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16/11/2021 - 10:49
Fusi orari
America’s Cup 37: oggi il Protocollo?
ANNUNCIATO PER MERCOLEDI 17 (ORA NEOZELANDESE), COSA ATTENDERSI – Nel pomeriggio-sera di oggi (ora italiana) potrebbe arrivare dalla Nuova Zelanda la presentazione del nuovo Protocollo AC37. Su date e località, da Auckland filtra scetticismo: “Non verranno annunciate, ci vorrà ancora parecchio tempo”
Arriva, non arriva. Me lo fai leggere, non me lo fai leggere. Come devo regolarmi, se voglio sfidarti? Regole, dettagli, tempi, luoghi. Da otto mesi il defender neozelandese (7-3 a Luna Rossa in finale) discute e scrive con il challenger of record inglese Ineos UK Team (umiliato 1-7 da Luna Rossa in semifinale) il documento chiave per ogni America’s Cup: il Protocollo. Dopo aver mancato (figura non proprio brillante) la data prevista per l’annuncio il 17 settembre scorso. Grant Dalton e Ben Ainslie non vorranno mancare anche questo 17 novembre. Ci daranno in pasto il Protocollo. Ma il rischio adesso è che serva a poco, almeno per i potenziali sfidanti, tra i quali proprio Luna Rossa...
“Aspettatevi un'evoluzione piuttosto che una rivoluzione quando mercoledì verrà pubblicato il nuovo protocollo per la prossima Coppa America”, dicono da Auckland, presagendo che quanto annunciato sarà uno zuccherino, privo dei contenuti più importanti: data e località. “Non aspettiamoci che il luogo venga rivelato mercoledì, né le date specifiche per la Challenger Series o per il Match di Coppa America. È probabile che per sapere tutto questi serva ancora un ampio lasso di tempo”, conferma l’osservatore kiwi Duncan Johnstone.
IL PROTOCOLLINO IN ARRIVO – Si conoscono alcuni dei concetti del nuovo Protocollo. La conferma scontata delle barche AC75, con giusto qualche perfezionamento nelle regole di stazza. Speriamo ci sia almeno chiarezza definitiva: a quel punto si vedrà come i team intenzionati a competere interpreteranno il Protocollo e chi deciderà davvero di partecipare alla corsa più sfrenata dello yachting.
Confermate anche regole più severe sulla nazionalità dell'equipaggio, le regate giovanili e femminili separate in concomitanza con l'evento principale con la nuova classe di monoscafi foiling da 40 piedi che i team useranno anche per i test sulle appendici.
Scrive ancora Johnstone: “Con un occhio al contenimento dei costi e consentendo ai nuovi team di recuperare il ritardo, potrebbero esserci restrizioni sul consentire ai team esistenti di navigare sulle loro attuali barche di Coppa a grandezza naturale durante il prossimo anno.” Sarà vero? E qual è il senso reale?
Ci saranno chiarimenti sull’idea ventilata di dare un'autorità all'evento in grado di gestirlo riducendo le tensioni tra il difensore e il primo sfidante, che si sono viste ad Auckland 2021 tra ETNZ e Luna Rossa?
Vedremo tra poco se e cosa sarà rilasciato dalla Nuova Zelanda. Di sicuro ciò che serve conoscere sono gli aspetti chiave, per i team e per gli sponsor, ovvero le scadenze, il calendario delle date chiave, le località di regate di avvicinamento e finali. Sono elementi decisivi per programmare una sfida credibile, il defender lo sa bene. Ma a quanto pare continua a tenere le carte ben coperte, con la scusa della ricerca della soluzione più vantaggiosa economicamente per il team.
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