Storia | Regata > International
24/09/2012 - 21:00
Vela per tutti (ma non per i media)
Vela per tutti (ma non per i media)
Mondiale 2.4mR
l'Italia è lontana
l'Italia è lontana
Campionato del Mondo 24mR a Porto San Giorgio. Lo svedese Peter Andesson è il nuovo Campione del Mondo. L’organizzazione è stata un successo, la comunicazione il solito disastro
Giornata finale a Porto San Giorgio del Campionato del Mondo 2.4 mR, con condizioni meteo perfette, sole e vento sui 12 nodi, per le due regate conclusive. Ha vinto lo svedese Peter Andesson che ha battuto di un solo punto il campione uscente l'altro svedese Stellan Berlin.
Grande battaglia oggi con finale al cardiopalma di questo bellissimo campionato che vede atleti normodotati, disabili, uomini e donne correre tutti ad armi pari per un unico titolo di Campione del Mondo 24mR. Difatti Stellan Berlin scendeva in acqua determinatissimo a giocarsi il titolo fino all'ultima regata e meglio oggi non poteva fare vincendo entrambe le regate. Peter Andersson però con una gara accorta terminava le due prove al terzo e al quarto posto e con l'introduzione del secondo scarto riusciva a mantenere la testa della classifica e a laurearsi Campione del Mondo 2012 con un solo punto di vantaggio sull'avversario.
Ottimo terzo posto per l'inglese Megan Pascoe oggi quarta nella prima regata e tredicesima nell'ultima a cui va anche l'ambito trofeo per la donna meglio piazzata. Seconda nella classifica per questo particolare trofeo, l'italiana Elena Paola d'Ambrosio, quarantesima in generale.
Migliore atleta italiano per tutta la durata del Campionato Fabio Vignudini, Vice Campione Italiano dello Yacht Club Marina di Cattolica che chiude in ventiduesima posizione. Secondo italiano in classifica generale il Campione Italiano Mario Gambarini della Lega Navale di Mandello Lario, trentaduesimo.
"E' finita, ha dichiarato Daniele Malavolta di Liberi Del Vento e Presidente del Comitato Organizzatore, meglio di così non poteva andare. Tre anni di lavoro per un Campionato che è già finito. Non me ne sono quasi accorto, ma sono felice per il mio team che mi ha accompagnato in questa avventura e che ha dimostrato, sono le parole di tutti, capacità e professionalità fuori dal comune, ma soprattutto tanto cuore e passione".
Organizzare un evento del genere di portata mondiale non è facile, e le implicazioni sono infinite. L’impresa è riuscita, e il presidente Malavolta può rallegrarsi: i partecipanti sono stati accolti e seguiti da un’ottima organizzazione, e porteranno Porto San Giorgio e l’Italia nel ricordo di un bel Mondiale di questa classe così particolare per lo spirito di integrazione. Resta forse un solo neo a questo Mondiale: la comunicazione. Difetto peraltro ben condiviso un po’ con tutta la vela italiana nel quadriennio, vista la cronica carenza più volte evidenziata. Ma l’occasione era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire: un Mondiale in Italia, una barca per velisti normodotati e disabili, insieme, una classe olimpica a pochi giorni dalla fine delle Paralimpiadi, tante storie e personaggi. In questo senso l’occasione è stata sprecata: giornali e tv non hanno parlato dell’evento perchè sono stati ben poco stimolati a farlo. Peccato, poteva essere la ciliegina sulla torta.
L’evento sportivo è realizzato con il Patrocinio del Ministero del Turismo, Ministero della Difesa, INAIL, Capitaneria di Porto, Regione Marche, Prefettura di Fermo, Provincia di Fermo, Comune di Fermo e Porto San Giorgio, C.O.N.I., Federazione Italiana della Vela, Comitato Italiano Paralimpico.
Sponsors della manifestazione sono: SOLLINI Accessori Calzature, CANDOCK.com Modular Floating System , Solettificio BICCIRE’, Aeroporto di Ancona Falconara, API Raffineria di Ancona, SOLGAS Fermo.
Sostengono l’iniziativa: INAIL Direzione Regionale Marche, Camera di Commercio di Fermo, Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Rotary Club di Fermo, Centro Servizi per il Volontariato di Fermo.
Sponsors tecnici: Get-by, IGuzzini, Guldmann.
La manifestazione è realizzata in collaborazione con il Porto Turistico Marina Porto San Giorgio Spa.
Informazioni, risultati e classifiche
Giornata finale a Porto San Giorgio del Campionato del Mondo 2.4 mR, con condizioni meteo perfette, sole e vento sui 12 nodi, per le due regate conclusive. Ha vinto lo svedese Peter Andesson che ha battuto di un solo punto il campione uscente l'altro svedese Stellan Berlin.
Grande battaglia oggi con finale al cardiopalma di questo bellissimo campionato che vede atleti normodotati, disabili, uomini e donne correre tutti ad armi pari per un unico titolo di Campione del Mondo 24mR. Difatti Stellan Berlin scendeva in acqua determinatissimo a giocarsi il titolo fino all'ultima regata e meglio oggi non poteva fare vincendo entrambe le regate. Peter Andersson però con una gara accorta terminava le due prove al terzo e al quarto posto e con l'introduzione del secondo scarto riusciva a mantenere la testa della classifica e a laurearsi Campione del Mondo 2012 con un solo punto di vantaggio sull'avversario.
Ottimo terzo posto per l'inglese Megan Pascoe oggi quarta nella prima regata e tredicesima nell'ultima a cui va anche l'ambito trofeo per la donna meglio piazzata. Seconda nella classifica per questo particolare trofeo, l'italiana Elena Paola d'Ambrosio, quarantesima in generale.
Migliore atleta italiano per tutta la durata del Campionato Fabio Vignudini, Vice Campione Italiano dello Yacht Club Marina di Cattolica che chiude in ventiduesima posizione. Secondo italiano in classifica generale il Campione Italiano Mario Gambarini della Lega Navale di Mandello Lario, trentaduesimo.
"E' finita, ha dichiarato Daniele Malavolta di Liberi Del Vento e Presidente del Comitato Organizzatore, meglio di così non poteva andare. Tre anni di lavoro per un Campionato che è già finito. Non me ne sono quasi accorto, ma sono felice per il mio team che mi ha accompagnato in questa avventura e che ha dimostrato, sono le parole di tutti, capacità e professionalità fuori dal comune, ma soprattutto tanto cuore e passione".
Organizzare un evento del genere di portata mondiale non è facile, e le implicazioni sono infinite. L’impresa è riuscita, e il presidente Malavolta può rallegrarsi: i partecipanti sono stati accolti e seguiti da un’ottima organizzazione, e porteranno Porto San Giorgio e l’Italia nel ricordo di un bel Mondiale di questa classe così particolare per lo spirito di integrazione. Resta forse un solo neo a questo Mondiale: la comunicazione. Difetto peraltro ben condiviso un po’ con tutta la vela italiana nel quadriennio, vista la cronica carenza più volte evidenziata. Ma l’occasione era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire: un Mondiale in Italia, una barca per velisti normodotati e disabili, insieme, una classe olimpica a pochi giorni dalla fine delle Paralimpiadi, tante storie e personaggi. In questo senso l’occasione è stata sprecata: giornali e tv non hanno parlato dell’evento perchè sono stati ben poco stimolati a farlo. Peccato, poteva essere la ciliegina sulla torta.
L’evento sportivo è realizzato con il Patrocinio del Ministero del Turismo, Ministero della Difesa, INAIL, Capitaneria di Porto, Regione Marche, Prefettura di Fermo, Provincia di Fermo, Comune di Fermo e Porto San Giorgio, C.O.N.I., Federazione Italiana della Vela, Comitato Italiano Paralimpico.
Sponsors della manifestazione sono: SOLLINI Accessori Calzature, CANDOCK.com Modular Floating System , Solettificio BICCIRE’, Aeroporto di Ancona Falconara, API Raffineria di Ancona, SOLGAS Fermo.
Sostengono l’iniziativa: INAIL Direzione Regionale Marche, Camera di Commercio di Fermo, Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Rotary Club di Fermo, Centro Servizi per il Volontariato di Fermo.
Sponsors tecnici: Get-by, IGuzzini, Guldmann.
La manifestazione è realizzata in collaborazione con il Porto Turistico Marina Porto San Giorgio Spa.
Informazioni, risultati e classifiche
Commenti