Novità alla Fiera di Genova: sport, storia, cultura. E la FIV si da molto da fare
Novità alla Fiera di Genova: sport, storia, cultura. E la FIV si da molto da fare
Salone, se la crisi aguzza la cultura
Meno espositori? Tante aree libere? Il salone di Genova si reinventa e promuove la cultura e la passione del mare, tra sport e tradizione. Un percorso tra imbarcazioni tradizionali da lavoro in legno, imbarcazioni storiche a vela da regata. E il villaggio delle classi olimpiche. E la FIV si da molto da fare
Sarà forse un salone di crisi, col mercato in salita e le aziende in difficoltà. Un salone con molti espositori in meno, e tante aree libere. Così Fiera e UCINA hanno pensato bene di trasformare il salone nautico 2012 in una kermesse mista: oltre ai prodotti e alle barche in mostra, ci saranno tante occasioni di rilievo culturale, storico, sportivo. Una mostra-spettacolo, tra classi olimpiche della vela, barche storiche, percorsi nei mestieri antichi del mare. Come usare la crisi per cambiare in meglio. O almeno provarci.
E’ una scommessa tutta da vedere. Le premesse lasciano ben sperare: se da un lato le iniziative e le aree e i percorsi sportivi e culturali sono senz’altro un “ripiego” per gli organizzatori del salone, un modo per riempire le aree disertate da tanti espositori in debito di ossigeno, dall’altra si prefigura una fiera “all’inglese”, come spesso si vede ai saloni come Southampton, Londra e la stessa Parigi.
La vela avrà molto spazio, già all’ingresso del salone ci sarà una vasta zona dedicata alle classi olimpiche, anche con un simulatore di Kiteboard (da provare), e seguita dal ritorno della vasca dove i giovanissimi potranno provare le piccole derive. Anche in darsena attività veliche (e non solo). La Federvela si è mobilitata parecchio per l’occasione, rinforzando il legame storico di collaborazione con Fiera e Ucina. Vedremo se l’insieme della presenza sarà effettivamente adeguato alle premesse, l’impegno non è mancato.
LA DESCRIZIONE DELLE AREE E DELLE ATTIVITA' DELLA FIV AL SALONE
(Coordinamento di Tonino Viretti, presidente del Comitato I Zona FIV)
Quest'anno la FIV avrà a disposizione al Salone Nautico un intero padiglione di 1000 metri quadrati di superficie (metri 60 x 18) posto accanto alla palazzina FIERA/UCINA con accanto una piscina 30 x 20 m coperta con 4 ventilatori che assicurano un vento di 2-5 nodi (l è a stessa piscina che è stata utilizzata al BigBlu di Roma).(vd allegato).
Nel padiglione FIV verrà riprodotto il Villaggio Olimpico e Paralimpico di Londra 2012, con tutte le barche che hanno gareggiato a Weymouth con equipaggio italiano, uno dei gommoni meteo che la nostra rappresentanza ha utilizzato ed anche il container che fungeva da base per il team tecnico FIV.
Per rimanere in ambito olimpico, verrà presentato il kite boarding, nuova classe olimpica di RIO 2016, con un attraente simulatore che sarà polo di attrazione per giovani e meno giovani.
La storia delle Olimpiadi di vela è anche la storia del Dinghy 12 piedi, che compie quest'anno 100 anni, presente per mostrare l'evoluzione che ha avuto questa classe dalla partecipazione alle Olimpiadi fino alla moderna versione in vetroresina.
Sia il simulatore di vela che la piscina ospiteranno l'optimist, la barca utilizzata ovunque per l'iniziazione alla vela a partire dagli otto anni di età, che i giovani visitatori avranno la possibilità di provare.
Nel padiglione FIV mastri d'ascia e attrezzisti dimostreranno la loro abilità, verrano illustrati i diversi metodi di costruzione navale, e saranno inoltre illustrate diverse attività legate alla vela e alla marineria. Tutto concorre a fare del Padiglione FIV un centro di attrazione per tutti i visitatori.
Lo Stadio della Vela (5000 mq)
L'edizione 2012 ha inoltre un'intera darsena dedicata alla vela (vd allegato), dove la FIV mette a disposizione vari tipi di derive che scolaresche e visitatori, anche disabili, potranno provare con l'assistenza di Istruttori FIV qualificati.
Nello Stadio della Vela saranno ormeggiate e visitabili le barche degli Istituti Nautici Liguri e, a partire dal 9 ottobre, le quattro barche del progetto "Il mare che unisce, l'Italia in barca a vela".
Qui avranno luogo diversi eventi
. l'8 e il 9 ottobre, nell'ambito del Progetto Vela e Scuola promosso da CONI, MIUR e FIV, giornate di informazione di Cultura Nautica per docenti della scuola secondaria di I e II grado sulle imbarcazioni degli Istituti Nautici liguri
. il 9 ottobre l'arrivo alla presenza delle autorità MIUR e FIV delle quattro barche che avranno circumnavigato l'Italia nell'ambito del progetto MIUR-FIV "Il mare che unisce, l'Italia in barca a vela".
. il 12 ottobre, Giornata di Colombo, incontro delle due scuole che hanno vinto il concorso Poster Primavela 2012: la Scuola Secondaria Statale di I grado D. Alighieri di Medolla (MO) e la Scuola Primaria Statale di Varazze (SV). Da notare che la scuola di Medolla è stata competamente distrutta dal recente terremoto ed è attualmente ospitata in strutture d'emergenza. In tale occasione verrà presentato il Concorso Poster Primavela 2013.
Previsto l'arrivo di 350 fra allievi e accompagnatori.
. il 10, 11 e 12 ottobre "Andiamo a vela con le barche del Nautico", uscite programmate di 7 studenti e un docente delle scuole secondarie di I grado
IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA FIERA DI GENOVA
Far nascere, risvegliare, rinvigorire la passione per il mare è uno degli obiettivi del Salone Nautico 2012 – in programma a Genova dal 6 al 14 ottobre - che si svilupperà attraverso una vasta di offerta di sport acquatici per i più giovani e un percorso evocativo e secolare della tradizione costruttiva e sportiva della nautica italiana.
Sarà tutta da provare la vela a partire dal villaggio olimpico realizzato dalla Fiv nel piazzale d’ingresso del quartiere fieristico dove i visitatori potranno conoscere le derive che hanno partecipato ai giochi di Londra, incontrare gli atleti e, per i più piccoli, realizzare un sogno: il primo contatto con la barca a vela, a partire dal simulatore dell’Optimist, la deriva più piccola utilizzata per l’iniziazione, e pochi passi più avanti con la possibilità di scendere in acqua sul vero scafonella piscina coperta ventilata. Per la prima volta, in vista del debutto tra le discipline olimpiche, dato dalla rapida diffusione di questa emozionante specialità, il kitesurfing potrà essere provato su un nuovissimo simulatore. A supporto e completamento la presenza del WWF e dell’Acquario di Genova per trasmettere ai ragazzi elementi di riflessione e conoscenza per un corretto rapporto con il mare.
Per i più grandi nello Stadio del mare e della vela, oltre cinquemila metri quadrati di specchio acqueo nella nuova marina, gli istruttori federali – nell’ambito del Navigar m’è dolce, la campagna promossa do otto anni da Ucina Confindustria Nautica sul territorio nazionale per promuovere la nautica per tutti e la cultura dell’andar per in collaborazione con FIV, FIC, FISCS, FIPO, LNI, Capitanerie di Porto Guardia Costiera e per diffondere - aiuteranno i ragazzi a prendere contatto con la vela, la canoa e con le altri discipline sportive del mare al termine di un percorso didattico con lezioni di biologia marina, eco sostenibilità, sicurezza e salvamento, a cura di Acquario di Genova, FIV, CNR. Grazie alla Federazione Italiana Motonautica e all’Unione Internazionale Motonautica saranno a disposizione anche moto d’acqua e gommoncini formula Future, ormeggiati alla banchina del nuovo padiglione B. Per gli appassionati di vela oceanica il 52° Salone Nautico riserverà una vera chicca: Simone Gesi, Giancarlo Pedote e Luca Del Zozzo, tre protagonisti della classe Mini Transat, la piccola imbarcazione di 6.50 metri per la navigazione in solitario, saranno presenti in uno spazio dedicato sabato 6 ottobre, giornata di apertura della manifestazione, e la mattina di martedì 9 ottobre al Teatro del Mare in un incontro con il pubblico dove saranno proiettate le immagini più emozionanti delle regate transatlantiche a cui hanno partecipato con ottimi risultati. Tra il padiglione S e il padiglione C i visitatori potranno ammirare il Mini Transat di Simone Gesi.
Il cammino della migliore tradizione marinara e nautica italiana inizia con una prima area tematica che vedrà protagoniste le imbarcazioni tradizionali da lavoro in legno, soprattutto impiegate in passato per la pesca costiera, oggi riunite sotto l’egida di Univet, l’associazione degli appassionati di vele d’epoca tradizionali. Davanti al padiglione D, sede di Mondoinvela, saranno in passerella sei gozzi , di varie provenienze, dal ponente ligure alla penisola sorrentina, alla Sicilia settentrionale, armati con vela latina e costruiti in un arco di tempo dal 1895 al 1950. Le imbarcazioni, tutte perfettamente restaurate, partecipano ogni anno al circuito di regate delle vele latine che si svolge in varie località del Mediterraneo. A corollario di questa esposizione la presenza di “U Dragun”, una lancia a due alberi a vela latina e armo remiero, che da anni si cimenta nella risalita di fiumi: dall’Hudson al Paranà, dalla Senna alla Garonna e al Tamigi portando l’immagine di Camogli nel mondo . In Marina Uno un terzo spazio sarà dedicato a imbarcazioni storiche a vela da regata: in acqua quattro magnifici esemplari costruiti dal cantiere Sangermani di Lavagna, storico protagonista della costruzione navale in legno dal 1896, e il primo 12 metri stazza internazionale (la stessa classe di Azzurra, che partecipò alla Coppa America del 1983) costruito da cantieri Baglietto di Varazze nel 1927. Il percorso si conclude idealmente con una rassegna di motoscafi in legno, frutto della migliore tradizione italiana dei primi anni del dopoguerra capeggiati dal mitico Aquarama uscito fino a metà degli anni 90 dai cantieri Riva di Sarnico. Della rassegna storica fa parte anche una gloriosa unità della Guardia di Finanza: il Drago dei Cantieri Italcraft, per lungo tempo la più veloce imbarcazione diesel della sua categoria, impiegata con successo dalle Fiamme Gialle nel contrasto al contrabbando. Per assonanza è stato posizionata accanto a “U Dragun”.
Il sito del salone di Genova
Sarà forse un salone di crisi, col mercato in salita e le aziende in difficoltà. Un salone con molti espositori in meno, e tante aree libere. Così Fiera e UCINA hanno pensato bene di trasformare il salone nautico 2012 in una kermesse mista: oltre ai prodotti e alle barche in mostra, ci saranno tante occasioni di rilievo culturale, storico, sportivo. Una mostra-spettacolo, tra classi olimpiche della vela, barche storiche, percorsi nei mestieri antichi del mare. Come usare la crisi per cambiare in meglio. O almeno provarci.
E’ una scommessa tutta da vedere. Le premesse lasciano ben sperare: se da un lato le iniziative e le aree e i percorsi sportivi e culturali sono senz’altro un “ripiego” per gli organizzatori del salone, un modo per riempire le aree disertate da tanti espositori in debito di ossigeno, dall’altra si prefigura una fiera “all’inglese”, come spesso si vede ai saloni come Southampton, Londra e la stessa Parigi.
La vela avrà molto spazio, già all’ingresso del salone ci sarà una vasta zona dedicata alle classi olimpiche, anche con un simulatore di Kiteboard (da provare), e seguita dal ritorno della vasca dove i giovanissimi potranno provare le piccole derive. Anche in darsena attività veliche (e non solo). La Federvela si è mobilitata parecchio per l’occasione, rinforzando il legame storico di collaborazione con Fiera e Ucina. Vedremo se l’insieme della presenza sarà effettivamente adeguato alle premesse, l’impegno non è mancato.
LA DESCRIZIONE DELLE AREE E DELLE ATTIVITA' DELLA FIV AL SALONE
(Coordinamento di Tonino Viretti, presidente del Comitato I Zona FIV)
Quest'anno la FIV avrà a disposizione al Salone Nautico un intero padiglione di 1000 metri quadrati di superficie (metri 60 x 18) posto accanto alla palazzina FIERA/UCINA con accanto una piscina 30 x 20 m coperta con 4 ventilatori che assicurano un vento di 2-5 nodi (l è a stessa piscina che è stata utilizzata al BigBlu di Roma).(vd allegato).
Nel padiglione FIV verrà riprodotto il Villaggio Olimpico e Paralimpico di Londra 2012, con tutte le barche che hanno gareggiato a Weymouth con equipaggio italiano, uno dei gommoni meteo che la nostra rappresentanza ha utilizzato ed anche il container che fungeva da base per il team tecnico FIV.
Per rimanere in ambito olimpico, verrà presentato il kite boarding, nuova classe olimpica di RIO 2016, con un attraente simulatore che sarà polo di attrazione per giovani e meno giovani.
La storia delle Olimpiadi di vela è anche la storia del Dinghy 12 piedi, che compie quest'anno 100 anni, presente per mostrare l'evoluzione che ha avuto questa classe dalla partecipazione alle Olimpiadi fino alla moderna versione in vetroresina.
Sia il simulatore di vela che la piscina ospiteranno l'optimist, la barca utilizzata ovunque per l'iniziazione alla vela a partire dagli otto anni di età, che i giovani visitatori avranno la possibilità di provare.
Nel padiglione FIV mastri d'ascia e attrezzisti dimostreranno la loro abilità, verrano illustrati i diversi metodi di costruzione navale, e saranno inoltre illustrate diverse attività legate alla vela e alla marineria. Tutto concorre a fare del Padiglione FIV un centro di attrazione per tutti i visitatori.
Lo Stadio della Vela (5000 mq)
L'edizione 2012 ha inoltre un'intera darsena dedicata alla vela (vd allegato), dove la FIV mette a disposizione vari tipi di derive che scolaresche e visitatori, anche disabili, potranno provare con l'assistenza di Istruttori FIV qualificati.
Nello Stadio della Vela saranno ormeggiate e visitabili le barche degli Istituti Nautici Liguri e, a partire dal 9 ottobre, le quattro barche del progetto "Il mare che unisce, l'Italia in barca a vela".
Qui avranno luogo diversi eventi
. l'8 e il 9 ottobre, nell'ambito del Progetto Vela e Scuola promosso da CONI, MIUR e FIV, giornate di informazione di Cultura Nautica per docenti della scuola secondaria di I e II grado sulle imbarcazioni degli Istituti Nautici liguri
. il 9 ottobre l'arrivo alla presenza delle autorità MIUR e FIV delle quattro barche che avranno circumnavigato l'Italia nell'ambito del progetto MIUR-FIV "Il mare che unisce, l'Italia in barca a vela".
. il 12 ottobre, Giornata di Colombo, incontro delle due scuole che hanno vinto il concorso Poster Primavela 2012: la Scuola Secondaria Statale di I grado D. Alighieri di Medolla (MO) e la Scuola Primaria Statale di Varazze (SV). Da notare che la scuola di Medolla è stata competamente distrutta dal recente terremoto ed è attualmente ospitata in strutture d'emergenza. In tale occasione verrà presentato il Concorso Poster Primavela 2013.
Previsto l'arrivo di 350 fra allievi e accompagnatori.
. il 10, 11 e 12 ottobre "Andiamo a vela con le barche del Nautico", uscite programmate di 7 studenti e un docente delle scuole secondarie di I grado
IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA FIERA DI GENOVA
Far nascere, risvegliare, rinvigorire la passione per il mare è uno degli obiettivi del Salone Nautico 2012 – in programma a Genova dal 6 al 14 ottobre - che si svilupperà attraverso una vasta di offerta di sport acquatici per i più giovani e un percorso evocativo e secolare della tradizione costruttiva e sportiva della nautica italiana.
Sarà tutta da provare la vela a partire dal villaggio olimpico realizzato dalla Fiv nel piazzale d’ingresso del quartiere fieristico dove i visitatori potranno conoscere le derive che hanno partecipato ai giochi di Londra, incontrare gli atleti e, per i più piccoli, realizzare un sogno: il primo contatto con la barca a vela, a partire dal simulatore dell’Optimist, la deriva più piccola utilizzata per l’iniziazione, e pochi passi più avanti con la possibilità di scendere in acqua sul vero scafonella piscina coperta ventilata. Per la prima volta, in vista del debutto tra le discipline olimpiche, dato dalla rapida diffusione di questa emozionante specialità, il kitesurfing potrà essere provato su un nuovissimo simulatore. A supporto e completamento la presenza del WWF e dell’Acquario di Genova per trasmettere ai ragazzi elementi di riflessione e conoscenza per un corretto rapporto con il mare.
Per i più grandi nello Stadio del mare e della vela, oltre cinquemila metri quadrati di specchio acqueo nella nuova marina, gli istruttori federali – nell’ambito del Navigar m’è dolce, la campagna promossa do otto anni da Ucina Confindustria Nautica sul territorio nazionale per promuovere la nautica per tutti e la cultura dell’andar per in collaborazione con FIV, FIC, FISCS, FIPO, LNI, Capitanerie di Porto Guardia Costiera e per diffondere - aiuteranno i ragazzi a prendere contatto con la vela, la canoa e con le altri discipline sportive del mare al termine di un percorso didattico con lezioni di biologia marina, eco sostenibilità, sicurezza e salvamento, a cura di Acquario di Genova, FIV, CNR. Grazie alla Federazione Italiana Motonautica e all’Unione Internazionale Motonautica saranno a disposizione anche moto d’acqua e gommoncini formula Future, ormeggiati alla banchina del nuovo padiglione B. Per gli appassionati di vela oceanica il 52° Salone Nautico riserverà una vera chicca: Simone Gesi, Giancarlo Pedote e Luca Del Zozzo, tre protagonisti della classe Mini Transat, la piccola imbarcazione di 6.50 metri per la navigazione in solitario, saranno presenti in uno spazio dedicato sabato 6 ottobre, giornata di apertura della manifestazione, e la mattina di martedì 9 ottobre al Teatro del Mare in un incontro con il pubblico dove saranno proiettate le immagini più emozionanti delle regate transatlantiche a cui hanno partecipato con ottimi risultati. Tra il padiglione S e il padiglione C i visitatori potranno ammirare il Mini Transat di Simone Gesi.
Il cammino della migliore tradizione marinara e nautica italiana inizia con una prima area tematica che vedrà protagoniste le imbarcazioni tradizionali da lavoro in legno, soprattutto impiegate in passato per la pesca costiera, oggi riunite sotto l’egida di Univet, l’associazione degli appassionati di vele d’epoca tradizionali. Davanti al padiglione D, sede di Mondoinvela, saranno in passerella sei gozzi , di varie provenienze, dal ponente ligure alla penisola sorrentina, alla Sicilia settentrionale, armati con vela latina e costruiti in un arco di tempo dal 1895 al 1950. Le imbarcazioni, tutte perfettamente restaurate, partecipano ogni anno al circuito di regate delle vele latine che si svolge in varie località del Mediterraneo. A corollario di questa esposizione la presenza di “U Dragun”, una lancia a due alberi a vela latina e armo remiero, che da anni si cimenta nella risalita di fiumi: dall’Hudson al Paranà, dalla Senna alla Garonna e al Tamigi portando l’immagine di Camogli nel mondo . In Marina Uno un terzo spazio sarà dedicato a imbarcazioni storiche a vela da regata: in acqua quattro magnifici esemplari costruiti dal cantiere Sangermani di Lavagna, storico protagonista della costruzione navale in legno dal 1896, e il primo 12 metri stazza internazionale (la stessa classe di Azzurra, che partecipò alla Coppa America del 1983) costruito da cantieri Baglietto di Varazze nel 1927. Il percorso si conclude idealmente con una rassegna di motoscafi in legno, frutto della migliore tradizione italiana dei primi anni del dopoguerra capeggiati dal mitico Aquarama uscito fino a metà degli anni 90 dai cantieri Riva di Sarnico. Della rassegna storica fa parte anche una gloriosa unità della Guardia di Finanza: il Drago dei Cantieri Italcraft, per lungo tempo la più veloce imbarcazione diesel della sua categoria, impiegata con successo dalle Fiamme Gialle nel contrasto al contrabbando. Per assonanza è stato posizionata accanto a “U Dragun”.
Il sito del salone di Genova
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