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10/06/2011 - 12:54

Tra Coppa e Jules Verne

Diavolo
di un Peyron!

Loick Peyron, appena sceso (vittoriosamente) dalla Barcelona World Race, annuncia che ripartirà il prossimo invermo sul maxi trimarano Banque Populaire V per tentare il record del Trofeo Jules Verne. E Energy Team in Coppa America? Niente paura, è tutto calcolato...
 
 
 
La sfida che attende Loick Peyron, il tentativo di record del Trofeo Jules Verne con il maxi trimarano Banque Populaire V, non inciderà minimamente nel tentatico di Energy Team challenge di conquistare la 34ma America's Cup. Anzi, l'impresa si inserisce in una strategie precisa: allenarsi al massimo con il maggior numero possibile di multiscafi...
 
E' il concetto espresso da Bruno Peyron, fratello di Loick e a sua volta vincitore (tre volte) del Trofeo Jules Verne (dev'essere un vizio di famiglia...). La "excusatio non petita", tutto sommato, ha le sue ragioni. E l'esempio citato da Bruno non può certo essere confutato: "Noi crediamo che i velisti debbano fare i velisti, veleggiare e correre su ogni barca, il più possibile. Allenare al massimo i nostri velisti su ogni barca fa parte della strategia di Energy Team per la Coppa America. Non l'abbiamo inventata noi, basta guardare a quanto fece nel 1994 Team New Zealand (allora c'era ancora in vita il mitico Sir Peter Blake, ndr): vinse il Trofeo Jules Verne intorno al mondo, e poi l'anno successivo andò a San Diego e conquistò l'America's Cup, difesa poi nel 2000. E oggi quello stesso team sta preparando la Volvo Ocdean Race, continuando allo stesso tempo la sfida alla Coppa America".
 
Resta il fatto che Loick perderà almeno due eventi delle AC World Series... Anche si questo Bruno ha una risposta: "Vorrà dire che avremo occasione di provare vari timonieri e varie configurazioni di equipaggi".

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