, forse nel 2017 ma con tante novità che si annunciano nei rumors (dei quali rendiamo conto in un altro articolo su Saily.it)
 
LA GUERRA DELLE CIFRE: AMERICASCUP.COM
Americascup.com, la voce ufficiale degli organizzatori, scriveva ieri: Lo studio sull’impatto economico preliminare della 34 AC è definitivo, i risultati affidati a un panel indipendente. L’impatto sulla città è stato di 550 milioni di dollari, e la creazione di 3800 posti di lavoro.
 
“Ospitare la Coppa a San Francisco – ha detto il sindaco della città Ed Lee – ha messo la nostra bella metropoli al centro del mondo, portando migliaia di nuovi posti di lavoro, lavori per migliorare le aree del lungomare, molti visitatori stranieri e vantaggi a tutta la nostra economia. Il nostro è stato un investimento con risultati evidenti per la città, e le lezioni che abbiamo imparato ci aiuteranno a organizzare in futuro altri eventi di eccellenza nella baia”.
 
Secondo i dati ufficiali, tra luglio e settembre le regate di Coppa America hanno portato a San Francisco, tra l’America’s Cup Park e il Village, circa 1 milione di visitatori. Un report completo dello studio realizzato dal Bay Area Council Economic Institute sarà pubblicato entro dicembre.
 
Il sindaco il prossimo 22 dicembre proporrà formalmente al consiglio cittadino di approvare la candidatura di San Francisco per la prossima Coppa America.

www.americascup.com
 
LA GUERRA DELLE CIFRE: LA RISPOSTA DEI MEDIA
Il San Francisco Gate (SFGate.com) ha risposto per le rime al comunicato pubblicato su Americascup.com.
“Le ricadute economiche per la città – è scritto in un articolo – sono state largamente inferiori al previsto, e hanno provocato un costo fiscale di circa 5 milioni di euro.
 
Lo studio delBay Area Council Economic Institute stabilisce in 364 milioni di euro il vantaggio economico per la città, che arriva a 550 milioni considerando le costruzioni strutturali per i terminal. Una cifra ben lontana – nota il giornale – dai 900 milioni di euro previsti solo pochi mesi fa e da 1.4 miliardi sventolati nel 2010. Senza contare il costo fiscale per la collettività, che secondo i conti dello stesso sindaco Lee ammonterebbero a 5 milioni di dollari.

www.sfgate.com
 
IL FUTURO
E’ importante capire se a San Francisco la Coppa ha giovato o meno. E’ importante capire se la vela, con il suo massimo evento, può avere appeal per città e istituzioni territoriali. Vale per gli USA e per tutto il mondo. Con l’Italia in prima fila, visto che spesso le città italiane hanno fatto carte false pur di accaparrarsi un evento delle World Series, o sperano che un giorno la Coppa arrivi sul loro mare. Cosa c’è di vero? Approfondiremo, in attesa di sviluppi.

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