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03/01/2021 - 19:15

Come eravamo e come saremo

470 Revival, è boom Whatsapp

QUANTO UNISCONO CERTI RICORDI - Dal lago di Como, Alessandro Castelli lancia un gruppo whatsapp per promuovere la 470 Revival Cup nella primavera del 2021. Partono in 20. In poche ore sono più di 200. Poi sfiorano i 300. E da gruppo whatsapp si trasformano in uno straordinario social. Ecco chi c'è e perchè! GALLERY IMMAGINI

 

Dado l'ha fatta grossa stavolta, molto più grossa di quanto avrebbe immaginato. Voleva solo fare un remind ai vecchi 470isti, sulla prossima Revival Cup da lui organizzata sul lago di Como, davanti a casa, con contorno sociale imperdibile. Invece, complici le feste di fine anno, la zona rossa, il lockdown e la tecnologia, il remind si è trasformato in pochi giorni in un clamoroso fenomeno social, coinvolgendo oltre 300 persone, grandissimi nomi della vela inclusi.

E pensare che erano solo una ventina all'inizio, quando Alessandro "Dado" Castelli, ex 470ista, ex laserista, se dire ex ha un senso a questi livelli, visto che 470isti o laseristi si resta di fatto a vita. E' proprio questo che ha causato l'incendio: un whatsapp tira l'altro, un amico coinvolge altri amici, e il piccolo gruppo è diventato un plotone impensabile. La forza della tecnologia della comunicazione, al servizio della voglia matta di comunicare e ritrovarsi che hanno certe comunità. Velisti e 470isti in testa.

Senza violare troppe privacy, e seguendo vagamente l'ordine alfabetico dei componenti il gruppo whatsapp al momento di scrivere queste note (alcuni hanno abbandonato, e circola voce che il plotone stia progettando di ritrovarsi su piattaforme più larghe e comode, dove non serva disattivare gli avvisi acustici all'arrivo dei messaggi: da tre settimane lo smartphone non smette di suonare...), ecco alcuni dei personaggi, transgenerazionali e transvelici come esperienze e carriere, che fanno parte della comunità 470 Revival.

CHE NOMI! - Sotto all'amministratore e fondatore Dado Castelli compare Agostino Randazzo (presidente del Circolo della Vela Sicilia, il club sfidante all'attuale Coppa America con Luna Rossa, ex derivista), Alberto La Tegola (presidente della VIII Zona FIV, Puglia, stessi trascorsi), Alberto Simeone (progettista dei Mylius), Andrea Mura (bisogno di presentazioni? Prima di fare il randista del Moro di Venezia e il navigatore oceanico, è stato un notevole 470ista), Andrea Trani (che del 470 è stato campione del mondo: 2003 a Cadice a prua di Gabrio Zandonà), Anna Barabino (olimpica a Barcellona 1992 con Maria Quarra), Elena Berta (nazionale azzurra a caccia delle Olimpiadi di Tokyo 2020+1), Claudio De Martis, Umberto Felci (oggi tra i progettisti più gettonati dai cantieri), Enrico Chieffi (che oggi guida la Nautor's Swan, uno dei massimi cantieri di yacht a vela) e suo fratello Tommaso (insieme hanno fatto le Olimpiadi a Los Angeles 1985 e hanno vinto il Mondiale a Carrara 1985), Fabio Ascoli, Francesco Cruciani, Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (altri azzurri con prua sulle prossime Olimpiadi), Gianluca Lamaro!, Gimba Barnao, Giulio Desiderato, Francesco Della Torre (oggi imprenditore di successo nel charter velico), Lorenzo Bressani!, Marcello Turchi coinvolto inevitabilmente nel revival in quanto memoria storica, Marco Perazzo (Helly Hansen), Massimo Dell'Acqua (Gottifredi Maffioli), Michele Ivaldi, Cristiana Monina, Paolo Montefusco, Pietro D'Alì (a sua volta grande 470ista prima di fare Coppa America, Giro del Mondo, Olimpiadi in Star), Alberto Portiglia (Nautivela), Roberto Ferrarese, Roberto Vencato, Emanuela Sossi (olimpica con Federica Salvà), Vasco Vascotto (da Auckland impegnato con Luna Rossa), Gabrio Zandonà, che oggi è tecnico federale della classe con la quale ga partecipato a tre Olimpiadi sfiorando la medaglia a Londra 2012, Vincenzo Losito (segretario della classe attuale), Pietro Zucchetti (altro tecnico FIV e olimpico con Zandonà a Londra)...

Ubriachi eh? Si potrebbe ripercorrere un bel pezzo di storia velica, e infatti il gruppo-comunità si getta famelicamente sui ricordi, inviando e chiedendo foto, classifiche, aneddoti, simboli, crest, feticci. Viene alla luce a ogni messaggio un taglio, uno spezzone, uno spirito, di fatti, località, amicizie e liason, preolimpiche, trasferte internazionali...

Naturalmente la comunità Revival vive il presente, così nel gruppo, tra qualche foto di 470 con bordo in legno, o foto incredibili dove ritrovare i Chieffi e i Montefusco giovanissimi, ci si scambia anche news sull'attualità: meteo, lockdown, uscite furtive in barca anche di questi tempi, persino screenshot degli anenometri quando le raffiche sono degne di nota, pardon di condivisione. Cuoricini, risate alle lacrime e abbracci emoticons di sprecano, come i selfie di auguri per le feste concomitanti. Ma sono solo parentesi: il vero spirito del gruppo sta nei ricordi, e riprende lo scambio di foto ingiallite, ritagli di bollettini FIV, classifiche battute a macchina, racconti di serate, risse, proteste, segreti in hotel o case improbabili, escono fuori altri nomi, la comunità si allarga, ci si aggiorna sullo stato di famiglia condividendo figli e coniugi, qualcuno scivola sull'augurio di vento in "poppa" con foto sessista inaccettabile, e viene redarguito dall'amministratore, anche perchè molte e gioiose sono le donne 470iste nel gruppo. Oltre a quelle citate sopra ecco Sara Pertusati, Flavia Bottaro, Anna Bacchiega (che trova il conforto della community per la mancata elezione in consiglio federale), Paola Martinez, Benedetta Nicolich, Chiara Mori Ubaldini, Paola Porta, Paola Storici, Maria Quarra, Rosa Ferrone...

Quando anche il telefono di chi scrive non ha più nomi che corrispondono a numeri, comunque emergono dai messaggi altri imperdibili protagonisti di questi anni, ovvero di sempre: Alberto Signorini, i fratelli Ferrone, Giuliano Chiandussi, Flaviano Navone, Giuseppe Mascino, Matteo Simoncelli,  Alessandro Zampori, Stefano Casadei, Fabio e Claudio Emiliani, Bruno Broccanello, Lorenzo Bodini (che prima di approdare alle Olimpiadi col Tornado, sarà stato 470ista), Alberto Bezzi, Enrico Ciferri, Alberto Lonza, Andrea Felci, Andrea Airò, Lars Borgstrom, Gianfranco Noè, Marco Caverzasio, Nello Oliviero, Luca Valerio, Daniele Cassinari, Alberto Schiaffino, Ugo Vanelo, Vincenzo Necchi, Paolo Carnevali, Antonio Santella, Giorgio Beltrame, Andrea Ballico, Mario Caponnetto... Mica possiamo scriverli tutti!

Ma era per farvi capire, darvi un'idea. Di quanto forte, benchè sommersa, sia la forza di una comunità di sportivi che si ritrovano nei ricordi di imprese veliche giovanili (e non solo). Molti hanno professioni e lavori lontani e diversi (c'è chi ha mandato il selfie dall'ospedale dove lavora: eroe di questi mesi), molti altri sono ancora nella vela come velai, progettisti, attrezzisti, tecnici, velisti tuttora in attività. Quando si dice che lo sport aiuta a crescere nella vita.

E' stato bello, lo è ancora, è la prova che si resta legati e che a tutti piace far riemergere dal torpore del tempo e dei rivoli della vita certi ricordi fantastici. E pensate a cosa potrebbe succedere se il caso si replicasse in classi come Laser, Optimist, 420, Finn, Star, tutte con numeri (e nomi, e storie) super. Come eravamo è come siamo. Come saremo dipende anche da questo. Bel colpo Dado. E adesso chissà quante barche vedremo sul lago di Como alla 470 Revival Cup 2021 (data provvisoria 22-23 maggio). E occhio anche a un'altra occasione succosa: a inizio agosto sul lago di Bracciano ci sarà il Mondiale Master 470. Quanti avranno la forza di uscire dal social e dare vita a una nuova realtà basata sulla passione mai sopita?

GALLERY CON ALCUNE DELLE IMMAGINI DAL GRUPPO WHATSAPP

Sezione ANSA: 
Saily - News

Commenti

Maurizio Daccà (non verificato)

ciao sono ex 470ista anni 1974 -1976 e vorrei entrare a far parte del gruppo conchi posso essere messo in contatto? grazie mille

Maurizio Daccà (non verificato)

Ciao sono ex 470ista 1974-1976 e vorrei entrare a far parte del gruppo con chi posso essere messo in contatto? grazie

Sergio Paravia (non verificato)

Ciao, anch'io sono un vecchio 470 ( anni '76/'80) e questa barca mi è rimasta per sempre nel sangue. Purtroppo , anche se continuo a navigare , non vado più in deriva. Mi piacerebbe, anche da semplice spettatore , essere aggiornato sulle iniziative. Grazie