Storia | Regata > Vela Oceanica
23/06/2011 - 15:29
Il francese ci riprova. Deve fare meglio di Thomas Coville (Sodebo): 5 giorni, 19 ore, 30 minuti e 40 secondi
Il francese ci riprova. Deve fare meglio di Thomas Coville (Sodebo): 5 giorni, 19 ore, 30 minuti e 40 secondi
Joyon, Atlantico
in 5 giorni?
in 5 giorni?
Lo skipper francese è attualmente in rotta verso New York, in solitario. Poi aspetterà la finestra meteo per far scattare il tentativo di record atlantico con il suo maxi trimarano IDEC. Deve fare meglio di Thomas Coville (Sodebo): 5 giorni, 19 ore, 30 minuti e 40 secondi
Da solo sul suo fedele maxi trimarano rosso IDEC II: è così che Francis Joyon sta navigando verso New York. La sua missione però, sarà sulla rotta del ritorno: da New York a Capo Lizard, la rotta del record che conta. Quel record che Joyon vuole prendersi e riprendersi dall'amico-rivale Thomas Coville che l'ha stabilito nel 2008 con Sodebo: 5 giorni, 19 ore e mezzo.
Nel 2005 Joyon con il primo IDEC (un vecchio progetto Van Péteghem - Prévost del 1986, ex Poulain), aveva strappato il record di Laurent Bourgnon che resisteva dal 1998 con il trimarano di 60 piedi Primagaz. Quel record fu di 6 giorni, 4 ore e spicci, alla media di 19 nodi sulle 2900 miglia circa del percorso diretto.
IDEC II è un progetto Cabaret-Irens lungo 29,70 metri, ed è il trimarano con il quale al debutto conquistò il precedente record sul giro del mondo: 57 giorni, 13 ore, 34 minuti e 6 secondi.
Per fare il record atlantico la media da seguire nei 5 giorni sarà di 22 nodi! Jean-Yves Bernot, router e navigatore, sta già studiando le carte per cercare la migliore opzione per far decollare IDEC II verso il record. Se le condizioni si presentassero subito, appena dopo l'arrivo a New York Joyon è pronto a partire, se invece l'attesa dovesse prolungarsi, potrebbe tornare in Bretagna e attendere lo sviluppi di una depressione dell'Atlantico del Nord sul continente americano.
Da solo sul suo fedele maxi trimarano rosso IDEC II: è così che Francis Joyon sta navigando verso New York. La sua missione però, sarà sulla rotta del ritorno: da New York a Capo Lizard, la rotta del record che conta. Quel record che Joyon vuole prendersi e riprendersi dall'amico-rivale Thomas Coville che l'ha stabilito nel 2008 con Sodebo: 5 giorni, 19 ore e mezzo.
Nel 2005 Joyon con il primo IDEC (un vecchio progetto Van Péteghem - Prévost del 1986, ex Poulain), aveva strappato il record di Laurent Bourgnon che resisteva dal 1998 con il trimarano di 60 piedi Primagaz. Quel record fu di 6 giorni, 4 ore e spicci, alla media di 19 nodi sulle 2900 miglia circa del percorso diretto.
IDEC II è un progetto Cabaret-Irens lungo 29,70 metri, ed è il trimarano con il quale al debutto conquistò il precedente record sul giro del mondo: 57 giorni, 13 ore, 34 minuti e 6 secondi.
Per fare il record atlantico la media da seguire nei 5 giorni sarà di 22 nodi! Jean-Yves Bernot, router e navigatore, sta già studiando le carte per cercare la migliore opzione per far decollare IDEC II verso il record. Se le condizioni si presentassero subito, appena dopo l'arrivo a New York Joyon è pronto a partire, se invece l'attesa dovesse prolungarsi, potrebbe tornare in Bretagna e attendere lo sviluppi di una depressione dell'Atlantico del Nord sul continente americano.
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