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21/10/2011 - 16:43
Rolex Middle Sea Race
Rolex Middle Sea Race
Da Malta a Malta,
vela nella storia
vela nella storia
Parte sabato la Rolex Middle Sea Race. 80 yachts e 18 nazioni per il grande evento velico europeo, lungo una rotta dalle infinite suggestioni. Favoriti, record, sito ufficiale
La Rolex Middle Sea Race, è una delle più prestigiose e impegnative regate veliche nel panorama internazionale. E in più è l'evento che chiude la stagione della grande vela mediterranea. La trentaduesima edizione che prende il via sabato 22 organizzata come sempre dal Royal Malta Yacht Club, si conferma anche partecipatissima, con 80 barche da tre continenti e 18 nazioni, a riprova del continuo crescere dell'interesse verso le grandi regate veliche d'altomare. Partenza e arrivo nella storica isola di Malta, 606 miglia compiendo il giro completo della Sicilia, fino all'arrivo nella Marsamxett Harbour: tecnicamente, geograficamente e storicamente, una delle navigazioni più affascinanti e difficili.
Al via una flotta molto internazionale e composita dal punto di vista velico, con tanti Maxi superveloci, ma anche molte barche da crociera-regata anche di dimensioni più piccole, sui 12-13 metri, per le quali la RMSR è decisamente una prova ardua.
Occhi puntati, tanto per cambiare, su Esimit Europa 2, il Maxi "europeista" di Igor Simcic con il plurimedagliato olimpico skipper Jochen Schuemann, già vincitore quest'anno delle grandi classiche dalla Giraglia alla Palermo-Montecarlo e fino alla Barcolana. E tanto per cambiare, ancora una volta Esimit Europa 2 farà una corsa anche contro il tempo, alla caccia del record. Falliti finora i due tentativi di battere se stessa (sfumati i record alla Palermo-Montecarlo e alla Barcolana, sia pure per pochi minuti), stavolta il target di Schuemann e compagni è il tempo di Rambler il Maxi di George David, stabilito nel 2007: 47 ore, 55 minuti e 3 secondi.
Ma la Middle Sea Race è completamente imprevedibile per la variabilità meteo: dal passaggio dello stretto di Nessuna, al giro dell'isola e delle sue isole: la vulcanica Stromboli e le Eolie, le Egadi, Lampedusa, Pantelleria, tutti passaggi delicati spesso con condizioni di vento mutevoli. Il superlavoro per tattici e navigatori è garantito, e chissà se si fanno pagare di più dagli armatori per questa regata!
Avversari di Esimit Europa 2 saranno il solito Alegre, il 68 piedi di Andres Soriano, già due volte vincitore della Rolex Middle Sea Race nel 2008 e nel 2009. E poi Ran 2, il 72 piedi di Niklas Zennström l'inventore di Skype, recente vincitore del Mondiale Mini Maxi a Porto Cervo.
La flotta italiana è numerosa e qualitativa: ben 31 yachts!
Da seguire anche Karuba V, un X-65 di Hong Kong varato nel 2010 e affidato allo skipper croato Goranko Fizulic, terzo in reale nella regata di test a Malta, con a bordo quale tattico l'ex 470ista Tomislav Basic. Oppure l'Xp44 Vikesha II, varato da pochissimo e molto atteso. Il suo armatore è il russo Oleg Evdokimenko, noto velista della classe Dragone. Nella regata di test è stato secondo overall e primo in IRC2.
La Rolex Middle Sea Race parte sabato 22 alle 11. La premiazione è in programma una settimana dopo, sabato 29.
La Rolex Middle Sea Race, è una delle più prestigiose e impegnative regate veliche nel panorama internazionale. E in più è l'evento che chiude la stagione della grande vela mediterranea. La trentaduesima edizione che prende il via sabato 22 organizzata come sempre dal Royal Malta Yacht Club, si conferma anche partecipatissima, con 80 barche da tre continenti e 18 nazioni, a riprova del continuo crescere dell'interesse verso le grandi regate veliche d'altomare. Partenza e arrivo nella storica isola di Malta, 606 miglia compiendo il giro completo della Sicilia, fino all'arrivo nella Marsamxett Harbour: tecnicamente, geograficamente e storicamente, una delle navigazioni più affascinanti e difficili.
Al via una flotta molto internazionale e composita dal punto di vista velico, con tanti Maxi superveloci, ma anche molte barche da crociera-regata anche di dimensioni più piccole, sui 12-13 metri, per le quali la RMSR è decisamente una prova ardua.
Occhi puntati, tanto per cambiare, su Esimit Europa 2, il Maxi "europeista" di Igor Simcic con il plurimedagliato olimpico skipper Jochen Schuemann, già vincitore quest'anno delle grandi classiche dalla Giraglia alla Palermo-Montecarlo e fino alla Barcolana. E tanto per cambiare, ancora una volta Esimit Europa 2 farà una corsa anche contro il tempo, alla caccia del record. Falliti finora i due tentativi di battere se stessa (sfumati i record alla Palermo-Montecarlo e alla Barcolana, sia pure per pochi minuti), stavolta il target di Schuemann e compagni è il tempo di Rambler il Maxi di George David, stabilito nel 2007: 47 ore, 55 minuti e 3 secondi.
Ma la Middle Sea Race è completamente imprevedibile per la variabilità meteo: dal passaggio dello stretto di Nessuna, al giro dell'isola e delle sue isole: la vulcanica Stromboli e le Eolie, le Egadi, Lampedusa, Pantelleria, tutti passaggi delicati spesso con condizioni di vento mutevoli. Il superlavoro per tattici e navigatori è garantito, e chissà se si fanno pagare di più dagli armatori per questa regata!
Avversari di Esimit Europa 2 saranno il solito Alegre, il 68 piedi di Andres Soriano, già due volte vincitore della Rolex Middle Sea Race nel 2008 e nel 2009. E poi Ran 2, il 72 piedi di Niklas Zennström l'inventore di Skype, recente vincitore del Mondiale Mini Maxi a Porto Cervo.
La flotta italiana è numerosa e qualitativa: ben 31 yachts!
Da seguire anche Karuba V, un X-65 di Hong Kong varato nel 2010 e affidato allo skipper croato Goranko Fizulic, terzo in reale nella regata di test a Malta, con a bordo quale tattico l'ex 470ista Tomislav Basic. Oppure l'Xp44 Vikesha II, varato da pochissimo e molto atteso. Il suo armatore è il russo Oleg Evdokimenko, noto velista della classe Dragone. Nella regata di test è stato secondo overall e primo in IRC2.
La Rolex Middle Sea Race parte sabato 22 alle 11. La premiazione è in programma una settimana dopo, sabato 29.
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