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12/04/2012 - 17:47

Una barca speciale

Mini 650, Pedote
alla Demi-Clé

!--paging_filter--strongParte il 14 aprile la prima regata del calendario Mini650 del 2012, che porterà le barche subito in Atlantico. Giancarlo Pedote osservato specialissimo all'esordio con il Mini supervittorioso nella Transat 2011: la barca senza prua.../strong!--break--nbsp;br / nbsp;br / C'è un navigatore solitario italiano che nei prossimi giorni sarà un osservato molto speciale: Giancarlo Pedote, dopo una parentesi sui Figaro, torna sui Mini650 e lo fa utilizzando la barca sorpresa e grande protagonista della passata stagione, la barca "senza prua" che ha trionfato nella Transat 650 2011, numero velico 747, oggi ITA e ribattezzata Prysmian per lo sponsor storico di Giancarlo. Naturale che con questa barca per definizione vincente, Pedote sia uno dei nomi da seguire nella stagione che va a iniziare. E Saily.it lo seguirà (come fa con tutti e tutta la vela del resto).br / nbsp;br / Il 14 aprile, alle ore 10.00, è prevista la partenza della prima regata del calendario della Classe Mini che si svolgerà nell'Atlantico, la Demi-Clé 6.50. Si tratta della prima regata dell'anno a cui parteciperà Giancarlo, una regata in doppio che si svolge su di un percorso di 150 miglia tra le isole della Bretagna, con un passaggio previso a l'Ile de Groix, l'Arcipelago dei Glénan, e Belle Ile.br / nbsp;br / Giancarlo affronterà questa regata assieme a David Raison a bordo del mini prototipo Prysmian ITA 747 e dovrà, come gli altri concorrenti, portare la propria l'imbarcazione a Locmiquélic entro l'11 aprile, per attendere ai controlli imposti dall'organizzazione.br / nbsp;br / "La prima regata della stagione è per me un evento molto emozionante. Sto scoprendo la barca in questi giorni di allenamento: la caratteristica di avere la prua arrotondata impone un modo di condotta differente, diverso dalle altre imbarcazioni. Sto cercando di calarmi al meglio delle mie possibilità per stabilire un buon feeling con l'imbarcazione, e sicuramente in regata avrò modo di rendermi conto dei pregi e difetti della mia barca, e lavorare nella direzione di amplificare i pregi e ridurre i difetti", ha dichiarato Giancarlo che, in questi giorni, continua i suoi allenamenti con il gruppo di skipper che fanno base a Lorient.br /

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