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01/06/2013 - 14:25

Freddo, pioggia, vento: che succede? Parla il meteoman Andrea Boscolo

Primavera dove sei? A vela col freddo

Via le t-shirt, si torna alle maglie di lana. Nuvole, pioggia e freddo persistenti. Venti forti e mari mossi. Regate rinviate, percorsi cambiati, partenze annullate. Che succede al tempo sui nostri mari? Il meteorologo: “Fase di instabilità per aria fredda da Nord. Ma alla fine l’estate arriverà”


Andrea Boscolo è uno dei meteorologi “velici”, è anche velista, tra i più noti e presenti in Italia, ed è anche il responsabile meteo della 151Miglia in Tirreno e della Cinquecento in Adriatico. Lo abbiamo contattato per fare il punto sulla situazione meteo del weekend con molte regate in corso, per capire quanto queste condizioni sono eccezionali e per cercare di guardare avanti all’evoluzione meteo dell’estate che ci aspetta.

“Per quanto riguarda la 151 Miglia, è successo che l’anticiclone Azzorre rimasto posizionato molto alto e a Ovest rispetto alla posizione naturale, e a questo si è aggiunta una depressione posizionata a sud della Gran Bretagna estesa fino al Golfo del Leone, che ha originato una massa di aria fredda proveniente dal Nord Europa, con depressione sul Mar Ligure. Questo ha portato aria fredda su tutti i mari circostanti l’Italia, con perdurante instabilità e un afflusso d’aria da Ovest Sud Ovest con venti sostenuti sul Mar Ligure, Tirreno Settentrionale, Mar di Corsica. Una situazione abbastanza eccezionale soprattutto per la sua durata e per le temperature basse, ma che fa pur sempre parte dei fenomeni naturali.”

SITUAZIONE 151 MIGLIA
“Fino a qualche giorno fa si sperava in una piccola finestra meteo per la partenza di giovedi, poi l’evoluzione ha evidenziato una breve parentesi dei fenomeni solo venerdi, a seguito della quale le condizioni sono rinforzate nuovamente sul Mar Ligure e Tirreno settentrionale. Sull’area di regata si sono avuti venti a 27-30 nodi con raffiche a 35-37, con moto ondoso conseguente, che avrebbero tra l’altro colpito in particolare la coda della regata, cioè le barche più piccole. Alla fine è stata una scelta ottimale da parte del Comitato di regata quella di rinviare lo start.”

SITUAZIONE CINQUECENTO
“Credo che la flotta della Cinquecento miglia riuscirà a partire domenica e penso anche sotto un bel sole, al massimo con qualche cumulo nell’intero. Il vento dovrebbe mantenersi debole, tra 7 e 10-11 nodi. Va prendendo corpo un anticiclone a Ovest dell’Italia: nelle prossime ore tenterà di entrare in Mediterraneo, apportando gradualmente una situazione più livellata e condizioni più tranquille, con il ritorno anche a un regime di vento termico, lungo la penisola.”

LE ALLERTA METEO, LA PRIMAVERA CHE NON C’E’
A parte le due regate d’altura, il maltempo che insiste sull’Italia da settimane ha influito su molte altre regate, manifestazioni veliche e anche sul primo charter stagionale. Di certo, poi, non sta aiutando le scuole di vela, che in questi giorni di chiusura delle scuole cominciano a raccogliere le prenotazioni: è difficile per le famiglie pensare alla scuole di vela quando i figli escono di casa con giacche a vento e stivali per la pioggia...

Dopo un maggio freddo e nuvoloso, si moltiplicano ancora le allerta meteo, e siamo tutti tornati con le maglie di lana. Questo ritorno al freddo e il suo perdurare, quanto è eccezionale e quanto parte dei normali fenomeni meteo? Ancora Boscolo: “La situazione è particolare ma accade perchè lo vuole la natura, non ci sono fenomeni particolari da considerare. E’ molto fastidioso da percepire perchè l’apporto di aria fredda dal nord Europa porta in Mediterraneo e temperature inusitatamente basse, e perchè ci sono fenomeni piovosi, temporali, che non aiutano il riscaldamento terrestre, ed ecco perchè torniamo all’abbigliamento invernale. Ma la natura farà il suo corso e le cose si metteranno a posto..."

CHE ESTATE SARA’?
Quindi che estate sarà? E’ partita male e quindi resterà instabile, come dice qualcuno, o forse finirà per essere troppo calda come dicono altri? Boscolo non ha dubbi e rassicura tutti: “Dal mio punto di vista sono convinto che la natura nelle prossime settimane farà la sua parte, ritorneranno presto le belle condizioni alle quali siamo abituati, per la gioia di tutti gli appassionati, degli operatori del settore e degli utilizzatori delle barche. Alla fine di questo maggio un po’ pazzo rimarrà solo il ricordo...”

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