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11/08/2010 - 13:49
Secondo giorno ancora dominato dai Francesi
Secondo giorno ancora dominato dai Francesi
Weymouth, azzurri
tra speranze e amarezze
tra speranze e amarezze
Nel secondo giorno di Skandia Sail for Gold, nonostante la pioggia e il vento instabile ancora ottime prove dei francesi. Tartaglini, Linares e i Sibello alimentano i sogni azzurri. Per Conti e Micol, galeotto fu lo "stazzatore zelante".
Se bisogna trovare un protagonista del secondo giorno di regate alla Skandia Sail for Gold, un candidato batte tutti. Anzi due: il tempo bizzoso e uno stazzatore troppo...zelante.
Pioggia battente, 12-20 nodi di vento instabile hanno costretto gli organizzatori a un lungo posticipo. A sfruttare la situazione, soprattutto gli equipaggi francesi di 49er, Star e Finn. Probabilmente, i più brillanti sono stati Manu Dyen e Stephane Christidis, che grazie ai risultati della seconda giornata guidano ora la classifica 49er con sette punti di distacco dal duo kiwi Peter Burling e Blair Tuke.
Tra gli italiani, nella stessa classe, molto bene i fratelli Sibello, che ora sono al terzo posto della classifica provvisoria. Terza anche Flavia Tartaglini nell’RS:X femminile, che regala speranze anche a Laura Linares, momentaneamente quinta. Grande balzo in avanti, nel 470 maschile per il duo Zeni e Pitanti, che risalgono 21 posizioni dal 40esimo al 19esimo posto.
Ma, accanto alle buone notizie, ce ne sono di meno buone per Giulia Conti e Giovanna Micol, impegnate nelle gare del 470. Le campionesse europee 2009 e terze al Mondiale 2010 sono ormai fuori dai giochi dopo quanto successo di ritorno dalle due regate dopo 1 ora di traino al gommone, l’equipaggio azzurro è stato misurato da uno zelante stazzatore inglese, che ha scovato la mancanza di un “fermo” del boma. Si tratta di una piccola manovra ininfluente sulle prestazioni e che nelle condizioni severe di Weymouth era saltato. Lo stazzatore ha fatto protesta (la stessa procedura ha riguardato anche l’equipaggio azzurro del 470 maschile di Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti), e dopo ben tre ore di udienza le veliste e i velisti italiani venivano penalizzati del 30%. Un fattaccio che ha avuto conseguenze soprattutto sulle azzurre: già stanche mentalmente per il Mondiale e i numerosi allenamenti. Inoltre la prodiera Giovanna Micol aveva un po’ di febbre. E infine non va dimenticato che la prodiera triestina si è sposata pochi giorni fa, e per venire in Inghilterra ha rinunciato anche al viaggio di nozze...
Nel terzo giorno, G&G hanno deciso di non scendere in acqua, collezionando così due DNC (Do Not Compete). Oggi decideranno se tornare in regata oppure saltare sul gommone del loro coach Guglielmo Vatteroni a seguire le avversarie e fare utili rilevamenti sul campo di regata.
Ecco le situazioni classe per classe:
470 maschile
I 60 equipaggi divisi in flotta blu e flotta gialla hanno disputato due prove per un totale di quattro con uno scarto. Sempre in testa i francesi Leboucher-Galos a tre punti. Primi tra gli italiani Fabio Zeni e Nicola Pitanti che risalgono dalla quarantesima posizione di ieri al 19° posto grazie al nono e terzo piazzamento odierno (Parziali 14-(26)-9-3). Anche Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti guadagnano posizioni e da 36esimi. Sono oggi 20esimi (6-(OCS)-15-6).
Gli altri italiani in gara: 28°. Giulio Desiderato – Edoardo Bianchi, 35°. Luca Dubbini - Roberto Dubbini, 60. Giacomo de Carolis - Enrico Clementi.
470 femminile
Anche la classe 470 femminile ha disputato due prove per un totale di quattro senza scarto. Cambio al comando con l’equipaggio giapponese capitanato da Kondo primo. Le azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol salgono dal 24° al 19° posto in classifica provvisoria con i parziali 6-41-23-15.
49er
Gli equipaggi in regata nella flotta gialla hanno disputato due prove per un totale di cinque con il subentro del primo scarto. Nessuna regata per la flotta blu. I francesi Dyen-Christidis sono al comando con sei punti. Secondi i neozelandesi Burling-Tuke (11 punti) e terzi gli azzurri Pietro Sibello e Gianfranco Sibello con i parziali 4-4-(11)-5-2 a quindici punti. Ruggero Tita e Matteo Gritti sempre nella flotta gialla, sono 22esimi.
Finn
Dopo un totale di tre prove il francese Jonathan Lobert conduce la classifica della classe Finn. Giorgio Poggi unico azzurro in regata, è al 22° posto (19-25-21 i parziali).
Star
Una sola prova disputata oggi per un totale di tre. I neozelandesi Hamish Pepper e Craig Monk sono sempre primi in classifica provvisoria. Diego Negri ed Enrico Voltolini sono 16esimi con i parziali 18-22-17.
Laser Standard
I 180 atleti in regata nella classe Laser Standard hanno portato a termine un totale di quattro prove e non è subentrato lo scarto. Si regata in batterie. Primo il britannico Goodison. Migliore degli italiani Giacomo Bottoli che dal 37° risale al 25° posto. Marco Gallo è 36° (era 65°), Diego Romero è 77° (da 85°), Umberto de Luca è 110° (da 129°), Michele Regolo è 112° (da 95°), e Uberto Crivelli Visconti è 176°.
Laser Radial Femminile
Le 91 le atlete hanno disputato un totale di quattro prove nella classe Laser Radial (senza scarto). Prime l'olandese Bouwmeester. Francesca Clapcich perde posizioni ed è al 19° posto in classifica provvisoria con i parziali 4-2-20-17.
RS:X Maschile
Dopo un totale di quattro prove senza scarto, primo l’olandese Van Rijsselberge. Fabian Heidegger perde posizioni ed è 12° con i parziali 2-4-16-6.
Riccardo Belli dell'Isca è 16° e Federico Esposito è 33°.
RS:X Femminile
Nella classe RS:X femminile 50 iscritte hanno disputato due prove per un totale di quattro senza scarto. In testa la spagnola Machon a 13 punti. Seconda la francese Picon (17 punti) e terza un’ottima Flavia Tartaglini con i parziali 5-1-6-6 a 18 punti. Laura Linares guadagna posizioni ed è al 5° posto a 30 punti.
Elliott Match Race
Non sono state disputate regate oggi. Lorenza Mariani, Chiara Forcignanò e Marcella Trioschi nel gruppo C, lunedì hanno battuto l’israeliana Kliger per poi perdere contro Spithill (Aus), Hahlbrock (Ger), Barkow (USA) e Groenveld (Ned) .
Classi Paralimpiche
Sonar
Dopo quattro prove, primi gli olandesi capitanati da Hessels. Giorgio Zorzi con Massimo Dighe e Paolo Agosti sono ottavi provvisori.
2.4 MR
Dopo quattro prove conduce il francese Damien. Sono iscritti in tutto 22 equipaggi e non vi sono italiani in regata.
Skud-18
Solo cinque gli equipaggi iscritti e nessun italiano. Guida il gruppo la britannica Alexandra Rickham.
Se bisogna trovare un protagonista del secondo giorno di regate alla Skandia Sail for Gold, un candidato batte tutti. Anzi due: il tempo bizzoso e uno stazzatore troppo...zelante.
Pioggia battente, 12-20 nodi di vento instabile hanno costretto gli organizzatori a un lungo posticipo. A sfruttare la situazione, soprattutto gli equipaggi francesi di 49er, Star e Finn. Probabilmente, i più brillanti sono stati Manu Dyen e Stephane Christidis, che grazie ai risultati della seconda giornata guidano ora la classifica 49er con sette punti di distacco dal duo kiwi Peter Burling e Blair Tuke.
Tra gli italiani, nella stessa classe, molto bene i fratelli Sibello, che ora sono al terzo posto della classifica provvisoria. Terza anche Flavia Tartaglini nell’RS:X femminile, che regala speranze anche a Laura Linares, momentaneamente quinta. Grande balzo in avanti, nel 470 maschile per il duo Zeni e Pitanti, che risalgono 21 posizioni dal 40esimo al 19esimo posto.
Ma, accanto alle buone notizie, ce ne sono di meno buone per Giulia Conti e Giovanna Micol, impegnate nelle gare del 470. Le campionesse europee 2009 e terze al Mondiale 2010 sono ormai fuori dai giochi dopo quanto successo di ritorno dalle due regate dopo 1 ora di traino al gommone, l’equipaggio azzurro è stato misurato da uno zelante stazzatore inglese, che ha scovato la mancanza di un “fermo” del boma. Si tratta di una piccola manovra ininfluente sulle prestazioni e che nelle condizioni severe di Weymouth era saltato. Lo stazzatore ha fatto protesta (la stessa procedura ha riguardato anche l’equipaggio azzurro del 470 maschile di Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti), e dopo ben tre ore di udienza le veliste e i velisti italiani venivano penalizzati del 30%. Un fattaccio che ha avuto conseguenze soprattutto sulle azzurre: già stanche mentalmente per il Mondiale e i numerosi allenamenti. Inoltre la prodiera Giovanna Micol aveva un po’ di febbre. E infine non va dimenticato che la prodiera triestina si è sposata pochi giorni fa, e per venire in Inghilterra ha rinunciato anche al viaggio di nozze...
Nel terzo giorno, G&G hanno deciso di non scendere in acqua, collezionando così due DNC (Do Not Compete). Oggi decideranno se tornare in regata oppure saltare sul gommone del loro coach Guglielmo Vatteroni a seguire le avversarie e fare utili rilevamenti sul campo di regata.
Ecco le situazioni classe per classe:
470 maschile
I 60 equipaggi divisi in flotta blu e flotta gialla hanno disputato due prove per un totale di quattro con uno scarto. Sempre in testa i francesi Leboucher-Galos a tre punti. Primi tra gli italiani Fabio Zeni e Nicola Pitanti che risalgono dalla quarantesima posizione di ieri al 19° posto grazie al nono e terzo piazzamento odierno (Parziali 14-(26)-9-3). Anche Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti guadagnano posizioni e da 36esimi. Sono oggi 20esimi (6-(OCS)-15-6).
Gli altri italiani in gara: 28°. Giulio Desiderato – Edoardo Bianchi, 35°. Luca Dubbini - Roberto Dubbini, 60. Giacomo de Carolis - Enrico Clementi.
470 femminile
Anche la classe 470 femminile ha disputato due prove per un totale di quattro senza scarto. Cambio al comando con l’equipaggio giapponese capitanato da Kondo primo. Le azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol salgono dal 24° al 19° posto in classifica provvisoria con i parziali 6-41-23-15.
49er
Gli equipaggi in regata nella flotta gialla hanno disputato due prove per un totale di cinque con il subentro del primo scarto. Nessuna regata per la flotta blu. I francesi Dyen-Christidis sono al comando con sei punti. Secondi i neozelandesi Burling-Tuke (11 punti) e terzi gli azzurri Pietro Sibello e Gianfranco Sibello con i parziali 4-4-(11)-5-2 a quindici punti. Ruggero Tita e Matteo Gritti sempre nella flotta gialla, sono 22esimi.
Finn
Dopo un totale di tre prove il francese Jonathan Lobert conduce la classifica della classe Finn. Giorgio Poggi unico azzurro in regata, è al 22° posto (19-25-21 i parziali).
Star
Una sola prova disputata oggi per un totale di tre. I neozelandesi Hamish Pepper e Craig Monk sono sempre primi in classifica provvisoria. Diego Negri ed Enrico Voltolini sono 16esimi con i parziali 18-22-17.
Laser Standard
I 180 atleti in regata nella classe Laser Standard hanno portato a termine un totale di quattro prove e non è subentrato lo scarto. Si regata in batterie. Primo il britannico Goodison. Migliore degli italiani Giacomo Bottoli che dal 37° risale al 25° posto. Marco Gallo è 36° (era 65°), Diego Romero è 77° (da 85°), Umberto de Luca è 110° (da 129°), Michele Regolo è 112° (da 95°), e Uberto Crivelli Visconti è 176°.
Laser Radial Femminile
Le 91 le atlete hanno disputato un totale di quattro prove nella classe Laser Radial (senza scarto). Prime l'olandese Bouwmeester. Francesca Clapcich perde posizioni ed è al 19° posto in classifica provvisoria con i parziali 4-2-20-17.
RS:X Maschile
Dopo un totale di quattro prove senza scarto, primo l’olandese Van Rijsselberge. Fabian Heidegger perde posizioni ed è 12° con i parziali 2-4-16-6.
Riccardo Belli dell'Isca è 16° e Federico Esposito è 33°.
RS:X Femminile
Nella classe RS:X femminile 50 iscritte hanno disputato due prove per un totale di quattro senza scarto. In testa la spagnola Machon a 13 punti. Seconda la francese Picon (17 punti) e terza un’ottima Flavia Tartaglini con i parziali 5-1-6-6 a 18 punti. Laura Linares guadagna posizioni ed è al 5° posto a 30 punti.
Elliott Match Race
Non sono state disputate regate oggi. Lorenza Mariani, Chiara Forcignanò e Marcella Trioschi nel gruppo C, lunedì hanno battuto l’israeliana Kliger per poi perdere contro Spithill (Aus), Hahlbrock (Ger), Barkow (USA) e Groenveld (Ned) .
Classi Paralimpiche
Sonar
Dopo quattro prove, primi gli olandesi capitanati da Hessels. Giorgio Zorzi con Massimo Dighe e Paolo Agosti sono ottavi provvisori.
2.4 MR
Dopo quattro prove conduce il francese Damien. Sono iscritti in tutto 22 equipaggi e non vi sono italiani in regata.
Skud-18
Solo cinque gli equipaggi iscritti e nessun italiano. Guida il gruppo la britannica Alexandra Rickham.
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