Vela d'altura
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Scudetto Altomare
Ecco i campioni 2012
Ecco i campioni 2012
Aniene 1° Classe (Rinaldi-Vascotto), Exprivia Luduan Reloaded (Sylos Labini), Scugnizza (De Blasio-Rocha) e Coconut (Sodini) vincono il titolo a Riva di Traiano. Campionato vario e tecnico, ottimamente organizzato, ma il calo di partecipanti preoccupa FIV e UVAI
Si è concluso con una giornata di mare e vento impegnativi, il Campionato Italiano Assoluto di Vela d'altura 2012, organizzato dal Circolo Nautico Riva di Traiano in collaborazione con il Circolo Canottieri Aniene e il Circolo Nautico Guglielmo Marconi.
Impeccabile il lavoro del Comitato di Regata guidato da Raffaele Ricci, coadiuvato dal Comitato delle Proteste presieduto da Eugenio Torre, che è riuscito a far disputare in 5 giorni 8 regate, il massimo delle prove previste dal bando.
Le condizioni molto impegnative della giornata finale, con vento sui 15 nodi e onda alta 2 metri, hanno dato vita ad uno splendido spettacolo con planate e manovre eseguite a regola d'arte, che confermano l'altissimo livello di preparazione degli equipaggi, anche considerando che il campionato ha visto succedersi diverse condizioni di vento, dai 12 nodi di scirocco del primo giorno al ponentino termico sugli 8 nodi, al giorno di libeccio leggero sui 6-7 nodi, fino al gran finale.
Si è trattato di un campionato molto vario e dunque tecnico, con equipaggi sicuramente di vertice e ottimamente organizzato a Riva di Traiano con serate diverse ogni sera per tutti, ma certamente la partecipazione è stata al di sotto delle aspettative. Solo 38 barche contro una media sulle 50 negli anni precedenti per un evento che assegna titoli italiani. Un calo sicuramente dovuto anche alla crisi che colpisce team e armatori come tutto il paese. Ma che ha anche altre ragioni che necessitano una messa a fuoco da parte della FIV e dell'UVAI, a cominciare dal rapporto tra le barche più grandi e performanti e quelle più piccole. Chi viene a un campionato sapendo già in partenza di non avere possibilità di vittoria?
COME E' ANDATA IN MARE
Nel gruppo A il Grand Soleil 42 Cronos 2 di Valerio Battista (con Francesco De Angelis alla tattica e Enrico Zennaro al timone), ha messo a segno un'altra vittoria, la seconda dall'inizio del campionato, e conclude secondo in classifica generale a soli 5 punti dal primo, Aniene 1ª Classe, il Tp52 di Giorgio Martin, portato dallo skipper Alessandro Maria Rinaldi e dal tattico il fuoriclasse Vasco Vascotto, che si conferma così campione italiano.
Terzo posto per il Grand Soleil 46 "Exprivia Luduan Reloaded" di Giovanni Sylos Labini. Per soli 3 punti quarto posto in classifica generale gruppo A per "Il Moro di Venezia XXVII" il Nautilus Marina 43 di Alessandro Narduzzi, con Francesco Cruciani alla tattica e a bordo il progettista Maurizio Cossutti.
Nel gruppo B si deve accontentare del secondo posto Low Noise, M37 di Giuseppe Giuffrè che, con i due secondi posti odierni, si piazza alle spalle del Nautilus Marina 38 "Scugnizza" dell'armatore Enzo De Blasio, fresco vincitore del Mondiale ORC, che si è avvalso del tattico portoghese Hugo Rocha, che si laurea campione italiano. Terzo posto per un altro Grand Soleil, il 39' "Morgan IV" di Nicola De Gemmis.
INTERVISTE IN PIAZZETTA A RIVA DI TRAIANO
Alessandro Maria Rinaldi (skipper di Aniene 1ª Classe) "E' una grande emozione essere lo Skipper di questo gruppo, di questo equipaggio di soci e amici che hanno lavorato un inverno per raggiungere questo traguardo. Lo spirito dell'Aniene unito al grande affiatamento con il gruppo di velisti triestini capitanati da Vasco Vascotto e Giorgio Martin continua a dare grandi risultati, ci siamo presi una bella soddisfazione nelle acque di casa. Con Roberto Emanuele de Felice siamo riusciti a portare la vela d'altura nel cuore dell'Aniene".
Vasco Vascotto (tattico su Aniene 1ª Classe): "Sono felice per questo risultato voluto e meritato da tutti animati da una grande passione e voglia di vincere, un gruppo di amici che è riuscito ad arrivare a raggiungere questo grande traguardo. I ragazzi sono rimasti concentrati fino alla fine, oggi non era facile regatare con questa onda formata, sono stati tutti molto bravi. E' un'esperienza unica poter vincere insieme a degli amici. Voglio ringraziare gli amici dell'Aniene e Alessandro Maria Rinaldi che è riuscito a creare un gruppo vincente"
Giovanna Micol (a bordo di Aniene 1ª Classe): "Che bella giornata vincere un titolo con i miei amici da atleta dell'Aniene e amica di tutti i triestini a bordo è un titolo che vale doppio. Oggi era una bella giornata per surfare e questa barca è una vera formula uno".
Fabrizio Lisco, Team Manager di Luduan Reloaded: "Siamo molto soddisfatti di aver vinto per il secondo anno consecutivo il titolo italiano di classe. Nel 2012 abbiamo centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. La vittoria del titolo italiano di classe (e il terzo posto overall), e la vittoria del titolo Europeo lo scorso luglio nel Gruppo A classe armatore-timoniere, sono risultati che ci ripagano del lavoro fatto non solo sulla barca ma anche sul team. Giovanni (Sylos Labini) ha dimostrato di essere un ottimo timoniere, mentre la tattica di Daniele (De Tullio) è stata sempre precisa ed efficace. Voglio infine ringraziare tutto il team che ha lavorato con professionalità e impegno sia durante le regate che gli allenamenti."
Enzo De Blasio (armatore di Scugnizza, campione italiano e recente vincitore del mondiale ORC di Helsinki): "Sono molto soddisfatto del nostro risultato, che rappresenta una conferma della nostra preparazione già dimostrata in occasione del Mondiale di Helsinki. E' stato comunque faticoso riuscire a tenere a bada il nostro diretto avversario "Low Noise" che, in particolare oggi nella priva prova, abbiamo battuto per un soffio."
Hugo Rocha, medaglia di bronzo 470 alle olimpiadi di Atlanta 1996, tattico su Scugnizza: "Abbiamo centrato l'obiettivo per cui siamo venuti qui, l'Italia è un banco di prova impegnativo. Ho trovato una barca ed un equipaggio ottimamente preparati. Quando sono giunto in banchina la prima volta, ho visto Enzo (l'armatore de Blasio, ndr) lavorare e lavare tutti i giorni personalmente la barca. E' la prima volta che vedo un armatore così in prima linea!"
Alla premiazione oltre ai premi di categoria consegnati il Trofeo Carlo De Zerbi messo in palio dalla FIV e il Trofeo Due Mari.
Il podio nelle 4 categorie dopo otto prove (uno scarto conteggiato)
Classe 1 R: Aniene 1ª Classe (2-1-1-1-1-1-2-1; pt. 8); Cronos 2 (1-2-3-3-2-2-1-2; pt. 13) e Cippa Lippa 8 (16-6-6-5.5-4-13-12-13; pt. 59.5)_
Classe 1 C: Exprivia Luduan Reloaded (8-5-2-2-OCS-10-3-3; pt. 33); Il Moro di Venezia XXVII (7-4-4-7-3-5-6-7; pt. 36); Selene (4-11-7-8-6-6-4-9: pt 44)
Classe 3R: Scugnizza (1-1-1-1-2-7-1-1; pt 8); Low Noise (DSQ-2-3-3-1-2.5-2-2; pt 15.5; Morgan IV (5-7-2-2-4-5-3-3; pt 24)_
Classe 3C: Coconut (4-4-4-6-6-1-5-10; pt 30); Harahel (2-3-8-7-8-4-7-6; pt 37); ZigoZago (3-6-7-4.5-7-6-8-8; pt 41.5).
CLASSIFICA COMPLETA GRUPPO A (1-2) QUI
CLASSIFICA COMPLETA GRUPPO B (3) QUI
Si è concluso con una giornata di mare e vento impegnativi, il Campionato Italiano Assoluto di Vela d'altura 2012, organizzato dal Circolo Nautico Riva di Traiano in collaborazione con il Circolo Canottieri Aniene e il Circolo Nautico Guglielmo Marconi.
Impeccabile il lavoro del Comitato di Regata guidato da Raffaele Ricci, coadiuvato dal Comitato delle Proteste presieduto da Eugenio Torre, che è riuscito a far disputare in 5 giorni 8 regate, il massimo delle prove previste dal bando.
Le condizioni molto impegnative della giornata finale, con vento sui 15 nodi e onda alta 2 metri, hanno dato vita ad uno splendido spettacolo con planate e manovre eseguite a regola d'arte, che confermano l'altissimo livello di preparazione degli equipaggi, anche considerando che il campionato ha visto succedersi diverse condizioni di vento, dai 12 nodi di scirocco del primo giorno al ponentino termico sugli 8 nodi, al giorno di libeccio leggero sui 6-7 nodi, fino al gran finale.
Si è trattato di un campionato molto vario e dunque tecnico, con equipaggi sicuramente di vertice e ottimamente organizzato a Riva di Traiano con serate diverse ogni sera per tutti, ma certamente la partecipazione è stata al di sotto delle aspettative. Solo 38 barche contro una media sulle 50 negli anni precedenti per un evento che assegna titoli italiani. Un calo sicuramente dovuto anche alla crisi che colpisce team e armatori come tutto il paese. Ma che ha anche altre ragioni che necessitano una messa a fuoco da parte della FIV e dell'UVAI, a cominciare dal rapporto tra le barche più grandi e performanti e quelle più piccole. Chi viene a un campionato sapendo già in partenza di non avere possibilità di vittoria?
COME E' ANDATA IN MARE
Nel gruppo A il Grand Soleil 42 Cronos 2 di Valerio Battista (con Francesco De Angelis alla tattica e Enrico Zennaro al timone), ha messo a segno un'altra vittoria, la seconda dall'inizio del campionato, e conclude secondo in classifica generale a soli 5 punti dal primo, Aniene 1ª Classe, il Tp52 di Giorgio Martin, portato dallo skipper Alessandro Maria Rinaldi e dal tattico il fuoriclasse Vasco Vascotto, che si conferma così campione italiano.
Terzo posto per il Grand Soleil 46 "Exprivia Luduan Reloaded" di Giovanni Sylos Labini. Per soli 3 punti quarto posto in classifica generale gruppo A per "Il Moro di Venezia XXVII" il Nautilus Marina 43 di Alessandro Narduzzi, con Francesco Cruciani alla tattica e a bordo il progettista Maurizio Cossutti.
Nel gruppo B si deve accontentare del secondo posto Low Noise, M37 di Giuseppe Giuffrè che, con i due secondi posti odierni, si piazza alle spalle del Nautilus Marina 38 "Scugnizza" dell'armatore Enzo De Blasio, fresco vincitore del Mondiale ORC, che si è avvalso del tattico portoghese Hugo Rocha, che si laurea campione italiano. Terzo posto per un altro Grand Soleil, il 39' "Morgan IV" di Nicola De Gemmis.
INTERVISTE IN PIAZZETTA A RIVA DI TRAIANO
Alessandro Maria Rinaldi (skipper di Aniene 1ª Classe) "E' una grande emozione essere lo Skipper di questo gruppo, di questo equipaggio di soci e amici che hanno lavorato un inverno per raggiungere questo traguardo. Lo spirito dell'Aniene unito al grande affiatamento con il gruppo di velisti triestini capitanati da Vasco Vascotto e Giorgio Martin continua a dare grandi risultati, ci siamo presi una bella soddisfazione nelle acque di casa. Con Roberto Emanuele de Felice siamo riusciti a portare la vela d'altura nel cuore dell'Aniene".
Vasco Vascotto (tattico su Aniene 1ª Classe): "Sono felice per questo risultato voluto e meritato da tutti animati da una grande passione e voglia di vincere, un gruppo di amici che è riuscito ad arrivare a raggiungere questo grande traguardo. I ragazzi sono rimasti concentrati fino alla fine, oggi non era facile regatare con questa onda formata, sono stati tutti molto bravi. E' un'esperienza unica poter vincere insieme a degli amici. Voglio ringraziare gli amici dell'Aniene e Alessandro Maria Rinaldi che è riuscito a creare un gruppo vincente"
Giovanna Micol (a bordo di Aniene 1ª Classe): "Che bella giornata vincere un titolo con i miei amici da atleta dell'Aniene e amica di tutti i triestini a bordo è un titolo che vale doppio. Oggi era una bella giornata per surfare e questa barca è una vera formula uno".
Fabrizio Lisco, Team Manager di Luduan Reloaded: "Siamo molto soddisfatti di aver vinto per il secondo anno consecutivo il titolo italiano di classe. Nel 2012 abbiamo centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. La vittoria del titolo italiano di classe (e il terzo posto overall), e la vittoria del titolo Europeo lo scorso luglio nel Gruppo A classe armatore-timoniere, sono risultati che ci ripagano del lavoro fatto non solo sulla barca ma anche sul team. Giovanni (Sylos Labini) ha dimostrato di essere un ottimo timoniere, mentre la tattica di Daniele (De Tullio) è stata sempre precisa ed efficace. Voglio infine ringraziare tutto il team che ha lavorato con professionalità e impegno sia durante le regate che gli allenamenti."
Enzo De Blasio (armatore di Scugnizza, campione italiano e recente vincitore del mondiale ORC di Helsinki): "Sono molto soddisfatto del nostro risultato, che rappresenta una conferma della nostra preparazione già dimostrata in occasione del Mondiale di Helsinki. E' stato comunque faticoso riuscire a tenere a bada il nostro diretto avversario "Low Noise" che, in particolare oggi nella priva prova, abbiamo battuto per un soffio."
Hugo Rocha, medaglia di bronzo 470 alle olimpiadi di Atlanta 1996, tattico su Scugnizza: "Abbiamo centrato l'obiettivo per cui siamo venuti qui, l'Italia è un banco di prova impegnativo. Ho trovato una barca ed un equipaggio ottimamente preparati. Quando sono giunto in banchina la prima volta, ho visto Enzo (l'armatore de Blasio, ndr) lavorare e lavare tutti i giorni personalmente la barca. E' la prima volta che vedo un armatore così in prima linea!"
Alla premiazione oltre ai premi di categoria consegnati il Trofeo Carlo De Zerbi messo in palio dalla FIV e il Trofeo Due Mari.
Il podio nelle 4 categorie dopo otto prove (uno scarto conteggiato)
Classe 1 R: Aniene 1ª Classe (2-1-1-1-1-1-2-1; pt. 8); Cronos 2 (1-2-3-3-2-2-1-2; pt. 13) e Cippa Lippa 8 (16-6-6-5.5-4-13-12-13; pt. 59.5)_
Classe 1 C: Exprivia Luduan Reloaded (8-5-2-2-OCS-10-3-3; pt. 33); Il Moro di Venezia XXVII (7-4-4-7-3-5-6-7; pt. 36); Selene (4-11-7-8-6-6-4-9: pt 44)
Classe 3R: Scugnizza (1-1-1-1-2-7-1-1; pt 8); Low Noise (DSQ-2-3-3-1-2.5-2-2; pt 15.5; Morgan IV (5-7-2-2-4-5-3-3; pt 24)_
Classe 3C: Coconut (4-4-4-6-6-1-5-10; pt 30); Harahel (2-3-8-7-8-4-7-6; pt 37); ZigoZago (3-6-7-4.5-7-6-8-8; pt 41.5).
CLASSIFICA COMPLETA GRUPPO A (1-2) QUI
CLASSIFICA COMPLETA GRUPPO B (3) QUI
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