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12/10/2021 - 16:51
Vela Olimpica
Mar Nero, che aria! Azzurri a fatica
GUARDA 3 VIDEO: EUROPEO ILCA IN BULGARIA – Non brillano i singoli italiani a Varna. Due undicesimi posti: Chiara Benini Floriani e Alessio Spadoni, qualche spunto e tanta difficoltà con vento forte e onda – FOTO E COMMENTO
Conclusi a Varna, località bulgara affacciata sul Mar Nero, gli Europei ILCA 6 e ILCA 7 dell’anno olimpico. Primi giorni con vento medio e onda, poi aria, tanta aria e onda a volontà, un campionato tosto, a fine stagione, che ha piegato le gambe a gran parte degli italiani presenti in forze (sette timoniere e nove timonieri), accompagnati dai tecnici FIV Egon Vigna e Giorgio Poggi. I titoli continentali 2021 dei singoli olimpici vanno all’inglese Michael Beckett (ILCA 7) e alla polacca Agata Barwinska.
Nei maschi, cinque italiani in Gold, con Alessio Spadoni (CC Aniene) unico a tenere il ritmo dei migliori, in condizioni più adatte a lui. Conclude 11° (9° per nazione), con una discreta sequenza di piazzamenti specie col vento più fresco (33-19-9-5-2-19-15-50-15-15 nelle 10 prove con due scarti). Tiene bene anche Nicolò Villa (CV Tivano) 19° (19-19-27-13-11-20-22-21-25-24). Per gli altri tanta fatica: 31° Giovanni Coccoluto (FIamme Gialle), bene solo in un paio di prove (17-11-6-37-24-44-51-48-10-30), 33° Gianmarco Planchestainer (Fiamme Gialle) (14-22-39-19-12-22-41-37-28-40), 36° Dimitri Peroni (FV Malcesine) (11-27-15-41-18-32-49-31-42-33). In flotta silver invece 8° Matteo Paulon (CV Torbole), 10° Cesare Barabino (YC Olbia), 13° Giacomo Musone (CN Rimini), 29° Filippo Guerra (FV Malcesine).
In sede di bilancio tra i maschi, l’impressione che la crescita della squadra sia un po’ al palo. Non si vedono lampi, alcuni top-player come Giovanni Coccoluto sono da troppo tempo ai margini delle classifiche, per i più giovani è sempre più complicato inserirsi nel gruppo che conta, a parte la nota positiva della costanza dimostrata da Niccolò Villa. C’è tanto lavoro per Giorgio Poggi, mentre all’orizzonte torna ad affacciarsi una tentazione che già si era affacciata tempo fa: la possibilità di portare in squadra l’anglo-italiano Lorenzo Chiavarini, nazionale britannico con passaporto italiano, che ha sfiorato la selezione per Tokyo 2020, e che a Varna ha chiuso sesto. Soluzioni sempre difficili da gestire.
Nella classifica femminile ILCA 6, Chiara Benini Floriani (FV Riva) è undicesima (10° di nazione), e prima Under 21, mostrando grinta e qualche ottimo spunto, ma lasciando punti per strada nei giorni di vento più forte (2-6-52-16-ARB-17-28-12-13-5). E’ significativo anche il 13° finale di Federica Cattarozzi (CV Torbole) (11° per nazione) (10-9-31-11-13-9-48-20-32-22). Seguono al 24° Carolina Albano (Fiamme Gialle) (37-14-38-17-16-35-20-24-24-45), 26° Giorgia Della Valle (CV Torbole) (49-23-54-32-BFD-7-36-23-5-40), 48° Francesca Frazza (FV Peschiera), 61° Matilda Talluri (Fiamme Gialle), 62° Giorgia Deuringer (CN Posillipo).
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Bilancio italiano da approfondire, potrebbe sembrare un passo indietro per le ragazze dopo i successi e gli ottimi piazzamenti a Mondiali ed Europei Under 21, ma il commento del coach federale ILCA 6 Egon Vigna consente una lettura più completa: “È stato un campionato caratterizzato sicuramente da venti medio forti con un’onda abbastanza formata; condizioni impegnative che hanno sicuramente messo in evidenza gli atleti che avevano maggior capacità atletiche e ovviamente tecniche. Sono molto soddisfatto del risultato di Chiara Benini Floriani e Federica Cattarozzi che hanno saputo sfruttare bene questa opportunità.
"Nello specifico Chiara continua una stagione indubbiamente molto positiva dopo aver concluso seconda sia l'Europeo Under 21 che il Mondiale e aver disputato un ottimo CICO. Qui arriva 11° e prima tra le Under 21; si sta dimostrando quindi tra le juniores quella più solida e più concreta. Federica ha fatto molto bene nonostante negli ultimi giorni con vento più forte sia stata in difficoltà.
"Carolina Albano è rientrata dopo un lungo periodo di stop e ha sofferto soprattutto la condizione fisica non ottimale, nonostante questo ha fatto vedere cose interessanti. Giorgia Della Valle è stata particolarmente altalenante nei risultati alternando ottime prestazioni a prestazioni incolori. Adesso ci aspetta il Mondiale in Oman nei primi giorni di dicembre: partiremo intorno al 25 novembre e questo significa che abbiamo solo una quarantina di giorni per lavorare e proseguire in questo percorso di crescita della squadra.”
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