Storia | Cultura

27/06/2012 - 10:58

Meteorologia

El Nino anticipa
E il clima cambia

Il fenomeno atmosferico che aumenta le temperature dell'Oceano Pacifico è previsto tra luglio e settembre, in largo anticipo rispetto al suo periodo (Natale). Attesi fenomeni meteo-climatici estremi, prevalentemente nell'emisfero sud
 
GINEVRA - (Ansa.it) Arriva El Nino. E' un fuori stagione per il fenomeno caratterizzato da temperature oceaniche insolitamente calde nel Pacifico tropicale centro-orientale. La previsione è tra luglio e settembre, mentre in genere lo si aspetta nel periodo natalizio.
 
El Nino provoca anomalie climatiche forti causando siccità estrema in Indonesia e Australia e alluvioni in Perù, Ecuador, fino al Brasile. Ad annunciare l'arrivo del Nino l'ultimo bollettino reso noto oggi a Ginevra dall'Organizzazione Meteorologica Mondiale (Omm) secondo il quale c'é la possibilità che il fenomeno climatico di El Nino si sviluppi nel periodo tra luglio e settembre prossimi.
 
L'intensità dell'eventuale fenomeno è al momento incerta. El Nino è caratterizzato appunto, da temperature oceaniche insolitamente calde nei settori centrali e orientali del Pacifico tropicale, mentre La Nina si verifica con la situazione opposta, caratterizzata da temperature dell'oceano insolitamente basse. Entrambi le anomalie climatiche provocano significativi cambiamenti della circolazione atmosferica e delle precipitazioni in diverse regioni. Pertanto le informazioni su El Nino e La Nina sono utili per i responsabili politici e pianificatori in settori quali la prevenzione delle catastrofi, gestione delle risorse idriche, l'agricoltura e la salute, spiega l'Omm.
 
Di solito El Nino arriva verso Natale e dura almeno sei mesi. Nel '98 e' durato due anni. Poi c'é stato El Nino del 2002 tra quelli che si ricordano per gli effetti come i tifoni distruttivi sulle Samoa e altri atolli vicini. Quanto al Nino prossimo, che non avviene nella stagione, potrebbe durare molto meno a lungo.

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