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07/06/2011 - 16:34

Circuito italiano

Laser Italia Cup
Paradiso per 166

Il circo della deriva più diffusa si trasferisce in Sardegna ad Arzachena. Dove la vittoria va al cagliaritano Enrico Strazzera. Ecco il report e le classifiche di una festa che ha coinvolto 166 velisti

 
La tappa sarda dell'Italia Cup in programma nel golfo di Arzachena dal 2 al 5 giugno chiude con Enrico Strazzera dello Yacht Club Cagliari in cima al podio dei Laser Std. Il campo di regata incastonato tra l'arcipelago di La Maddalena e la costa arzachenese si è confermato ancora una volta un campo difficile e imprevedibile.
 
Circa 10 nodi di vento e un timido sole hanno aperto la prima delle regate odierne dell'Italia Cup, con i 166 Laser in acqua pronti a darsi battaglia nelle sfide finali della competizione. Una situazione meteo complicata, con un forte temporale arrivato sul campo e un forte calo del vento, ha costretto i giudici a dare il via a solo due prove per i Laser Standard, ad una per Radial e Laser 4.7.
 
Negli Standard, ancora una volta ha tenuto banco la sfida fra Enrico Strazzera e Luca Antognoli, con l'atleta di Cagliari abile a controllare l'avversario aggiudicandosi così la vittoria finale. Secondo posto invece per l'atleta del Nauticlub Castelfusano, davanti a Gaspare Silvestri.
 
Nei Radial dominio per il Circolo Vela Torbole, con Pietro Parisi e Tommaso Centonze che chiudono la tappa, rispettivamente, al primo e secondo posto. Terza piazza per Marco Zani.
 
Doppietta, infine, per il Circolo Amici della Vela Cervia nei Laser 4.7, con Jacopo Fanti che si aggiudica la vittoria davanti al compagno Luca Rosetti e a Tommaso Rosà del Circolo Torbole.
 
Con le regate odierne, termina la terza tappa dell'Italia Cup. Ancora una volta, protagoniste dell'evento sono state le sfide spettacolari, le battaglie combattute fino all'ultima boa e le mille emozioni regalate dalla numerosa flotta Laser.
 
Presenti alla cerimonia di premiazione nella sede del Club Nautico Arzachena l'assessore provinciale allo Sport Giovanni Pileri. Particolarmente legato a questa disciplina, Pileri si è detto entusiasta del successo ottenuto dall'evento e ha ricordato con emozione il suo trascorso da velista. Soddisfazione anche dall'assessore comunale allo Sport Roberto Ragnedda che fin dal principio è stato accanto al club organizzatore e ha confermato il suo sostegno allo sviluppo e alla diffusione degli eventi velici nel golfo arzachenese.
 
 
CLASSIFICHE
 
Laser Standard 
1. Enrico Strazzera, YC Cagliari
2. Luca Antognoli, CV Castefusano
3. Gaspare Silvestri RYC Can. Savoia
 
Laser Standard Under 19
1. Gueltrini Francesco, CN Amici vela Cervia
2. Loca Antognoli, CV Castefusano
3. Gaspare Silvestri, RYC Can. Savoia
 
Laser Radial Overall
1. Pietro Parisi, CV Torbole
2. Tommaso Centone, CV Torbole
3. Marco Zani, Fraglia Riva
 
Laser Radial Under 17 Overall
1. Riccardo Bevilacqua, SVOC
2. Pietro Parisi, CV Torbole
 
Laser Radial Over 35
1. Riccardo Urbani, Orza Minore SV
 
Laser Radial Femminile
1. Laura Cosentino, YC Cortina D'Ampezzo
2. Silvia Zennaro, Compagnia Vela Venezia
3. Claretta Tempesti, CN Castiglioncello
 
Laser Radial Femminile Under 19
1. Floridia Joice, Fraglia Vela Riva
 
Laser 4.7 Under 16 Boys
1. Tommaso Rosà, CV Torbole
2. Lorenzo Da Monte, CN Loano
3. Davide Cuppone, CV Bari
 
Laser 4.7  Under 18 Boys
1. Jacopo Fanti, CNAV Cervia
2. Luca Rosetti, CNAV Cervia
3. Angelo Gasparini, CV ERIX
 
Laser 4.7 U16 Girls
1. Sofia Capparuccini, CV Portocivitanova
2. Francesca Frazza, CV Torbole
3. Annachiara Tanzarella, CV Bari
 
Laser 4.7 U18 Girls
1. Silvia dall'Agnola, FV Malcesine
2. Cecilia Zorzi, FV Riva
3. Silvia Basti, CV Portocivitanova
 
IL CLUB NAUTICO ARZACHENA
La fondazione del Club Nautico di Arzachena è avvenuta il 13 aprile 1972 grazie allo spirito goliardico e disinvolto di  un gruppo di ragazzi di Arzachena che ha deciso di cimentarsi nell'arte marinaresca. La sfida raccolta da quei primi dieci soci fondatori è andata avanti raggiungendo ad oggi un totale di oltre 200 soci regolarmente iscritti. Gli atleti del sodalizio sono costantemente impegnati in competizioni a tutti i livelli, dai circuiti regionali alle sfide internazionali, sia nelle classi Optimist che nella storica classe J24. Nel curriculum del CNA sono comprese intense attività organizzative di importanti manifestazioni quali i campionati nazionalI e mondiali di J24 svolti nel 2008. Oggi, alla soglia dei quaranta anni di attività, grazie ancora alla passione e alla dedizione dei suoi associati, il circolo ha raggiunto la piena maturità consolidando il suo ruolo da protagonista nello sport della vela in Italia.   Nel futuro il sodalizio continuerà a promuovere le attività sportive in mare e la cultura del rispetto dell'ambiente. L' obiettivo è quello di accompagnare i giovani in un viaggio attraverso i segreti e le tecniche di navigazione a vela, della vita in barca e delle regate per capire il valore di un sano e leale agonismo, ma soprattutto il piacere del divertimento e della voglia di stare insieme.           
 


Commenti

Flying Dutchman (non verificato)

Per trovarne 166 hanno dovuto inventare tre classi - perchè lo stesso scafo con tre piani velici non è un monotipo ma tre monopoli - mischiando juniores di differenti categorie, maschi e femmine. Non è una regata ma una ammucchiata e chi non ha capito che tutto ciò serve solamente al costruttore monopolista, con le sue strutture organizzative e commerciali in Italia, non ha veramente compreso nulla di mare, di vento e, conseguentemente di vela! Lo sport più libero del modo non può finire asservito a semplici interessi commerciali| La dimostrazione: con tutte le categorie e sottoraggruppamenti praticamente siamo al mitico "una coppa per tutti". Una volta era così solo nelle imbarcazioni cabinate, mentre le derive erano sport puro. Le derive, in effetti, sono ancora tali: è solamente il Laser (tutti, compreso i suoi sottoprodotti, fino all'improbabile SB3) e l'Hobie Cat che sono I N Q U I N A M E N T O !!!