Storia | Regata > Coppa America
09/12/2012 - 21:39
Uomini e Coppa
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Peyron: AC72?
Molto instabili!
Molto instabili!
Il recente acquisto di Artemis Racing (Challenger of the record della prossima America’s Cup), parla delle differenze tra AC72 e AC45. E mette paura a tutti...
Loick Peyron, che col fratello Bruno aveva dato vita al consorzio francese Energy Team che ha fallito la ricerca del budget per una sfida alla 34 Coppa America, è stato ingaggiato da circa un mese dal sindacato svedese Artemis Racing guidato da Paul Cayard. Un acquisto di grande peso, considerata l’esperienza di Loick sui multiscafi.
L’innesto di Loick Peyron su Artemis ha già destabilizzato gli equilibri del team, e secondo alcuni osservatori a fare le spese del suo arrivo sarebbe lo skipper Terry Hutchinson.
Ma il terremoto vero Peyron rischia di farlo con le sue recenti dichiarazioni sulle differenze tra AC45 e AC72.
“Le due classi non hanno molto in comune, e in proporzione gli AC72 sono molto più instabili, perchè la loro potenza è maggiore. Per avere un’idea, dovreste immaginare di aggiungere un terzo di potenza in più a un AC45... In aggiunta, è tutto più grande, più pesante, più vasto. L’ala stessa è molto più pesante, e naturalmente il centro di gravità è più in alto, il che non migliora le cose sul fronte della stabilità. E ancora: va considerata l’inerzia, perchè la potenza espressa dal motore impone un continuo movimento, e un improvviso rallentamento è potenzialmente devastante...”
Per chi ha ancora negli occhi le scene della distruzione di Oracle AC72 17, le parole di Loick Peyron, vecchio saggio della vela, suonano come un ulteriore campanello d’allarme.
Loick Peyron, che col fratello Bruno aveva dato vita al consorzio francese Energy Team che ha fallito la ricerca del budget per una sfida alla 34 Coppa America, è stato ingaggiato da circa un mese dal sindacato svedese Artemis Racing guidato da Paul Cayard. Un acquisto di grande peso, considerata l’esperienza di Loick sui multiscafi.
L’innesto di Loick Peyron su Artemis ha già destabilizzato gli equilibri del team, e secondo alcuni osservatori a fare le spese del suo arrivo sarebbe lo skipper Terry Hutchinson.
Ma il terremoto vero Peyron rischia di farlo con le sue recenti dichiarazioni sulle differenze tra AC45 e AC72.
“Le due classi non hanno molto in comune, e in proporzione gli AC72 sono molto più instabili, perchè la loro potenza è maggiore. Per avere un’idea, dovreste immaginare di aggiungere un terzo di potenza in più a un AC45... In aggiunta, è tutto più grande, più pesante, più vasto. L’ala stessa è molto più pesante, e naturalmente il centro di gravità è più in alto, il che non migliora le cose sul fronte della stabilità. E ancora: va considerata l’inerzia, perchè la potenza espressa dal motore impone un continuo movimento, e un improvviso rallentamento è potenzialmente devastante...”
Per chi ha ancora negli occhi le scene della distruzione di Oracle AC72 17, le parole di Loick Peyron, vecchio saggio della vela, suonano come un ulteriore campanello d’allarme.
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