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01/08/2012 - 23:06

Azzurro Weymouth: quarto giorno

Sull'Olimpiade
arriva la bufera

Un terzo del programma olimpico è completato. I favoriti stanno facendo valere la classe. Gli azzurri stentano anche più del previsto. Le previsioni sono da tregenda (pioggia e vento fino a 26 nodi). Eppure qualcosa ci dice che non va proprio così male...
 
Se ne va anche la quarta giornata di regate olimpiche. Un terzo dell'Olimpiade 2012 è già alle spalle. E' stata una giornata di svolta, sotto molti punti di vista. Una giornata anche di risultati, di vento (tanto, come al solito), di mare (mossetto), di pioggia (può mancare, qui?). Ma il 1 agosto lascia addosso una sensazione forte, come più "olimpica" dei giorni precedenti. Difficile da spiegare, lo devi vedere negli occhi degli atleti, nel loro incedere quando si trascinano col carrello la barca allo scivolo, o negli atteggiamenti al rientro, dopo quattro ore di una lavatrice chiamata Canale della Manica, quando si concedono al cunicolo transennato della zona mista, un percorso dovuto per rispetto ai media eventualmente interessati a intervistarli. Oggi insomma è più Olimpiade di ieri.
 
Questo cambio di meteorologia della mente non è di poco conto. I Finn riposavano e tutti in banchina a parlare del duello clamoroso tra Ben Ainslie e Jonas Christensen (con storie interessanti: una riguarda l'albero in carbonio del danese, che pare stia facendo la differenza, e che è una produzione "italiana", coordinata da Michele Marchesini (a sua volta ex finnista olimpico a Atene 2004), con la supervisione di Luca Devoti. Non è un caso che oggi più di un giornalista britannico abbia inseguito proprio il nostro tecnico del Finn per saperne di più...). Zandonà e Zucchetti hanno fatto la practice race con il loro 470 (buone sensazioni). Come è andata invece a chi ha regatato? Non bene, come vedremo. Eppure resta questa strana sensazione, come di un imminente rilancio azzurro. Il tempo dirà se le nostre sono solo allucinazioni...
 
49er
Non bene si diceva in acqua. Con dei distinguo però. Nel 49er Peppe Angilella e Gianfranco Sibello migliorano ancora un po' (11-7) anche se in classifica generale per effetto dello scarto perdono due posizioni dal 13° al 15°. La missione Medal Race è ancora perfettamente nel loro mirino, e inoltre ci piace il loro modo di regatare, ordinato, pulito, con una certa classe. Oggi gli azzurri hanno messo in cascina un bottino di punti migliore di equipaggi di alta classifica, come gli svedesi (quinti), gli statunitensi (settimi), gli svedesi (ottavi), gli irlandesi (noni) e persino dei superman spagnoli Martinez e Fernandez (oggi sprofondati con un 14-18, e undicesimi in generale). Pensate che dal 3° al 13° ci sono solo 17 punti. Gli azzurri sono a -11 dalla zona Medal Race, e a -22 dalla zona podio. E mancano ancora ben 9 prove... In testa gli australiani Outteridge e Jensen hanno fatto il vuoto.
 
Laser Radial
Illusione-Clapcich, per un attimo. Dopo il 24-7 di ieri, oggi è partita con un 9° rilanciandosi in area top-ten. Ma è durata poco, perché ecco il 27° della seconda manche. La classifica fa un piccolo passetto avanti, ora Francesca è al 15° posto, ma i distacchi sono più lunghi dei 49er. Al comando sembra affievolirsi (si fa per dire) la "legge di Murphy", perché l'irlandese dopo quattro primi si concede una pausa (8-19). E si fanno sotto le temibili rivali, a cominciare dall'olandese Buwmeester.
 
Laser Standard
Michele Regolo sbuffa, schiena e ce la mette tutta, ma quello che guadagna di poppa lo perde di bordeggio. E il bilancio è in rosso: un 21-32 di giornata che vale una piccola risalita al 29° in classifica. Con troppo vento non ha troppa birra, e gli avversari sgusciano via. In testa a sorpresa il cipriota Kontides, davanti a Tom Slingsby (che lo tallona prudente a 1 punto).
 
RSX Maschile
Federico Esposito non riesce ad andare meglio del trentesimo posto, anche oggi 33-31, in classifica è 33°. Il duello di vertice deve guardarselo in tv: Van Rijsselberge davanti a Miarczynsky e a Nick Dempsey.
 
RSX Femminile
Marina Alabau (ESP) sembra nella settimana di grazia, un 2° e tre primi, si è involata in testa e sarà dura immaginare di riprenderla. Seconda la Korsitz (ISR), terza la sorpresa tedesca Moana Delle che ha superato anche la polacca Klepacka. Quest'ultima però oggi protagonista della performance del giorno: beccata fuori dalla linea, torna indietro molto tardi e molto piano, rigira e riparte, torna sulla flotta come un fulmine e conclude terza. Ecco il fuoco che sta facendo la differenza in questa (e come sempre) Olimpiade. Alessandra Sensini fotocopia di ieri, prima partenza intruppatissima, sottovento a mezza flotta, distratta, e costretta a un recupero dal 17° all'11° posto per salvare il salvabile. Seconda prova un po' meglio, dalla quale alla fine distilla un 8° posto. Insomma se lassù volano sulle ali dell'entusiasmo, qui si fatica. A terra però, guardando in faccia Alessandra, vedendola camminare a testa alta, come avvolta in una bolla che mischia pensieri odierni e storia olimpica, si fa strada la pazza idea: a -24 dalla zona podio e con ben 6 regate ancora da correre (con previsioni da tregenda, vento a sfiorare i 30 nodi), davvero tutto può ancora accadere. Soprattutto se ti chiami Sensini.


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I NUMERI DELLA GIORNATA NEL COMUNICATO DELLA FEDERVELA
Concluso il quarto giorno di regata della XXX edizione dei Giochi Olimpici. Oggi in regata Laser Standard e Radial, RS:X maschile e femminile, 49er e Elliot 6. Giorno di riposo per Finn e Star mentre i 470 maschili sono impegnati nella Practice Race. Da domani in regata Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile, Practice Race per Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile che scenderanno in acqua il 3. Riposo invece per Laser Radial e Laser Standard. Piovaschi isolati, vento da sud tra i 12-20 nodi con corrente di marea a 4 nodi massimo.
 
49er (20 nazioni)
I primi a scendere in campo sono stati i 20 equipaggi della classe 49er. Sul campo di regata Portland Harbour 12 nodi di vento alla partenza che è andato aumentando nel corso della prova fino a 17. Alla quinta boa la velocità di Burling and Tuke (NZL) è stata rilevata a 19 nodi.. Buona prova degli azzurri Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria) e Gianfranco Sibello (SV Fiamme Gialle) che girano la prima boa di bolina in 11esima posizione e tagliano il traguardo all'11° posto. Primi sull'arrivo i francesi Dyen-Christidis, secondi gli australiani Outteridge-Jensen con dieci secondi di ritardo e terzi i kiwi Burling-Tuke. Condizioni meteo immutate per la seconda prova. Grande prova degli azzurri Angilella-Sibello che tagliano il traguardo al 7° posto. L'equipaggio azzurro era transitato dalla prima boa di bolina in undicesima posizione, poi, lato dopo lato, hanno accorciato le distanze dai primi recuperando quattro posizioni. Si aggiudica la prova l'equipaggio australiano Outteridge-Jensen. Secondi i britannici Morrison-Rhodes e terzo l'equipaggio polacco formato da Przybytek-Kolodzinski.
Dopo sei prove e uno scarto Giuseppe Angilella - Gianfranco Sibello sono al 15° posto in classifica provvisoria con i parziali (14)-11-13-10-11-7 e 52 punti. Primi gli australiani Outteridge-Jensen a 10 punti, secondi i kiwi Burling-Tuke (23 pt) e terzi i francesi Manu Dyen-Stephane Christidis (30 pt).
 
RS:X Femminile (26 nazioni)
Partenza alle 15.30 ore italiane per la prima prova del giorno con vento a 15 nodi da sud-sud ovest che nel corso della regata ha raggiunto i 20. Inizio in salita per Alessandra Sensini (CC Aniene) che transita dalla prima boa al 15° posto. Buon recupero nei successivi due lati con la Sensini in dodicesima posizione al termine della seconda bolina e infine all'11° posto sul traguardo. Prima con distacco la spagnola Alabau che mantiene il comando fin dalla partenza e vince la prova seguita dalla francese Charline Picon e al terzo posto dalla tedesca Moana Delle. Seconda partenza alle 15.45 ora locale con 20 nodi sul campo di regata. Buona partenza di Alessandra Sensini che è decima alla prima boa. In poppa Sensini naviga sulla destra del campo di regata: una scelta che paga e transita sesta al cancello di poppa per tagliare poi il traguardo all'8° posto. In testa fin dall'inizio ancora una volta la spagnola Marina Alabau. Seguita sul traguardo da El-Korzits (ISR) e da Noceti Klepacka (POL).
Dopo quattro prove Alessandra Sensini (CC Aniene) è all'11° posto in classifica provvisoria con i parziali 12-9-11-8 e 40 punti. Prima la spagnola Marina Alabau a 5 punti, seconda El Korzits (ISR) a 13 punti e terza la tedesca Moana Delle a 16.
 
Laser Radial (41 nazioni)
I Laser Radial oggi hanno regatato sul campo Weymouth Bay West,  vicino alla spiaggia. La prima partenza è stata annullata. Il Comitato ha poi riposizionato il campo. Seconda partenza alle 12.20 con 14 nodi da Sud con richiamo generale. Terza partenza per la prima prova dieci minuti dopo con bandiera nera. Buona la partenza dell'azzurra che gira la prima boa al quarto posto nel gruppo di testa molto compatto. Riesce poi a superare la britannica Alison Young portandosi al terzo posto alla seconda boa. Nel corso della regata l'azzurra perde posizioni andando comunque a tagliare la linea d'arrivo con un ottimo 9° posto. Prima la belga Evi Van Acker, seconda Young (GBR) e terza la lituana Scheidt. La seconda prova è iniziata poco dopo le 15 ora italiana con 12 nodi di vento.  Francesca Clapcich transita alla prima boa in trentesima posizione andando a tagliare il traguardo al 27° posto, risultato poi scartato. Vince l'olandese Bouwmeester.
Dopo sei prove e uno scarto l'azzurra Clapcich è al 15° posto in classifica provvisoria con i parziali 20-16-24-7-9-(27) e 76 punti. Prima l'irlandese Murphy (12 punti), seconda la belga Evi Van Acker con soli due punti di distacco e terza Marit Bouwmeester (NED) a 19 pt.
 
RS:X Maschile (38 nazioni)
La prima prova del giorno ha preso il via alle 12 con 13-18 nodi di vento che in raffica ha raggiunto i 20. Velocità degli atleti misurata a 16 nodi. Secondo giorno per Federico Esposito (Fiamme Oro) alla sua prima esperienza olimpica. In una regata molto combattuta contro il neozelandese Tobin, l'olandese Dorian Van Rijsselberge riesce a conquistare la testa e aggiudicarsi la prova. Tobin chiude terzo e Bontemps (FRA) secondo. Il ventiseienne Esposito gira la seconda boa al ventesimo posto ma purtroppo perde terreno e sul traguardo è 33°.  La seconda prova ha visto la vittoria del britannico Nick Dempsey che ha lottato fino alla fine essendo transitato alla prima boa in quinta posizione. Arrivo fotofinish con il greco Kokalanis (entrambi 24 minuti e 25 secondi). Federico Esposito oscilla tra il diciannovesimo e trentunesimo piazzamento chiudendo sul traguardo al 31° posto.
Dopo quattro prove Federico Esposito è al 33° posto con i parziali 31-30-33-31 e 125 punti. Sempre primo l'olandese Dorian Van Rijsselberge (6pt), secondo Miarczynski (POL) a 15 e terzo il britannico Nick Dempsey a 18 punti.
 
Laser Standard (49 nazioni)
Con 12-14 nodi di vento da sud e su percorso Inner Trapezoid (I3) ha preso il via la prima prova del giorno della classe Laser Standard. Il neozelandese Mursoch si porta al comando fin dall'inizio e mantiene saldamente il comando. Secondo sul traguardo Pavlos Kontides (CYP) e terzo Stipanovic (CRO). Michele Regolo (SV Fiamme Gialle) nei primi dieci per uno dei lati, che ieri aveva ottenuto un ottimo 10° piazzamento, taglia la linea d'arrivo al 21° posto.  La seconda prova di giornata è iniziata, dopo un lungo posticipo, attorno alle 16 ora italiana. Il croato Stipanovic conduce la regata fin dalla partenza e sul traguardo lo seguono Slingsby (AUS) e Berecz (HUN). Brutta partenza per Michele Regolo che alla prima boa di bolina è quarantasettesimo. L'azzurro poi recupera chiudendo al 32° posto.
Dopo sei prove con uno scarto, Regolo è 29° con 129 punti (31-35-(46)-10-21-32). In testa alla classifica provvisoria Pavlos Kontides (CYP) a 12 punti, secondo posto per Tom Slingsy (AUS) a 13, terzo per il croato Stipanovic a quota 19.

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