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25/06/2011 - 15:55

Giraglia Rolex Cup: finale a sorpresa

Piccolo e vecchio?
E io vinco la Giraglia!

L'X372 francese Foxy Lady è il vincitore overall in tempo compensato IRC (la formula usata alla Giraglia, non senza qualche mugugno). La premiazione allo Yacht Club Italiano anticipata. La lista dei premiati, i primi commenti. La prossima (nel 2012) sarà la Giraglia del sessantennio
 
Chiude i battenti con la solita festosa ed elegante premiazione stile YCI-Rolex, la Giraglia numero 59. Il prossimo anno attesa e voglia di stupire già serpeggiano, perché la grande classica d'altomare mediterraneo compirà 60 anni. Una grande cavalcata nella storia della vela, che meriterà di essere raccontata in tutti i modi.
 
Intanto il finale della Rolex Giraglia del 2011 è stato a sorpresa. Che il vento leggero potesse favorire qualche barca piccola era nell'aria, e a sbancare stavolta è stato uno yacht francese: l'X372 Foxy Lady, 11,28 metri, dell'armatore Dominique Heyraud, si aggiudica la prova d'altura della Giraglia Rolex Cup in tempo compensato nella Classe IRC. Foxy Lady si aggiudica così  il Trofeo Challenge Rolex riservato al primo yacht classificato Overall in tempo corretto nella Classe IRC e un orologio Rolex Submariner Rolesor.

Foxy Lady: "E chi se lo aspettava?"
La sorpresa overann viene dal 37 piedi Foxy Lady, che ha terminato la regata in 48 ore e 4 minuti a mezzogiorno di ieri (Esimit Europa 2 era arrivata oltre 12 ore prima, nella mezzanotte di giovedì). Il suo tempo corretto batte il secondo classificato (un altro francese, e un altro X372, Jeminy) di oltre 11 minuti. Il vincitore del 2009, lo spagnolo Calima, è terzo.
 
L'armatore di Foxy Lady Dominique Heyraud è sorpreso ed esaltato in eguale misura: "E' una splendida sensazione, perché non ci aspettavamo assolutamente di poter aspirare alla vittoria, in questa che è la regata più prestigiosa del Mediterraneo, qualcosa che conta davvero. Sapevamo di aver gestito bene la regata, con scelte giuste di rotta e di vele, e siamo stati fortunati in alcune situazioni e per le decisioni prese. E' stata una Giraglia interessante e difficile, le carte si sono mischiate in continuazione e questo l'ha resa divertente. Le barche che vedevamo intorno a noi al tramonto non erano le stesse all'alba: ed era impossibile sapere se le cose stavano andando bene o meno. Pensavamo di avere un buon piazzamento in IRC, ma non tale da vincere in assoluto!"
 
Quando è il momento in cui un armatore capisce di aver vinto la Giraglia? Ecco qui, ancora Heyraud: "Ero in cucina a bordo per farmi un panino, e uno dei nostro equipaggio mi ha mostrato sul telefonino la classifica, dicendomi: "c'è qualcosa che dovresi vedere...". Mi sono avvicinato e lui ha ingrandito la scritta "primo: Foxy Lady"... Mi ci è voluto un po' per capire che si trattava dei risultati reali della Giraglia Rolex Cup, e non un'altra delle tante regate locali alle quali abbiamo partecipato finora".
 
Il fratello Michel Heyraud rincara la dose:  "Bisogna dire grazie a Rolex per aver rivitalizzato una grande regata offshore come la Giraglia, un mito della vela come il Fastnet, la Sydney Hobart.... La vela è uno sport meraviglioso e vincere la Giraglia e indimenticabile"!
 
Perché si chiama Foxy Lady (nome certamente evocativo dopo questo trionfo)? "E' il nome che ci piaceva quando l'abbiamo acquistata... Spesso gli X-Yachts hanno nomi con la lettera X, qui c'era anche la Y... In più noi amiamo l'omonima canzone di Jimi Hendrix. Ci piace la poppa di questa barca, ci siamo detti tra noi, questa barca è una "sexy lady", e così abbiamo scelto il nome..."
 
L'epilogo e tutti i vincitori
Con l'arrivo a Genova delle ultime imbarcazioni si conclude la 59ma edizione della Giraglia Rolex Cup: la premiazione si svolgerà questa sera alle 21.30 allo Yacht Club Italiano, durante il Rolex Party riservato a tutti i partecipanti. Esimit Europa 2 di Igor Simcic, vincitore in tempo reale della regata d'altura della Giraglia Rolex Cup, si aggiudica il Trofeo Rolex e il Trofeo Réné Levainville riservati al primo yacht classificato in tempo reale, oltre al Trofeo BeppeCroce per il primo yacht ad aver raggiunto lo scoglio della Giraglia e a unorologio Rolex Yacht-Master Rolesium riservato al vincitore in tempo reale della prova d'altura. Comiris di Thierry Bouchard vince il premio Yacht Club de France per l'imbarcazione francese prima classificata overall nel raggruppamento più numeroso tra IRC e ORC nella regata d'altura.
 
Sempre nella regata d'altura, Gianin 6 di Pietro Supparo è prima overall nella classe ORC e Foxy Lady di Dominique Heyraud nella classe IRC, mentre Scintilla J di Antonio Macrì si aggiudica il Trofeo Challenge Sergio Guazzotti assegnato all'imbarcazione prima classificata Overall nel raggruppamento più numeroso tra IRC e ORC appartenente a un socio dello Yacht Club Italiano.
 
La classifica combinata (regata Sanremo St Tropez + regate costiere di St Tropez + Regata d'altura).
Aurora di Paolo Bonomo e Roberto Bruno si aggiudica il Trofeo Challenge Marco Paleari riservato al primo yacht overall nella Classe IRC Gruppo A.
Sempre nella classifica combinata, Midva Hi Fun di Besana-Crispiatico-Sirena è primo nella Classe ORC Gruppo B, Foxy Lady di Dominique Heyraud è prima nella Classe IRC Gruppo B. Itacentodue di Adriano Calvini si aggiudica il Trofeo Challenge Bellon riservato al primo yacht nella Classe IRC Gruppo 0.
 
La classifica overall della regata Sanremo St. Tropez
Irruenza II di Matteo Scandolera vince in tempo compensato la regata Sanremo -St Tropez nella Classe ORC, Dralion di Finis Pit è primo classificato nella Classe IRC e si aggiudica il Trofeo Challenge "Gavagnin".
 

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