Transatlantic Maxi Yacht Superyacht Regatta, partita da Tenerife

!--paging_filter--strongLe immagini della spettacolare partenza da Tenerife per gli 8 Maxi della Transatlantic Maxi Yacht Superyacht Regatta. Le barche fanno ora rotta su Virgin Gorda: live tracking sui siti Yacht Club Costa Smeralda e International Maxi Association/strong!--break--br / strongTesto e foto di Maria Luisa Farris/strongbr / br / Tenerife, 21 novembre 2011. Con una partenza impeccabile e spettacolare, alle 13 di questo pomeriggio gli 8 maxi yacht iscritti alla Transatlantic Superyacht Regatta/Transatlantic Maxi Yacht Cup hanno tagliato la linea dello start davanti alla marina di Santa Cruz di Tenerife. Una linea di partenza di 450 metri per valorizzare le evoluzioni di questi gioielli della cantieristica internazionale, che l’Associazione di riferimento per i maxi yacht, l’IMA, e lo Yacht Club Costa Smeralda hanno radunato per la quarta edizione di quella che è ormai nota come la “traversata dell’Atlantico in versione race” per maxi yacht. Unico cambiamento rispetto alle edizioni precedenti (corse nel 2007, 2009 e 2010), lo spostamento dell’arrivo: non più a Sint Maarten, Antille olandesi, ma a Virgin Gorda, dove lo YCCS sta ultimando i preparativi per l’inaugurazione della sua nuova club house e della marinanbsp; caraibica.br / br / Difficile fare previsioni: ma le 2.700 miglia di oceano che dividono Tenerife da Virgin Gorda potrebbero essere compiute in 8-10 giorni. Venti permettendo, chiaramente. Il sistema di live tracking 3D, consultabile sia dal sito YCCS che da quello dell’IMA (a href="http://www.yccs.it" title="www.yccs.it"www.yccs.it/a, e a href="http://www.internationalmaxiassociation.com" title="www.internationalmaxiassociation.com"www.internationalmaxiassociation.com/a) permetterà di monitorare il percorso di tutte le barche in tempo reale.br / br / Questa mattina il vento da nord /nord-est sugli 10-12 nodi aveva consigliato di posizionare un gate a circa un miglio dalla linea di partenza. Le Sailing Instructions discusse ieri al briefing avevano successivamente lasciato ai tattici la facoltà di scelta tra la rotta a sud e quella a nord: solo Kenora, Wally 107, stamattina ha preferito puntare a sud,nbsp; lasciandosi quindi l’isola di Tenerife a destra, mentre gli altri 7 maxi hanno preferito guadagnare – rapidamente – il nord.br / br / Gli ingaggi serrati e altamente spettacolari dei maxi sullo sfondo dell’Auditorium di Santiago de Calatrava e del Pico de La Teide, la vetta vulcanica di Santa Cruz, già nella mezz’ora precedente la partenza, hanno meravigliato gli stessi “uomini di mare” di Tenerife: anche perché le dimensioni di alcune delle barche in gara sono a dir poco imponenti: basti pensare ai 66 metri di Hetairos e ainbsp; 50 di Zefira. Assai varie le tipologie di barche in gara: due Wally (Indio e Kenora ), due Swan (Emma e Grey Goose of Rorc: Swan 80 il primo, Swan 82 il secondo); un Farr, Sojana, del 2003; un recentissimo progetto di Baltic Yachts (Hetairos) e un altrettanto nuovo Dubois (Zefira), fino all’X-Yachts Karuba 5.br / br / “Siamo lieti di questa regata che rinverdisce l’intuizione avuta nel 2007, quando scegliemmo Tenerife per la partenza della prima edizione della Transatlantic Maxi Yacht Cup, anche se allora la linea di arrivo era stata posizionata in un’altra isola caraibica, Sint Maarten. Dalla collaborazione con lo Yacht Club Costa Smeralda, che sta inaugurando una nuova clubhouse alle isole vergini britanniche è nata l’idea di portare la flotta, quest’anno, proprio a Virgin Gorda”, dice Gianfranco Alberini, Segretario Generale dell’International Maxi Association.br / br / “Avere otto maxi yacht, e così importanti, sulla linea di partenza per la prima traversata Tenerife-Virgin Gorda non può che farci piacere”, dice a sua volta Edoardo Recchi, Direttore Sportivo dello Yacht Club Costa Smeralda. “Nonostante il non facile momento economico abbiamo qui 8 imbarcazioni eccezionali, di cui unanbsp; praticamente appena uscita dal cantiere:nbsp; il nuovo Hetairos, praticamente al suo esordio sul mare. Ci auguriamo che la nostra Clubhousenbsp; e la Marina a Virgin Gorda diventino presto un punto di riferimento per maxi yacht e superyacht nei Caraibi come già da anni lo è la nostra Sede di Porto Cervo”.br / br / Altrettanto lieto della sinergia con la classe dei maxi e con lo YCCS è il Commodoro del Real Club Nàutico Tenerife, Don Eduardo Fernandez Quintana, che ha più volte ricordato come l’immagine – e l’economia - di Tenerife sia legata anche agli eventi di yachting internazionale.br / br / strongEntry List/strongbr / Yacht Name – Owner – LOA, Type
Emma – Johann Killinger – 18.2, Swan 60
Grey Goose of Rorc – Tobias Koenig – 24.89, Swan 82
Hetairos – Panamax Ltd – 66.0, Baltic Yachts
Indio – Andrea Recordati – 30.5, Wallybr / Karuba 5 – Magma Int Ltd – 20.07, X-Yachts
Kenora - Long Beach Ltd – 30.44, Wally
Sojana – Peter Harrison – 35.0, Farr
Zefira – Salvatore Trifirò – 49.7, Duboisbr / 
br / strongL’evento/strongbr / Con il nome di “Transatlantic Maxi Yacht Cup” si svolse nel 2007 una regata transatlantica con partenza da Tenerife e arrivo nell’isola di Sint Maarten, nelle Antille Olandesi. Fortemente voluta dallo Yacht Club Costa Smeralda e dall’IMA, rispondeva alle richieste degli armatori maxi che volevano una “loro” regata oceanica, che li portasse oltretutto ai Caraibi al termine della stagione velica in Mediterraneo, in previsione quindi delle serie di eventi che tradizionalmente si tengono nella zona caraibica dopo la conclusione della stagione mediterranea.br / La regata venne ripetuta nel 2009 e nel 2010, con arrivo sempre a Sint Maartin. Per l’edizione 2011, e in concomitanza con l’apertura della sede caraibica dello YCCS, si è deciso di spostare la linea di arrivo a Virgin Gorda, e di abbinare il gruppo dei “Superyacht” a quello dei maxi yacht.br / br / strongLo YCCS/strongbr / Lo Yacht Club Costa Smeralda è stato fondato a Porto Cervo nel 1967 dall’attuale Presidentenbsp; S.A. l’Aga Khan e da un gruppo di soci fondatori, come associazione sportiva senza fini di lucro rivolta agli amanti della vela. Il Club è rinomatonbsp; in tutto il mondo per l’organizzazione di regate internazionali come la Maxi Yacht Rolex Cup, l’Audi Sardinia Cup e la Rolex Swan Cup, ma anche perché ogni anno ospita campionati mondiali ed europei dedicati ai monotipo più famosi. Negli ultimi anni il Club si è concentrato in particolar modo sulla promozione di eventi per super yacht come la Loro Piana Superyacht Regatta, la Dubois Cup e la Perini Navi Cup. Lo Yacht Club Costa Smeralda ha inoltre promosso sfide a livello internazionale con Azzurra, il primo scafo italiano a partecipare all’America’s Cup nel 1983, divenuto un simbolo dello sport italiano e rilanciato dallo YCCS nel 2009 grazie alla vittoria della Louis Vuitton Trophy di Nizza. Lo YCCS ha inoltre preso parte alla Volvo Ocean Race con due barche, una delle quali condotta da un equipaggio tutto al femminile, e nel 1992 ha lanciato il motoryacht Destriero, che detiene tuttora il record di traversata atlantica a motore ottenuto quell’anno. Lo YCCS continua ad espandere le sue attività e nel 2011 è prevista l’apertura della sede invernale a Virgin Gorda, nelle Isole Vergini Britanniche, dove gestisce la nuova marina dell’isola.br / br / strongL’IMA/strongbr / La International Maxi Association (IMA) riunisce oggi circa 60 tra I più attivi armatori di maxi yacht del mondo. Fondata, col nome di ICAYA, nei primi anni Ottanta in concomitanza con le prime regate di maxi yacht, ha avuto per anni la sua base europea anbsp; Porto Cervo, da dove ha organizzato varie edizioninbsp; del Maxi Yacht World Championship in ogni parte del mondo (negli USA, a Honolulu, Newport R.I., Miami, St. Thomas, San Francisco). Molto attenta alle evoluzioni sia della cantieristica sia dei regolamenti, nel 2010 ha ricevuto dall’ISAF lo status di “full International class”: l’IMA è oggi l’unica associazione riconosciuta per la classe dei maxi e ancora l’unica autorizzata a organizzare campionati mondiali e continentali per queste barche. a href="http://www.internationalmaxiassociation.com" title="www.internationalmaxiassociation.com"www.internationalmaxiassociation.com/a.br / br /