Storia | Regata > Vela Olimpica
26/07/2012 - 20:30
London 2012
London 2012
Qui comincia
l'avventura...
l'avventura...
Tra poche ore la cerimonia di apertura dei XXX Giochi Olimpici. Anche i velisti tra gli azzurri che sfileranno a Londra (intorno alle 22,45). Poi tutti a Weymouth a veleggiare tra i sogni (dal 29). Il Presidente Croce: "Con una medaglia felici, con due champagne"
(FC) Quattro anni volati, e l'Olimpiade, la trentesima dell'era moderna, è arrivata. Il primo atto è la festa simbolica e coinvolgente che emoziona il mondo e non solo gli atleti che affolleranno il prato dello stadio di Londra. La cerimonia di apertura si svolge lontano dalla sede della regate veliche, che sono a Weymouth, 400 chilometri a sud di Londra. Una piccola ma piacevole sfacchinata per i velisti azzurri, alcuni all'esordio assoluto ai Giochi.
I velisti azzurri all'Olimpiade sono 11, in 8 classi. Una spedizione un po' più snella (per usare un eufemismo) rispetto alle ultima edizioni, perché manchiamo nella classe Match Race femminile (alla quale non abbiamo mai puntato nel quadriennio) e nella Star (grande e cocente delusione della preparazione olimpica). Ma abbiamo lo stesso stimoli, speranze, sorrisi, voglia. E gli occhi degli appassionati puntati addosso.
Parleremo tanto della vela olimpica in questi giorni. Noi di Saily.it ci siamo imbarcati in una trasferta impegnativa, con gionalisti e tecnici che scoprirete, per una copertura ampia, approfondita e di esclusivo completamento di ciò che vedrete sui media detentori dei diritti: SKY in prima battuta, e quindi Rai. Parleremo anche di questo, della copertura, del seguito che avrà la vela, del supporto media e comunicazionale. Faremo dei salti e delle analisi anche su Piazza Vela, sul blog Lamiafedervela. Noi ci siamo e ve lo faremo vedere. Sul Magazine e naturalmente sulla TV di Saily.it. Stimoliamo sin da ora la vostra partecipazione, da tifosi, da appassionati, da italiani e velisti, state vicino ai nostri azzurri e commentate con i nostri esperti le regate e i risultati che matureranno.
E perché no, fate le previsioni anche voi (nel comunicato FIV di questa pagina, lo fa anche il presidente federale): su Piazza Vela partecipate al sondaggio sul numero di medaglie che potremmo vincere a Weymouth.
Di seguito la presentazione globale che la Federvela ha fatto oggi, un compendio di informazioni utili a tutti.
IL COMUNICATO FIV
Mancano poche ore alla cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012 in programma all'Olympic Stadium alle 21.00, ora locale, di venerdì 27 luglio. L'inaugurazione, alla quale assisterà anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, durerà circa tre ore e la sfilata degli atleti azzurri è prevista attorno alle 22.45.
CARLO CROCE: "CON UNA MEDAGLIA SAREMMO FELICI, CON DUE STAPPEREMMO CHAMPAGNE"
"Parto per Londra con il cuore che batte - ha esordito Carlo Croce, Presidente della Federazione Italiana Vela - dopo l'esperienza da atleta, ora vado ai Giochi come Presidente ma l'emozione è identica, resta un appuntamento troppo importante. Tutta la squadra ha lavorato molto bene, andiamo a Londra determinati, ben preparati e pronti all'impegno che ci attende, sapendo che l'Olimpiade è una lotteria dove conta molto l'aspetto psicologico ed emotivo. E' una regata dove può accadere che il favorito non salga neppure sul podio e l'outsider si metta al collo una medaglia. Dopo la cerimonia - ha continuato il Presidente - andrò anch'io nel Dorset per stare vicino alla squadra e quotidianamente sarò in acqua per seguire i nostri ragazzi in prima persona. La mia giornata sarà quella degli atleti: parteciperò al briefing del mattino, alla riunione tecnica con il metereologo, poi l'uscita in acqua e Il debriefing al ritorno a terra. Rivivrò la giornata tipo di quando ero un atleta, anche se ai miei tempi tutto era molto meno sofisticato. Le mie aspettative rimangono quelle di Loano - ha terminato Croce - quando si svolse la presentazione della squadra, e ripeto quello che dissi allora: con una medaglia saremmo felici, se ne arrivassero due si stapperebbe lo champagne."
Anche Alessandra Sensini, vincitrice di quattro medaglie olimpiche, ha espresso le sue sensazioni alla vigilia dei Giochi: "Questa è la mia sesta partecipazione alle Olimpiadi - ha detto Alessandra Sensini - ma lo spirito con cui la affronto è quello della prima. E' un appuntamento che con il passare del tempo diventa sempre più difficile e competitivo ma resta l'evento più importante nella vita di un atleta, una regata che rimarrà nella storia dello sport e nella quale ti giochi il lavoro di quattro anni. Sei edizioni sono tante ma ancora una volta mi rimetto in gioco. Disputare un'Olimpiade è una cosa a cui non ci si abitua mai - ha concluso la Sensini - rivivrò di certo l'enorme emozione della cerimonia d'inaugurazione, un momento che sento molto. E' una cerimonia molto lunga e impegnativa ma trovarsi tra gli atleti di tutti gli sport regala sensazioni uniche."
L'Italia della vela a Londra sarà in gara in otto classi su dieci. Questi i velisti che prenderanno parte alle regate di Weymouth e Portland
- Alessandra Sensini, classe RS:X femminile, è alla sesta partecipazione e ha vinto 4 medaglie in 4 edizioni consecutive: oro a Sidney 2000, argento a Pechino 2008 e due bronzi ad Atlanta 1996 e ad Atene 2004;
- Federico Esposito (RS:X maschile) è alla sua prima Olimpiade;
- Giulia Conti, per la terza volta ai Giochi, e Giovanna Micol, alla seconda partecipazione olimpica, saranno impegnate nel 470 femminile, classe in cui ottennero il 5° posto assoluto a Pechino;
- Gabrio Zandonà, alla sua terza presenza ai Giochi, farà coppia con il debuttante Pietro Zucchetti nel 470 maschile. In questa classe Zandonà ha ottenuto un 10° posto ad Atene e un 6° a Pechino;
- Francesca Clapcich partecipa per la prima volta e sarà impegnata nel Laser Radial;
- Michele Regolo, anche lui alla prima esperienza a cinque cerchi, regaterà nel Laser Standard;
- Giuseppe Angilella, al debutto ai Giochi, e Gianfranco Sibello, alla terza partecipazione personale (14° ad Atene e 4° a Pechino con il fratello Pietro) saranno in gara nella classe 49er;
- Filippo Baldassari, debuttante, correrà nella classe Finn.
Lo staff tecnico della Federazione Italiana Vela
- Luca De Pedrini, DT e tecnico della classe 470 maschile e 49er;
- Valentin Mankin, tecnico della classe 470 maschile e 49er;
- Paolo Ghione, tecnico della classe RS:X maschile e femminile;
- Gianluigi Picciau, tecnico della classe 470 femminile;
- Francesco Caricato, tecnico della classe Laser Radial;
- Egon Vigna, tecnico della classe Laser Standard;
- Luca Devoti, tecnico della classe Finn.
Il resto del team
- Guglielmo Vatteroni, Team Manager;
- Roberto Ferrarese, Stratega e supporto meteo;
- Stefano Gallino, Metereologo;
- Luca Ferraris, Medico;
- Roberta Ciampolini, Fisioterapista;
- Sebastiano Zuppardo, Fisioterapista.
Al termine della cerimonia, l'intera squadra farà ritorno a Weymouth, la località del Dorset dove si svolgeranno le regate.
IL PROGRAMMA PER NON PERDERE UN BORDO
Il programma prevede complessivamente 14 giorni di regate, dal 29 luglio all'11 agosto, durante i quali saranno impegnati 380 atleti a bordo di 250 imbarcazioni, in rappresentanza di 54 nazioni.
Dieci le classi in totale, sei le maschili con Finn, Star, 470 M, RS:X M, Laser Standard, 49er, e quattro quelle femminili con 470 F, RS:X F, Laser Radial e Elliott 6m (Match Race).
Per la prima e ultima volta alle Olimpiadi sarà presente il Match Race, già esclusa dai Giochi di Rio 2016.
Tutte le regate, a esclusione dell'Elliott 6m, sono di flotta: dieci per tutte le classi tranne che per il 49er dove ne sono previste 15. Al termine delle prove in programma, i primi dieci equipaggi di ogni classe disputeranno la Medal Race, la regata finale che assegna le medaglie.
Per quanto riguarda l'Elliott 6m, si gareggia con la formula del match race, lo scontro diretto. Nella prima fase i 12 equipaggi qualificati si affrontano in un Round Robin di qualificazione, girone all'italiana, in cui tutti affrontano tutti. Al vincitore va un punto, mezzo in caso di parità. Terminato il Round Robin, i primi otto equipaggi accedono ai quarti di finale dove si affrontano al meglio delle cinque regate. Chi supera il turno passa in semifinale. I vincitori delle semifinali vanno a disputarsi la medaglia l'oro, mentre i due perdenti si contendono il bronzo.
Il primo azzurro a scendere in acqua sarà Filippo Baldassari, classe Finn, il 29 luglio. A seguire, il 30, toccherà a Michele Regolo tra i Laser Standard, Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello nel 49er e Francesca Clapcich nel Laser Radial. Il 31 sarà la volta di Alessandra Sensini nell'RS:X femminile e Federico Esposito tra gli uomini. Il 2 agosto entreranno in scena Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile, mentre il giorno successivo, il 3, inizierà la competizione anche per Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile.
Per Star e Elliott 6m, dove non ci sono italiani in gara, le regate iniziano il 29.
Il programma prevede sei giorni di regate e due di riposo per le le classi Finn (29/7-5/8), Star (29/7-5/8), Laser Standard (30/7-6/8), Laser Radial (30/7-6/8), RS:X M (31/7-7/8) e RS:X F (31/7-7/8), 470 M (2/8-9/8), 470 F (3/8-10/8), otto giorni di regate e due di riposo per i 49er (30/7-8/8) e undici giorni di regate e tre di riposo per l'Elliott 6m (29/7-11/8).
TUTTE LE DATE DELLE MEDAL RACE
Le Medal Race di classe invece si svolgeranno secondo il seguente calendario:
5 agosto ore 13.00 classe Star e alle 14.00 classe Finn;
6 agosto ore 13.00 classe Laser Radial e alle 14.00 classe Laser Standard;
7 agosto ore 13.00 classe RS:X maschile e alle 14.00 classe RS:X femminile;
8 agosto ore 13.00 classe 49er;
9 agosto ore 13.00 classe 470 maschile;
10 agosto ore 13.00 classe 470 femminile.
La finale della classe Elliott 6m (Match Race femminile) si svolgerà l'11 agosto alle ore 13.05. Ora locale.
(FC) Quattro anni volati, e l'Olimpiade, la trentesima dell'era moderna, è arrivata. Il primo atto è la festa simbolica e coinvolgente che emoziona il mondo e non solo gli atleti che affolleranno il prato dello stadio di Londra. La cerimonia di apertura si svolge lontano dalla sede della regate veliche, che sono a Weymouth, 400 chilometri a sud di Londra. Una piccola ma piacevole sfacchinata per i velisti azzurri, alcuni all'esordio assoluto ai Giochi.
I velisti azzurri all'Olimpiade sono 11, in 8 classi. Una spedizione un po' più snella (per usare un eufemismo) rispetto alle ultima edizioni, perché manchiamo nella classe Match Race femminile (alla quale non abbiamo mai puntato nel quadriennio) e nella Star (grande e cocente delusione della preparazione olimpica). Ma abbiamo lo stesso stimoli, speranze, sorrisi, voglia. E gli occhi degli appassionati puntati addosso.
Parleremo tanto della vela olimpica in questi giorni. Noi di Saily.it ci siamo imbarcati in una trasferta impegnativa, con gionalisti e tecnici che scoprirete, per una copertura ampia, approfondita e di esclusivo completamento di ciò che vedrete sui media detentori dei diritti: SKY in prima battuta, e quindi Rai. Parleremo anche di questo, della copertura, del seguito che avrà la vela, del supporto media e comunicazionale. Faremo dei salti e delle analisi anche su Piazza Vela, sul blog Lamiafedervela. Noi ci siamo e ve lo faremo vedere. Sul Magazine e naturalmente sulla TV di Saily.it. Stimoliamo sin da ora la vostra partecipazione, da tifosi, da appassionati, da italiani e velisti, state vicino ai nostri azzurri e commentate con i nostri esperti le regate e i risultati che matureranno.
E perché no, fate le previsioni anche voi (nel comunicato FIV di questa pagina, lo fa anche il presidente federale): su Piazza Vela partecipate al sondaggio sul numero di medaglie che potremmo vincere a Weymouth.
Di seguito la presentazione globale che la Federvela ha fatto oggi, un compendio di informazioni utili a tutti.
IL COMUNICATO FIV
Mancano poche ore alla cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012 in programma all'Olympic Stadium alle 21.00, ora locale, di venerdì 27 luglio. L'inaugurazione, alla quale assisterà anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, durerà circa tre ore e la sfilata degli atleti azzurri è prevista attorno alle 22.45.
CARLO CROCE: "CON UNA MEDAGLIA SAREMMO FELICI, CON DUE STAPPEREMMO CHAMPAGNE"
"Parto per Londra con il cuore che batte - ha esordito Carlo Croce, Presidente della Federazione Italiana Vela - dopo l'esperienza da atleta, ora vado ai Giochi come Presidente ma l'emozione è identica, resta un appuntamento troppo importante. Tutta la squadra ha lavorato molto bene, andiamo a Londra determinati, ben preparati e pronti all'impegno che ci attende, sapendo che l'Olimpiade è una lotteria dove conta molto l'aspetto psicologico ed emotivo. E' una regata dove può accadere che il favorito non salga neppure sul podio e l'outsider si metta al collo una medaglia. Dopo la cerimonia - ha continuato il Presidente - andrò anch'io nel Dorset per stare vicino alla squadra e quotidianamente sarò in acqua per seguire i nostri ragazzi in prima persona. La mia giornata sarà quella degli atleti: parteciperò al briefing del mattino, alla riunione tecnica con il metereologo, poi l'uscita in acqua e Il debriefing al ritorno a terra. Rivivrò la giornata tipo di quando ero un atleta, anche se ai miei tempi tutto era molto meno sofisticato. Le mie aspettative rimangono quelle di Loano - ha terminato Croce - quando si svolse la presentazione della squadra, e ripeto quello che dissi allora: con una medaglia saremmo felici, se ne arrivassero due si stapperebbe lo champagne."
Anche Alessandra Sensini, vincitrice di quattro medaglie olimpiche, ha espresso le sue sensazioni alla vigilia dei Giochi: "Questa è la mia sesta partecipazione alle Olimpiadi - ha detto Alessandra Sensini - ma lo spirito con cui la affronto è quello della prima. E' un appuntamento che con il passare del tempo diventa sempre più difficile e competitivo ma resta l'evento più importante nella vita di un atleta, una regata che rimarrà nella storia dello sport e nella quale ti giochi il lavoro di quattro anni. Sei edizioni sono tante ma ancora una volta mi rimetto in gioco. Disputare un'Olimpiade è una cosa a cui non ci si abitua mai - ha concluso la Sensini - rivivrò di certo l'enorme emozione della cerimonia d'inaugurazione, un momento che sento molto. E' una cerimonia molto lunga e impegnativa ma trovarsi tra gli atleti di tutti gli sport regala sensazioni uniche."
L'Italia della vela a Londra sarà in gara in otto classi su dieci. Questi i velisti che prenderanno parte alle regate di Weymouth e Portland
- Alessandra Sensini, classe RS:X femminile, è alla sesta partecipazione e ha vinto 4 medaglie in 4 edizioni consecutive: oro a Sidney 2000, argento a Pechino 2008 e due bronzi ad Atlanta 1996 e ad Atene 2004;
- Federico Esposito (RS:X maschile) è alla sua prima Olimpiade;
- Giulia Conti, per la terza volta ai Giochi, e Giovanna Micol, alla seconda partecipazione olimpica, saranno impegnate nel 470 femminile, classe in cui ottennero il 5° posto assoluto a Pechino;
- Gabrio Zandonà, alla sua terza presenza ai Giochi, farà coppia con il debuttante Pietro Zucchetti nel 470 maschile. In questa classe Zandonà ha ottenuto un 10° posto ad Atene e un 6° a Pechino;
- Francesca Clapcich partecipa per la prima volta e sarà impegnata nel Laser Radial;
- Michele Regolo, anche lui alla prima esperienza a cinque cerchi, regaterà nel Laser Standard;
- Giuseppe Angilella, al debutto ai Giochi, e Gianfranco Sibello, alla terza partecipazione personale (14° ad Atene e 4° a Pechino con il fratello Pietro) saranno in gara nella classe 49er;
- Filippo Baldassari, debuttante, correrà nella classe Finn.
Lo staff tecnico della Federazione Italiana Vela
- Luca De Pedrini, DT e tecnico della classe 470 maschile e 49er;
- Valentin Mankin, tecnico della classe 470 maschile e 49er;
- Paolo Ghione, tecnico della classe RS:X maschile e femminile;
- Gianluigi Picciau, tecnico della classe 470 femminile;
- Francesco Caricato, tecnico della classe Laser Radial;
- Egon Vigna, tecnico della classe Laser Standard;
- Luca Devoti, tecnico della classe Finn.
Il resto del team
- Guglielmo Vatteroni, Team Manager;
- Roberto Ferrarese, Stratega e supporto meteo;
- Stefano Gallino, Metereologo;
- Luca Ferraris, Medico;
- Roberta Ciampolini, Fisioterapista;
- Sebastiano Zuppardo, Fisioterapista.
Al termine della cerimonia, l'intera squadra farà ritorno a Weymouth, la località del Dorset dove si svolgeranno le regate.
IL PROGRAMMA PER NON PERDERE UN BORDO
Il programma prevede complessivamente 14 giorni di regate, dal 29 luglio all'11 agosto, durante i quali saranno impegnati 380 atleti a bordo di 250 imbarcazioni, in rappresentanza di 54 nazioni.
Dieci le classi in totale, sei le maschili con Finn, Star, 470 M, RS:X M, Laser Standard, 49er, e quattro quelle femminili con 470 F, RS:X F, Laser Radial e Elliott 6m (Match Race).
Per la prima e ultima volta alle Olimpiadi sarà presente il Match Race, già esclusa dai Giochi di Rio 2016.
Tutte le regate, a esclusione dell'Elliott 6m, sono di flotta: dieci per tutte le classi tranne che per il 49er dove ne sono previste 15. Al termine delle prove in programma, i primi dieci equipaggi di ogni classe disputeranno la Medal Race, la regata finale che assegna le medaglie.
Per quanto riguarda l'Elliott 6m, si gareggia con la formula del match race, lo scontro diretto. Nella prima fase i 12 equipaggi qualificati si affrontano in un Round Robin di qualificazione, girone all'italiana, in cui tutti affrontano tutti. Al vincitore va un punto, mezzo in caso di parità. Terminato il Round Robin, i primi otto equipaggi accedono ai quarti di finale dove si affrontano al meglio delle cinque regate. Chi supera il turno passa in semifinale. I vincitori delle semifinali vanno a disputarsi la medaglia l'oro, mentre i due perdenti si contendono il bronzo.
Il primo azzurro a scendere in acqua sarà Filippo Baldassari, classe Finn, il 29 luglio. A seguire, il 30, toccherà a Michele Regolo tra i Laser Standard, Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello nel 49er e Francesca Clapcich nel Laser Radial. Il 31 sarà la volta di Alessandra Sensini nell'RS:X femminile e Federico Esposito tra gli uomini. Il 2 agosto entreranno in scena Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile, mentre il giorno successivo, il 3, inizierà la competizione anche per Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile.
Per Star e Elliott 6m, dove non ci sono italiani in gara, le regate iniziano il 29.
Il programma prevede sei giorni di regate e due di riposo per le le classi Finn (29/7-5/8), Star (29/7-5/8), Laser Standard (30/7-6/8), Laser Radial (30/7-6/8), RS:X M (31/7-7/8) e RS:X F (31/7-7/8), 470 M (2/8-9/8), 470 F (3/8-10/8), otto giorni di regate e due di riposo per i 49er (30/7-8/8) e undici giorni di regate e tre di riposo per l'Elliott 6m (29/7-11/8).
TUTTE LE DATE DELLE MEDAL RACE
Le Medal Race di classe invece si svolgeranno secondo il seguente calendario:
5 agosto ore 13.00 classe Star e alle 14.00 classe Finn;
6 agosto ore 13.00 classe Laser Radial e alle 14.00 classe Laser Standard;
7 agosto ore 13.00 classe RS:X maschile e alle 14.00 classe RS:X femminile;
8 agosto ore 13.00 classe 49er;
9 agosto ore 13.00 classe 470 maschile;
10 agosto ore 13.00 classe 470 femminile.
La finale della classe Elliott 6m (Match Race femminile) si svolgerà l'11 agosto alle ore 13.05. Ora locale.
Lamberto (non verificato)