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21/09/2013 - 13:43

XXXIV America's Cup, succede di tutto

Oracle sette vite!
ETNZ, ne basta una

!--paging_filter--strongOre 14 circa a San Francisco: Team New Zealand ha un vantaggio enorme su Oracle, la Coppa America sembra pronta per volare via... Ma il vento dice no: regata fuori tempo massimo. Ore 15: la fortuna gira di 360 gradi, Oracle vince con penalità e sorpasso a ETNZ! Adesso siamo 8-3, e sabato sera... VIDEO REPLAY/strong!--break--br / br / br / br / Mai dire mai, specie in questa Coppa dell'impossibile a San Francisco 2013. Una giornata di incredibili emozioni e con la fortuna che si diverte a passare da una parte all'altra, incurante dello stress, della fatica (si sentiva l'urlo dell'affanno dei grinder, come sempre più duro regatare con vento leggero che forte). Dopo aver dominato ma chiuso oltre il tempo massimo di 40 minuti la prima regata, Dean Barker vince la partenza e va in testa nella seconda, con vento irregolare ma sui 12 nodi, con accenni di foiling.br / br / Sembra poter iniziare l'ennesimo tantativo di assalto al sogno chiamato Coppa, visto che manca solo una vittoria. Ma a metà della prima poppa è in agguato un clamoroso ribaltone. ETNZ lascia andare Oracle che chiude il gap e si presenta a un incrocio molto ravvicinato con mure a dritta. Barker e Davies tirano dritti e passano, ma Spithill sterza Oracle in una violenta orzata per evitare un possibile (?) contatto. Protesta di Oracle e 30 secondi per gli umpire prima di decidere: penalità a ETNZ, che deve rallentare. Oracle passa, ETNZ sente tutto il peso della beffa nella prima regata, si sgonfia, sbaglia una strambata inchiodandosi alla boa di poppa.br / br / Oracle vince e sfiora il molo dei tifosi vicino all'arrivo. Adesso è 8-3, ma può davvero cominciare un'altra Coppa: una giornata così è un peso enorme da digerire. Dal cielo al sottosuolo in pochi minuti. Spesso questo trofeo storico che nessuno potrà mai comprendere davvero fino in fondo (come tutte le cose venate di follia) ha scritto pagine di storia fondate sul filo della psicologia. Oggi il primo impegno di Team New Zealand è superare la delusione senza traumi. Il Paradiso può attendere, ma non troppo. Sabato 21 settembre, undicesimo giorno della XXXIV America's Cup.br / br / strongREPLAY DELLA GIORNATA, CON LA REGATA FUORI TEMPO MASSIMO E LA VITTORIA DI ORACLE/strongbr / iframe allowfullscreen="" src="//www.youtube.com/embed/vmbRX6EQ5Tg" frameborder="0" height="372" width="620"/iframebr /

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