PROFILO

07/01/2013 - 19:44

L'Uomo dell'Anno FIV 2012 è "Il tesserato FIV"

Le nomination sono piaciute, qualcuno ha espresso le proprie preferenze, ma alla fine l'Uomo dell'Anno FIV 2012... è il Tesserato. E vi spieghiamo perchè


Molto seguita come al solito, l'estemporanea ma seria gara per la conquista del platonico eppur significativo premio di "Uomo dell'Anno FIV", nel 2012 vi abbiamo proposto molte nomination "istituzionali", dal presidente Croce a molti consiglieri. Avete commentato come sempre con attenzione, sia sul blog, sia inviandomi mail o persino sms. Devo dire che una vena molto forte di commenti ha voluto rilevare come questa tornata di nomination fosse un po' troppo "positiva", insomma "buonista"... E' un discorso già sentito altre volte: se uno fa un blog chiamato La Mia federvela nel quale cerca di raccontare, commentare, accendere i riflettori, stimolare dibattiti e valutazioni, non necessariamente ha messo in piedi una batteria di cannoni di Navarone. Parlare della nostra federazione non deve per forza essere sinonimo di critiche, lamentazioni e piagnistei.

Tanto meno se si parla di "uomo dell'anno", un titolo in qualche modo onorifico, che dovrebbe sottolineare personalità che nel corso della stagione hanno fatto scelte e manifestato comportamenti degni di nota. Dunque rispondo a questa vena di commenti che le nomination si possono leggere anche al contrario: ci sono 5-6 nomi che vengono segnalati per la fase finale (e se ne spiegano le ragioni), ma allo stesso tempo ci sono tanti nomi che non vengono fatti. E per carità di patria una volta tanto non serve spiegare il perchè.

L'attenzione e le attese per l'Uomo dell'Anno FIV 2012" sono rinforzate dall'imminente tornata elettiva: tra pochi giorni l'Assemblea FIV eleggerà il nuovo Consiglio Federale 2013-2016, e dunque siamo in piena campagna elettorale. Anche per questo, per evitare una strumentalizzazione del premio in favore di qualche candidato, abbiamo fatto la scelta che in effetti anche molti di voi hanno sostenuto.

L'UOMO DELL'ANNO FIV 2012 E' IL TESSERATO FIV

Ecco cosa scrivevamo a proposito di nomination...
Tra tanti nomi e volti, ruoli e imprese, caratteri e capacità, progetti e riforme. Tra FIV vecchie e nuove, dogmi e rivoluzioni, alla fine c’è sempre qualcuno che sta lì, e ci resterà. Sul pontile del suo circolo ogni venerdi, in garage a pulire le candele del fuoribordo, al computer in segreteria, ad attaccare i manifesti per la scuola vela, a scrivere un Bando di Regata o a iscriversi a quella regata, tirare su l’ancora o le bandiere di uno start. Oppure ad armare e uscire, veleggiare per ore con gli amici o da solo, o guardare dei bambini che lo fanno, poi tornare, bere qualcosa in compagnia con gli occhi pieni di quella bella gioia di chi fa questo sport. E il lunedi al lavoro sente ancora il vento in faccia, sfoglia la vela su Internet alla ricerca della prossima regata o crociera. Nel portafogli, quel qualcuno lì ha una tessera FIV. Siamo in oltre 110 mila. Molti, la maggior parte, lo sono da tantissimo tempo. Al tesserato, che pazientemente vota all’assemblea di circolo e accetta e si adegua alle decisioni e alle gestioni di chi lo rappresenta nel governo della federazione, dobbiamo forse tutti un ringraziamento, per la pazienza e la costanza. Perchè i dirigenti passano ma lui resta. Nomination d’istinto, e forse, per quest’anno, vincente.

Motivazioni e prudenze pre-elettorali a parte, ci sembra che meriti la vostra attenzione (in fondo siete, e siamo, tutti uomini FIV dell'anno adesso, no?!) il ruolo fondamentale che ciascun portatore di tessera federale ricopre. Tanto nel momento in cui si diverte a veleggiare, che quando si trasforma in "testimonial" e promotore della passione per la vela presso amici e parenti, che quando esercita le funzioni di riferimento dei vari processi della vita dell'ente. In questo senso mi piace pensare che un pezzettino delle medaglie olimpiche vinte dalla vela azzurra appartenga al popolo dei tesserati. Vale anche per le medaglie future, e sapete quanto ne abbiamo bisogno dopo Londra (Weymouth) 2012. Dunque, buon anno tutti insieme.

E ADESSO...ELECTION DAY! SAILY LANCIA IL CONFRONTO TRA I CANDIDATI!
Il 19 gennaio assemblea a Genova. Ci sono 24 candidati per 10 posti nel nuovo Consiglio federale (15 candidati per 7 posti in rappresentanza delle società, 5 candidati per 2 posti in rappresentanza degli atleti, 4 candidati per 1 posto in rappresentanza dei tecnici). Chi sono e cosa vogliono fare in caso di elezione? A noi sembra giusto provare a conoscerli da vicino, e soprattutto a farli conoscere da chi dovrà votarli all'assemblea. Tra poco quindi tenteremo di avviare il Confronto tra i candidati consiglieri! State con noi...

Commenti

ciccio (non verificato)

Bravo Fabio ! gran bel articolo e serio commento ! Anche perchè mi tocca un pò da vicino ! Sono uno di quei tanti che " hanno la tessera da tantissimo tempo".....infatti mi porto in tasca con un pizzico d'orgoglio la tessera numero 755 ! Tante volte quando presento la tessera ad un Organizzatore questo pensa ad un errore ed invece no, dal 64 con la vecchia USVI e poi Fiv sono 49 anni di FIV ininterrotta.....In questo tempo ho conosciuto a fondo la nostra Federazione, nel bene e nel male, ma una cosa mi sento di dire col cuore.....tanti Dirigenti sono passati...tanti hanno lavorato bene...qualcuno beno bene...ma una cosa è sicura, tutti hanno lavorato per passione ed amore verso la vela, e la cosa più bella della nostra FIV è che il 99 % di loro lo hanno fatto sicuramente per passione e non per interessi come succede in tante altre Federazioni Sportive Italiane. Ai Consiglieri uscenti ed a quelli che verranno un grazie per quello che hanno fatto e faranno, lavorate come sempre con passione con l'obbiettivo che chi ha una tessera FIV in tasca sia orgoglioso di averla ! Ciccio

Anonimo (non verificato)

In fondo è la scelta più giusta. Anche il Nobel è stato assegnato ad una comunità di centinaia di milioni di persone. Tuttavia tale scelta è un'implicita ammissione di assenza di personalità emergenti. Un pò un ripiego se vogliamo. Un segnale abbastanza chiaro!

romano (non verificato)

Bravo Fabio, e bravo Ciccio, che forse mi batte per un anno... Chi è ormai vecchio ma ancora resiste alle lusinghe del caminetto non può che condividere la scelta ed il messaggio "politico" che Anonimo interpreta un po' in negativo. Questo non deve togliere nulla ai meriti dei tantissimi pluridecorati che con fatica e sacrifici hanno dato lustro alla Vela nazionale, e nemmeno a quelli dei molti capaci dirigenti, tecnici e organizzatori che ne coordinano l'attività, però senza i 110 mila oscuri appassionati come me sarebbe un esercito di generali... Da quando posso ricordare si parla di "vivaio limitato" che rende difficile pescare i talenti, ecco che su questi numeri le cose dovrebbero andare nel verso giusto.