Storia | Regata > Coppa America
14/03/2012 - 13:03
Coppa, i rumors aspettando Napoli
Coppa, i rumors aspettando Napoli
AC72: proprio sicuri
che saranno solo 4?
che saranno solo 4?
Il velista olimpico australiano Nathan Outteridge è il nuovo acquisto di Team Korea. Esordirà a Napoli. E racconta che il team asiatico crede nel suo AC72 alla Louis Vuitton Cup di San Francisco 2013. Lo stesso dice Bruno Peyron (Energy Team). Intanto Artemis ha già issato la prima mega-wing per AC72!
LA PRIMA SUPER-ALA è DI ARTEMIS
Gli svedesi di Artemis (Paul Cayard) mostrano i muscoli e cercano di fare paura a Oracle. Per quanto si possa immaginare il challenger of record Paul Cayard che fa paura al defender suo amico e socio Russell Coutts... Fattostà che è proprio di Artemis la prima mega-ala rigida, la prima randa alzata in cielo tra quelle progettate e destinate al supercatamarano AC72 che correrà la XXXIV Coppa America. L'ha colta nella foto allegata a questa news il fotogiornalista Pierre Orphanidis (vsail.com) a Valencia. La grande ala è montata su un multiscafo in banchina nel porto commerciale della città spagnola, e ricorda parecchio la sorprendente (e antesignana) "sorella" utilizzata sul trimarano di BMW Oracle nella Coppa America del 2010.
SONO NATHAN, VENGO DALL'OLIMPIADE
Nathan Outteridge, fuoriclasse australiano del 49er olimpico, è una delle punte di diamante di Team Korea, la prima sfida del paese asiatico all'America's Cup. E' anche una delle grandi stelle della vela che vedremo in azione a Napoli, tra qualche settimana, per la prima tappa mondiale (e italiana) dell'America's Cup World Series con i catamarani AC45. Sarà lui - all'esordio assoluto a bordo dei piccoli cat monotipo della Coppa America - il timoniere di Team Korea, in sostituzione di Chris Draper, che è stato ingaggiato da Luna Rossa Challenge 2013. E sarà lui anche a rappresentare l'Australia alle Olimpiadi di Londra 2012 nella classe acrobatica 49er. Tra 49er e AC45, un vero acrobata della grande vela.
E proprio Outteridge, in una recente chiacchierata sul blog SailBlast (specializzato in rumors sulla XXXIV Coppa America di San Francisco 2013), ha rimesso pesantemente in gioco la possibilità che Team Korea faccia in tempo a costruire il proprio AC72 e quindi a partecipare alla Louis Vuitton Cup del 2013. "Abbiamo avuto una riunione Skype l'altra notte - racconta Outteridge - e ho sentito tutto il team proiettato verso una grande stagione. L'idea è di completare tutto il circuito AC45, io dopo le Olimpiadi sarò a tempo pieno con Team Korea. Poi dipenderà da come andranno le cose e da come procederà la costruzione dell'AC72, ma i vertici del team sono ottimisti: forse siamo un po' indietro rispetto ai 3-4 top-team, ma ieri ho sentito la sicurezza che il 72 arriverà!"
Nathan Outteridge sente avvicinarsi l'esordio sul cat AC45: "Sarà a Napoli il 1° aprile e proverò subito la barca. Credo che Team Korea sia competitivo e l'ha già dimostrato l'anno scorso. Non avrei scelto il team se non credessi fortemente nelle sue potenzialità, possiamo fare molto bene e crescere parecchio. Per quanto mi riguarda sono certo che farò degli errori all'inizio, perché questi catamarani vanno conosciuti bene, ma mi fido molto dell'equipaggio che è ottimo con le manovre e so che i ragazzi mi aiuteranno a superare il gap di esperienza. Inoltre sento che sono nella mia materia: a me piace fare le cose molto velocemente, prendere decisioni rapide in situazioni critiche. Prendere il posto di Chris Draper? Non ci ho pensato francamente: lo conosco come velista di 49er, so che è andato bene sugli Extreme 40 e io avrò qui il suo stesso equipaggio. Sono loro che faranno il lavoro più duro fisicamente. Guardando le regate degli AC45 credo che il timoniere debba saper guardare molto avanti, leggere in anticipo e prevenire situazioni critiche: questo avviene per me anche sul 49er e sul Moth. Insomma, mi sento pronto!"
Quanto ai più grandi AC72, Outteridge per ora è prudente: "Saranno macchine spaventose... Già gli AC45 sono spesso bestie imbizzarrite. Ho provato a immaginare la scuffia di un AC72: credo davvero che se si verifica una simile eventualità un equipaggio vada incontro a ogni sorta di problemi, anche piuttosto gravi... Per questo mi auguro che il design team farà un bel lavoro, realizzando AC72 che siano docili, facili da portare e difficili da ribaltare. Altrimenti saranno guai!"
Da velista olimpico Nathan ha la sua visione anche sull'evoluzione televisiva della vela nella nuova Coppa America: "La vela diventerà più media-friendly, lo spero, e devo dare atto a Oracle di un grande lavoro in questa direzione. Ogni piccola cosa che succede in barca o fuori finirà in tv e su Youtube... Da parte mia sono felice di essere coinvolto in questa fase che considero di grande cambiamento." Ma chiude anche con un dubbio: "Spero che gli sforzi di trasformare la vela per renderla più interessante ai media, non distrugga la parte migliore del nostro sport."
ENERGY TEAM: SCENDE IN CAMPO BRUNO PEYRON
Mentre suo fratello Loick è impegnato con alcuni cambi nell'equipaggio (scende Peter Greenhalgh, ufficialmente per problemi di comunicazione a bordo, il team a Napoli sarà composto da Yann Guichard, Arnaud Jarlegan, Christophe André, Devan Le Bihan e Arnaud Psarofaghis), Bruno conferma di non darsi affatto per vinto sulla possibilità di essere al via della Louis Vuitton Cup nel 2013 a San Francisco. "Abbiamo un team strepitoso, i nostri velisti sono in grado di ben figurare ed essere competitivi a tutti i livelli, stiamo cercando di fare parte della stagione 2012 con due AC45, e intanto i nostri sforzi sono totali per riuscire ad arrivare con la nostra sfida francese alla Coppa America del 2013. Naturalmente guardiamo anche oltre: il nostro è un progetto eccezionale, e mentre vogliamo esserci a San Francisco 2013, restiamo concentrati anche per preparare la successiva, anche per questo stiamo continuando a mettere insieme i giusti partner."
CHINA TEAM SI ALLENA A SANYA
Quanto ai cinesi, grandi manovre anche da parte loro. Entrano due nuovi velisti in qualità di skipper: il francese Fred Le Peutrec (esperienze al Jules Verne con Peyron, Cammas e Dalton, e con i trimarani ORMA, e il 25enne match racer neozelandese Phil Robertson. China Team ha attivato una nuova base a Sanya (Serenità Marina) dove si è allenata nelle ultime settimane su catamarano Ventilo M2. Quindi China Team si trasferirà a Napoli per la prima tappa del circuito 2012. Dal consorzio non trapela nulla circa i possibili programmi o la costruzione dell'AC72.
LA PRIMA SUPER-ALA è DI ARTEMIS
Gli svedesi di Artemis (Paul Cayard) mostrano i muscoli e cercano di fare paura a Oracle. Per quanto si possa immaginare il challenger of record Paul Cayard che fa paura al defender suo amico e socio Russell Coutts... Fattostà che è proprio di Artemis la prima mega-ala rigida, la prima randa alzata in cielo tra quelle progettate e destinate al supercatamarano AC72 che correrà la XXXIV Coppa America. L'ha colta nella foto allegata a questa news il fotogiornalista Pierre Orphanidis (vsail.com) a Valencia. La grande ala è montata su un multiscafo in banchina nel porto commerciale della città spagnola, e ricorda parecchio la sorprendente (e antesignana) "sorella" utilizzata sul trimarano di BMW Oracle nella Coppa America del 2010.
SONO NATHAN, VENGO DALL'OLIMPIADE
Nathan Outteridge, fuoriclasse australiano del 49er olimpico, è una delle punte di diamante di Team Korea, la prima sfida del paese asiatico all'America's Cup. E' anche una delle grandi stelle della vela che vedremo in azione a Napoli, tra qualche settimana, per la prima tappa mondiale (e italiana) dell'America's Cup World Series con i catamarani AC45. Sarà lui - all'esordio assoluto a bordo dei piccoli cat monotipo della Coppa America - il timoniere di Team Korea, in sostituzione di Chris Draper, che è stato ingaggiato da Luna Rossa Challenge 2013. E sarà lui anche a rappresentare l'Australia alle Olimpiadi di Londra 2012 nella classe acrobatica 49er. Tra 49er e AC45, un vero acrobata della grande vela.
E proprio Outteridge, in una recente chiacchierata sul blog SailBlast (specializzato in rumors sulla XXXIV Coppa America di San Francisco 2013), ha rimesso pesantemente in gioco la possibilità che Team Korea faccia in tempo a costruire il proprio AC72 e quindi a partecipare alla Louis Vuitton Cup del 2013. "Abbiamo avuto una riunione Skype l'altra notte - racconta Outteridge - e ho sentito tutto il team proiettato verso una grande stagione. L'idea è di completare tutto il circuito AC45, io dopo le Olimpiadi sarò a tempo pieno con Team Korea. Poi dipenderà da come andranno le cose e da come procederà la costruzione dell'AC72, ma i vertici del team sono ottimisti: forse siamo un po' indietro rispetto ai 3-4 top-team, ma ieri ho sentito la sicurezza che il 72 arriverà!"
Nathan Outteridge sente avvicinarsi l'esordio sul cat AC45: "Sarà a Napoli il 1° aprile e proverò subito la barca. Credo che Team Korea sia competitivo e l'ha già dimostrato l'anno scorso. Non avrei scelto il team se non credessi fortemente nelle sue potenzialità, possiamo fare molto bene e crescere parecchio. Per quanto mi riguarda sono certo che farò degli errori all'inizio, perché questi catamarani vanno conosciuti bene, ma mi fido molto dell'equipaggio che è ottimo con le manovre e so che i ragazzi mi aiuteranno a superare il gap di esperienza. Inoltre sento che sono nella mia materia: a me piace fare le cose molto velocemente, prendere decisioni rapide in situazioni critiche. Prendere il posto di Chris Draper? Non ci ho pensato francamente: lo conosco come velista di 49er, so che è andato bene sugli Extreme 40 e io avrò qui il suo stesso equipaggio. Sono loro che faranno il lavoro più duro fisicamente. Guardando le regate degli AC45 credo che il timoniere debba saper guardare molto avanti, leggere in anticipo e prevenire situazioni critiche: questo avviene per me anche sul 49er e sul Moth. Insomma, mi sento pronto!"
Quanto ai più grandi AC72, Outteridge per ora è prudente: "Saranno macchine spaventose... Già gli AC45 sono spesso bestie imbizzarrite. Ho provato a immaginare la scuffia di un AC72: credo davvero che se si verifica una simile eventualità un equipaggio vada incontro a ogni sorta di problemi, anche piuttosto gravi... Per questo mi auguro che il design team farà un bel lavoro, realizzando AC72 che siano docili, facili da portare e difficili da ribaltare. Altrimenti saranno guai!"
Da velista olimpico Nathan ha la sua visione anche sull'evoluzione televisiva della vela nella nuova Coppa America: "La vela diventerà più media-friendly, lo spero, e devo dare atto a Oracle di un grande lavoro in questa direzione. Ogni piccola cosa che succede in barca o fuori finirà in tv e su Youtube... Da parte mia sono felice di essere coinvolto in questa fase che considero di grande cambiamento." Ma chiude anche con un dubbio: "Spero che gli sforzi di trasformare la vela per renderla più interessante ai media, non distrugga la parte migliore del nostro sport."
ENERGY TEAM: SCENDE IN CAMPO BRUNO PEYRON
Mentre suo fratello Loick è impegnato con alcuni cambi nell'equipaggio (scende Peter Greenhalgh, ufficialmente per problemi di comunicazione a bordo, il team a Napoli sarà composto da Yann Guichard, Arnaud Jarlegan, Christophe André, Devan Le Bihan e Arnaud Psarofaghis), Bruno conferma di non darsi affatto per vinto sulla possibilità di essere al via della Louis Vuitton Cup nel 2013 a San Francisco. "Abbiamo un team strepitoso, i nostri velisti sono in grado di ben figurare ed essere competitivi a tutti i livelli, stiamo cercando di fare parte della stagione 2012 con due AC45, e intanto i nostri sforzi sono totali per riuscire ad arrivare con la nostra sfida francese alla Coppa America del 2013. Naturalmente guardiamo anche oltre: il nostro è un progetto eccezionale, e mentre vogliamo esserci a San Francisco 2013, restiamo concentrati anche per preparare la successiva, anche per questo stiamo continuando a mettere insieme i giusti partner."
CHINA TEAM SI ALLENA A SANYA
Quanto ai cinesi, grandi manovre anche da parte loro. Entrano due nuovi velisti in qualità di skipper: il francese Fred Le Peutrec (esperienze al Jules Verne con Peyron, Cammas e Dalton, e con i trimarani ORMA, e il 25enne match racer neozelandese Phil Robertson. China Team ha attivato una nuova base a Sanya (Serenità Marina) dove si è allenata nelle ultime settimane su catamarano Ventilo M2. Quindi China Team si trasferirà a Napoli per la prima tappa del circuito 2012. Dal consorzio non trapela nulla circa i possibili programmi o la costruzione dell'AC72.
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