Un attore, una barca, e tante parole al vento
Un attore, una barca, e tante parole al vento
A Pierfrancè,
ci hai deluso…
ci hai deluso…
L’attore Pierfrancesco Favino si è fatto la barca… Ma cos’è? La definiscono “Una barca immaginaria, la sua barca ideale”. Ma il bravo attore stavolta non ci piace: lo vedevamo bene su una bella vela. E invece, ecco Picchio Boat…
Vi piace la barca dei "sogni" di Pierfrancesco Favino? Lui, uno degli attori italiani più amati dal panorama del cinema internazionale (anche grazie alle megahits Una notte al museo (Shawn Levy)/ Le Cronache di Narnia: il principe Caspian (Walt Disney Pictures)/ Angeli e Demoni (Ron Howard), pellicola d'autore Miracolo a Sant'Anna (Spike Lee) e Romanzo Criminale (Michele Placido), l’ha commissionata a Christian Grande, pluripremiato yacht designer. La sfida era quella di simulare la genesi di uno scafo 100% custom, attraverso la progettazione reale di un'imbarcazione a immagine e somiglianza dell'attore.
Così dice la presentazione dell’agenzia di pr. Ma vediamo meglio. E' emerso che la barca dei sogni, per Pierfrancesco Favino incorpora i valori della vita "familiare", del rispetto per la natura e dell'elogio alla lentezza, intesa come capacità di prendersi gli spazi e i tempi giusti per godere del viaggio, dell'ambiente circostante e delle proprie passioni. Queste sono state le basi di partenza per la progettazione di un nuovo catamarano ricco di soluzioni stilistiche e tecniche votate a un "lifestyle calmo e contemplativo".
A quanto pare ci sarebbe stato anche “un serrato scambio di idee, esperienze e aspettative tra Christian Grande e Pierfrancesco Favino”. Certo noi saremo di parte: avremmo visto bene il simpatico attore romano su una barca a vela: quello si che sarebbe stato il vero elogio della lentezza e dei valori del mare.
Quanto al comunicato, quando è troppo è troppo: vi pare che questo sontuoso catamarano (a parte i gusti soggettivi) denoti: “Un'impostazione discreta e poco invadente, al contempo giocosa e rispettosa dell'ambiente”? E daje, a Pierfrancè… (con simpatia)
Vi piace la barca dei "sogni" di Pierfrancesco Favino? Lui, uno degli attori italiani più amati dal panorama del cinema internazionale (anche grazie alle megahits Una notte al museo (Shawn Levy)/ Le Cronache di Narnia: il principe Caspian (Walt Disney Pictures)/ Angeli e Demoni (Ron Howard), pellicola d'autore Miracolo a Sant'Anna (Spike Lee) e Romanzo Criminale (Michele Placido), l’ha commissionata a Christian Grande, pluripremiato yacht designer. La sfida era quella di simulare la genesi di uno scafo 100% custom, attraverso la progettazione reale di un'imbarcazione a immagine e somiglianza dell'attore.
Così dice la presentazione dell’agenzia di pr. Ma vediamo meglio. E' emerso che la barca dei sogni, per Pierfrancesco Favino incorpora i valori della vita "familiare", del rispetto per la natura e dell'elogio alla lentezza, intesa come capacità di prendersi gli spazi e i tempi giusti per godere del viaggio, dell'ambiente circostante e delle proprie passioni. Queste sono state le basi di partenza per la progettazione di un nuovo catamarano ricco di soluzioni stilistiche e tecniche votate a un "lifestyle calmo e contemplativo".
A quanto pare ci sarebbe stato anche “un serrato scambio di idee, esperienze e aspettative tra Christian Grande e Pierfrancesco Favino”. Certo noi saremo di parte: avremmo visto bene il simpatico attore romano su una barca a vela: quello si che sarebbe stato il vero elogio della lentezza e dei valori del mare.
Quanto al comunicato, quando è troppo è troppo: vi pare che questo sontuoso catamarano (a parte i gusti soggettivi) denoti: “Un'impostazione discreta e poco invadente, al contempo giocosa e rispettosa dell'ambiente”? E daje, a Pierfrancè… (con simpatia)
fcolivicchi