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02/05/2012 - 13:39

 

Eolian Sailing
Salina Week

!--paging_filter--strongCampionato Nazionale d'Area Crociera Regata e Campionato delle Eolie Gran Crociera: un finale paradisiaco... Ars Una e Squalo Bianco Campioni Nazionale d'Area. Tra i Gran Crociera la vittoria va a Mago Blu. Cronaca di tutte le giornate di regata/strong!--break--br / nbsp;br / nbsp;br / La Eolian Sailing Week in poco tempo si è già ritagliata un ruolo: è una di quelle regate-appuntamento, cioè da non perdere. Per la bellezza dei luoghi, l'organizzazione, le condizioni meteo. Uno spot che fa bene alla vela.br / nbsp;br / In una giornata paradisiaca si chiude il Campionato Nazionale d'Area a Salina. Anche se è l'ultimo giorno di Aprile e come se fossimo in un giornata di estate. Le montagne intorno al campo di regata sono verdissime, l'Etna imbiancato fa da sfondo, il mare è blu cobalto. Si potrebbe restare a guardare per ore quello che la natura offre agli equipaggi delle 65 barche della Eolian Sailing Week, ma il Comitato di Regata condotto da Mario De Grenet richiama tutti alla realtànbsp; appena la brezza si stende e riempie il canale tra Salina e Lipari.nbsp;br / nbsp;br / Partono per primi i Gran Crociera che devono raggiungere il bastone esterno. Dopo circa 10 minuti è la volta dei Crociera Regata del Campionato Nazionale d'Area. La lettura del campo è di difficile interpretazione. La partenza sembra favorevole in boa ma dopo qualche minuto la flotta vira e si dirige verso Lipari dove c'è più pressione. Ars Una preferisce il centro campo. Alla boa di bolina sono i cechi di Three Sisters i primi a passare. La salita verso Lipari li ha notevolmente favoriti e dietro hanno le barche che hanno fatto la stessa scelta. Ars Una e Zeneha Takesha limitano i danni grazie alle loro dimensioni. Il vento nella parte bassa del campo è decisamente più forte e nell'impoppata il gruppo si ricompatta.br / nbsp;br / La seconda bolina è ancora più complicata perché il vento comincia a scemare. Le barche passano lentamente la boa e riprendono la discesa. Avvicinandosi alla boa di poppa la pressione riprende ma il Comitato decide di chiudere la regata con un accorciamento alla boa 2.nbsp; Sarà Zeneha Takesha a tagliare per prima il traguardo, regolando Ars Una di una manciata di secondi. Il computer con il calcolo dei compensi invertirà le posizioni. Alle loro spalle, per il gruppo B, arrivano Three Sisters ed Acchiappasogni. Terzo Francesco Siculiana su Alvarosky.br / nbsp;br / Sul campo dei Gran Crociera Bluette di Mario Zappia taglia per primo il traguardo con un margine tale da aggiudicarsi la prova anche dopo il calcolo dei compensi. Subito dietro Cristallina di Alessandro Flaccomio e S.H.A.D.O. di Ninni Adamo. Ma il computer riporta su Blu Moon e Mago Blu, rispettivamente i seconda e terza posizione.br / nbsp;br / A terra per le proteste la Giuria presieduta da Giuseppe D'Amico lavora velocemente. Dopo un'ora le classifiche finali. A seguito di una collisionenbsp; Zeneha Takesha viene squalificata e Wolverine riceve una riparazione nel punteggio. Le classifiche provvisorienbsp; vengono rivedute.nbsp;br / nbsp;br / Nel Gruppo A la vittoria finale va ad Ars Una, la seconda posizione a Curaddau, quindi, ottimo terzo, Giorgio Fabbri su Cochina. Nel gruppo B la vittoria va a Three Sisters, ma è Campione Nazionale d'Area Squalo Bianco di Concetto Costa su Wolverine di Giacomo Dell'Aria e Alvarosky di Siculiana. Nella divisione regata Cattivik regola Acchiappasogni di Ugo Polizzotti.br / nbsp;br / Il Campionato delle Eolie Gran Crociera va a Mago Blu, davanti ad Oxidiana di Ignazio Cusimano e Bluette. Prossimo importante appuntamento il Campionato Italiano. Secondo normativa si qualificano per la categoria più grande Ars Una e Curaddau, mentre per il Gruppo B il premio della qualificazione va oltre che ai primi tre anche a Cattivik e ad Harahel di Lucio di Mauro.br / nbsp;br / strongLA CRONACA DELLE GIORNATE PRECEDENTI - PRIMA GIORNATA/strongbr / In testa Curaddau e Poquito nel campionato Nazionale D'Area. Tra i Gran Crociera, il primo è Mago Blubr / nbsp;br / E' difficile trovare un posto più bello al mondo. Un po' meno difficile trovare in questo periodo un clima più che estivo in Sicilia. Infine, è stato veramente facile divertirsi oggi a Salina in questo combattutissimo Campionato Nazionale D'Area.br / nbsp;br / I concorrenti sono già al mattino presto in banchina. Il Comitato ha annunciato che si parte alle 10 e30 e tutti sono indaffarati nel definire gli ultimi particolari. Si esce dal porto appena si solleva un po' di brezza e nonostante le grandi profondità il campo viene allestito in pochissimo tempo. Partono per primi i Gran Crociera che dopo la boa di bolina da utilizzare comenbsp; disimpegno devono girare intorno all'Isola di Salina in senso antiorario.br / nbsp;br / Quindi è la volta della grande flotta del Campionato Nazionale d'Area. Si parte con 8 nodi, nessuno cede spazio e il Comitato rileva tre barche fuori la linea di partenza prima del segnale, Ars Una, Allegra due e Acchiappasogni. Nessuna di queste si avvede del segnale di richiamo e continua la prova. Subito si fanno avanti, forti delle loro dimensioni Ars Una di Carlo Rocchi, fresco vincitore della Roma per tutti, e Zeneha Takesha di Lia Natale.br / nbsp;br / Ars Una dovrebbe soffrire i venti più leggeri, ma alla boa di bolina passa per prima, seguita a pochi metri da Zeneha. Immediatamente dopo, fin troppo vicini i termini di tempo compensato, i First 40.7, Poquito del marsalese Giuseppe Alagna e Cattivik timonato da Maurizio D'Amico, e l'X 41 Curaddau di Michele Crapitti . Il vento scende di un paio di nodi ed il gruppetto di testa consolida il vantaggio sul resto della flotta, contenendo il ritorno dei Cechi di Three Sisters e di Lucio Di Mauro su Harahel. Arriveranno per primi Ars Una e Zeneha Takesha, ma la prima viene squalificata per OCS, mentre la seconda cederà la vittoria nel gruppo A a Curaddau. Nel Gruppo B la vittoria in tempo compensato va a South Kensington, First 35 di Alessandro Consiglio seguito da Wolverine, First 34.7 di Giacomo Dell'Aria. Poquito si deve accontentare di un terzo posto che sarà più che utile per la classifica finale.br / nbsp;br / Il vento mantiene intensità e direzione e si riparte. Esce bene sulla boa Harahelnbsp; che si allunga bene sul lato sinistro del percorso. Ma c'è più pressione a destra, verso Lipari, dove Michele Crapitti porta Curaddau. La mossa è azzeccata, alla boa di bolina si presenta per primo e così resterà per tutta la prova. Si imporrà nel gruppo A, quello delle barche più grandi, mentre nel Gruppo B vincerà la prova in tempo compensato Acchiappasogni, su Allegra due e su Harahel.br / nbsp;br / Le classifiche generali del Campionato Nazionale vedono in testa Curaddau nel gruppo A e la marsalese Poquito nel Gruppo B. Subito dietro le due barche gemelle, Harahel ed Alvarosky di Francesco Siculiana, che fa della continuità la sua arma migliore. La classifica è cortissima e ancora non si intravede un vero e proprio favorito per la vittoria finale.br / nbsp;br / Nel Campionato Gran Crociera la flotta viene attardata da un calo di vento nella zona prospiciente Pollara. Solo 6 barche tagliano il traguardo entro il tempo limite. La leadearship della Classifica Generale è di Mago Blu di Fulvio Palumbo.br / nbsp;br / strongSECONDA GIORNATA/strongbr / Maurizio D'Amico su Cattivik in testa alla classificanbsp; del campionato Nazionale D'Area. A Blu Moon di Giuseppe Cascino la vittoria nei Gran Crocierabr / nbsp;br / Giornata infuocata oggi a Salina per il Campionato Nazionale d'Area organizzato dal VelaClub di Palermo nelle acque dell'arcipelago eoliano. Il Comitato decide di montare un quadrilatero olimpico di dimensioni consone all'altura in modo da fare correre su un bastone il Campionato Nazionale d'Area e sulle boe più esterne i Gran Crociera.br / nbsp;br / Parte per prima la numerosa flotta dei Gran Crociera, il vento è ben steso ed alla boa di bolina ci sono già 18 nodi. E' Oxidiana , X 442 di Ignazio Cusumano, che, uscita bene dalla partenza, riesce a creare subito un break sul resto del gruppo. Subito dietro Cristallina di Alessandro Flaccomio e la "piccola" Mago Blu, Elan 333 di Fulvio Palumbo. Nel trasferimento da un bastone all'altro di circa un miglio le barche danno il meglio di se stesse sia in termini di prestazioni che di spettacolo. Il vento ora è teso, l'acqua blu cobalto, il panorama mozzafiato. Il massimo per i tanti fotografi presenti. Oxidiana mantiene il distacco, dietro è bagarre con Cristallinanbsp; e Mago blu che devono bloccare gli attacchi di Bluette, Comet 41s di Mario Zappia e di Blu Moon di Giuseppe Cascino. Oxidiana taglierà per primo il traguardo ma i compensi daranno la vittoria a Blu Moon che regola Mago Blu e Kika di Francesco Fulci.br / nbsp;br / Intanto sull'altro bastone la flotta del campionato Nazionale d'Area, viaggia compatta. La flotta parte tutta verso la boa avvedendosi di un salto di vento all'ultimo minuto. Poi va subito alla ricerca dell'accelerazione sotto la montagna dall'altro lato del percorso. Non si sbaglia niente su Ars Una di Vittorio Biscarini ed il distacco sul resto della flotta va sempre più aumentando. Così come va aumentando il vento portandosi oltre 20 nodi alla boa di bolina. Alle spalle di Ars Una, Threee Sisters del ceco Tomas Dolezal conduce la flotta all'attacco nel tentativo di ridurre il distacco dal battistrada. Il vento sale ancora, cominciano ad esplodere i primi spinnaker. Improvvisamente il vento si siede del tutto e cambia direzione. Solo Ars Una si accorge di cosa sta per accadere e riesce a limitare i danni non alzando lo spi di poppa ed attendendo a vele bianche una incredibile inversione del vento di 180 gradi. Ci potrebbero essere gli estremi per annullare la prova ma l'FY 49 romano viaggia sempre fino a riprendere il passo di nuovo nell'ultimo bordo di bolina quando il vento torna a soffiare da Ovest di nuovo a 22 nodi. Sorprende tutti, compreso il Comitato che se lo ritrova all'arrivo con un distacco impressionante. Il distacco sulle altre barche del Gruppo A sarà tale da farle finire tutte fuori del tempo massimo. Nel gruppo B vince Maurizio D'Amico che sul First 40.7 Cattivik riesce a rimanere incollato a Three Sisters e precederlo con i compensi.nbsp;br / nbsp;br / Con questa vittoria Cattivik si prende la testa della classifica generale precedendo il fortissimo Lucio Di Mauro che oggi, sulla sua Harahel, ha limitato i danni con un ottava posizione, e l'equipaggio ceco di Three Sisters. Là in alto ci sono pure Wolverine di Giacomo Dell'Aria e South Kensignton di Alesandro Consiglio. Domani c'è lo scarto, praticamente si ricomincia e può vincere chiunque.br / nbsp;br / br /

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