Tutti i nomi e le foto della premiazione UVAI al salone
Tutti i nomi e le foto della premiazione UVAI al salone
Trofeo Sergio Masserotti 2012
Nomi e foto della premiazione UVAI al salone
Per quanto riguarda l'Armatore dell'Anno UVAI-Trofeo Sergio Masserotti 2012, il premio più ambito dagli armatori italiani, assegnato sulla base di una classifica che comprende i principali eventi della stagione, il titolo assoluto (e in Classe 3), per il secondo anno consecutivo, è andato al napoletano Enzo De Blasio, armatore-timoniere dell'NM 38 Scugnizza, dominatore della stagione con i successi al campionato Italiano e al Mondiale di Helsinki: un riconoscimento meritato, per un vero appassionato che ha portato il suo equipaggio ai vertici dell'altura internazionale. Gli altri vincitori dell'Armatore dell'Anno, nelle rispettive classi di appartenenza, sono Giovanni Sylos Labini del GS 46 Exprivia Luduan Reloaded (Cl. 1), Andrea Lacorte del Salona 41 Vitamin-A (Cl. 2), Riccardo Bergamasco dell'Elan 333 Melania (Cl. 4-5) e Paolo Nava del Rivetto Veruschka (Minialtura).
Al TP 52 Aniene 1a Classe, armato da Giorgio Martin e dal Circolo Canottieri Aniene, è invece andato il titolo Italiano Offshore 2012, trofeo che è stato consegnato nelle mani del timoniere e socio del Cc Aniene Alessandro Maria Rinaldi, grazie alle vittorie alla Regata dei Tre Golfi e alla Giraglia Rolex Cup. Al secondo posto, staccato di neanche 2 punti, l'ottimo Scuderia 50 Altair3 di Sandro Paniccia (il premio è stato ritirato dal titolare del cantiere Maurizio Testuzza), mentre al terzo lo Swan 45 Mandolino di Martino Orombelli, altra barca sempre ai vertici delle classifiche offshore.
COSI’ PARLO’ FRANCESCO SICULIANA…
"Chiudere la stagione in questo modo fa sempre piacere - ha dichiarato Francesco Siculiana, Presidente dell'Unione Vela d'Altura Italiana - e questi premi sono il giusto riconoscimento agli sforzi dei nostri armatori. Complimenti a tutti, sono stati davvero molto bravi. Voglio sottolineare, poi, che questo successo è dovuto alla presenza dei 1700 soci dell'UVAI, numero che abbiamo mantenuto invariato rispetto all'anno scorso. E che gli unici grandi successi della vela italiana nel mondo, sono arrivati proprio dall'altura e dai nostri soci".
ANNUNCIATE (ULTERIORI) NOVITA’ PER LA VELA OFFSHORE
Annunciate per l'anno prossimo alcune novità per il campionato italiano Offshore: non ci sarà più l'obbligo di avere una sola regata per Zona valida per la classifica, la prove prese in considerazione saranno 4 invece di 3 e oltre al vincitore assoluto saranno premiati anche i vincitori di classe.
Per quanto riguarda l'Armatore dell'Anno UVAI-Trofeo Sergio Masserotti 2012, il premio più ambito dagli armatori italiani, assegnato sulla base di una classifica che comprende i principali eventi della stagione, il titolo assoluto (e in Classe 3), per il secondo anno consecutivo, è andato al napoletano Enzo De Blasio, armatore-timoniere dell'NM 38 Scugnizza, dominatore della stagione con i successi al campionato Italiano e al Mondiale di Helsinki: un riconoscimento meritato, per un vero appassionato che ha portato il suo equipaggio ai vertici dell'altura internazionale. Gli altri vincitori dell'Armatore dell'Anno, nelle rispettive classi di appartenenza, sono Giovanni Sylos Labini del GS 46 Exprivia Luduan Reloaded (Cl. 1), Andrea Lacorte del Salona 41 Vitamin-A (Cl. 2), Riccardo Bergamasco dell'Elan 333 Melania (Cl. 4-5) e Paolo Nava del Rivetto Veruschka (Minialtura).
Al TP 52 Aniene 1a Classe, armato da Giorgio Martin e dal Circolo Canottieri Aniene, è invece andato il titolo Italiano Offshore 2012, trofeo che è stato consegnato nelle mani del timoniere e socio del Cc Aniene Alessandro Maria Rinaldi, grazie alle vittorie alla Regata dei Tre Golfi e alla Giraglia Rolex Cup. Al secondo posto, staccato di neanche 2 punti, l'ottimo Scuderia 50 Altair3 di Sandro Paniccia (il premio è stato ritirato dal titolare del cantiere Maurizio Testuzza), mentre al terzo lo Swan 45 Mandolino di Martino Orombelli, altra barca sempre ai vertici delle classifiche offshore.
COSI’ PARLO’ FRANCESCO SICULIANA…
"Chiudere la stagione in questo modo fa sempre piacere - ha dichiarato Francesco Siculiana, Presidente dell'Unione Vela d'Altura Italiana - e questi premi sono il giusto riconoscimento agli sforzi dei nostri armatori. Complimenti a tutti, sono stati davvero molto bravi. Voglio sottolineare, poi, che questo successo è dovuto alla presenza dei 1700 soci dell'UVAI, numero che abbiamo mantenuto invariato rispetto all'anno scorso. E che gli unici grandi successi della vela italiana nel mondo, sono arrivati proprio dall'altura e dai nostri soci".
ANNUNCIATE (ULTERIORI) NOVITA’ PER LA VELA OFFSHORE
Annunciate per l'anno prossimo alcune novità per il campionato italiano Offshore: non ci sarà più l'obbligo di avere una sola regata per Zona valida per la classifica, la prove prese in considerazione saranno 4 invece di 3 e oltre al vincitore assoluto saranno premiati anche i vincitori di classe.
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