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26/10/2019 - 13:24

Lo sport puo' comandare al cuore?

Windsurf Israele sex-scandal

La squadra olimpica israeliana travolta dallo scandalo della relazione tra la surfista Katy Spychakov (20 anni), considerata tra le favorite per una medaglia nella classe RSX a Tokyo 2020 e l'allenatore francese Pierre Loquet (37), capo dello staff tecnico della squadra femminile. Lui è stato licenziato. Lei rischia la selezione olimpica per le contestazioni delle compagne di squadra sul trattamento di favore dell'ex coach...

 

Israele è considerato uno dei paesi leader mondiali nel windsurfing, con risultati da primato a livello giovanile e fino alla tavola olimpica, sia maschile che femminile. Il paese per ragioni geografiche e climatiche è gettonatissimo anche dall'estero per eventi e allenamenti. Fare windsurf è facile e bello tutto l'anno, la pratica è diffusa e i risultati si vedono. Ma anche un paradiso puo' trasformarsi facilmente in inferno...

Un terremoto sta scuotendo la squadra olimpica israeliana e riguarda la sua migliore atleta del windsurf RSX, la ventenne Katy Spychakov, dopo che è emersa una sua relazione sentimentale che a quanto pare durava da quasi un anno, con il suo allenatore, il francese trentasettenne Pierre Loquet, tra l'altro coach di tutta la squadra femminile. Lo scandalo che sta montando rischia seriamente di compromettere le chance olimpiche di Katy, e ha intanto da subito provocato il licenziamento immediato di Loquet.

Le compagne di squadra e le stesse famiglie si sono coalizzate, contestando la federazione velica israeliana. Il coinvolgimento romantico tra l'atleta e il coach, avrebbe secondo loro provocato dei vantaggi per la Spychakov, la quale avrebbe beneficiato di un trattamento privilegiato con sessioni di allenamento individuali, e altri comportamenti che di fatto renderebbero non del tutto leale e paritaria la corsa alle selezioni per il posto olimpico israeliano RSX femminile a Tokyo.

Corsa che dal punto di vista numerico è praticamente decisa, visto che Spychakov (seconda e argento all'ultimo Mondiale RSX a Torbole sul Garda), ha un grande vantaggio sulle rivali, quando manca una sola regata di qualifica, il Mondiale RSX 2020. Solo se un'altra surfista di Israele vincesse il mondiale e Katy andasse malissimo, questa classifica potrebbe ribaltarsi.

Ora però il resto della squadra chiede l'azzeramento di questa classifica, e di ricominciare da zero, a soli 8 mesi dai Giochi. In più, atlete e famiglie avevano chiesto alla Israel Sailing Association di sospendere la Spychakov dall'attività: richiesta però respinta fermamente dalla federazione.

La stessa ISA, però, ha licenziato l'allenatore francese un giorno dopo aver appreso la storia, con questa nota: “Abbiamo parlato con l'allenatore e la surfista, entrambi hanno confermato la loro relazione. Pertanto, in conformità con il codice etico e le regole della federazione, è stato deciso di porre fine all'impiego dell'allenatore dopo tre anni."

L'associazione ha formato un comitato che intanto discuterà su come determinare se la relazione di Spychakov con Loquet abbia influenzato positivamente i suoi risultati professionali a spese delle altre surfiste. Il comitato interrogherà tutte le parti interessate. Se dovesse concludere che l'affare ha influito sulla gara per il ticket olimpico, informerà l'ISA su quali azioni intraprendere per rendere corretta la gara. Quindi situazione fluida, Katy dall'altare alla polvere, e di sicuro anche destabilizzata psicologicamente. Scenario che è seguito anche a livello internazionale perchè puo' impattare sulla regata olimpica di Enoshima.

Nel frattempo, la federazione israeliana sta cercando di trovare velocemente un nuovo allenatore per sostituire Loquet. “È difficile reperire rapidamente un nuovo allenatore, soprattutto perchè siamo a nove mesi da Tokyo e tutti i buoni allenatori sono impiegati. Questa saga ha sicuramente causato danni", ha dichiarato una fonte anonima all'interno dell'associazione al sito web di ONE sports.

Katy Spychakov è nata a Eilat da genitori di origini ucraine ed era originariamente un aspirante triatleta prima di passare al windsurf all'età di 10 anni. Dopo lo scandalo ha rilasciato un'intervista al quotidiano Yedioth Ahronoth, dicendo: “Lo scorso febbraio si è sviluppato un rapporto romantico tra me e Pierre, e tutti e due ne siamo felici. Siamo totalmente innamorati. Negli ultimi mesi nessun atleta è stato danneggiato o discriminato a causa della nostra relazione. L'allenatore non può cambiare il vento e siamo soli in mare.

"Non eravamo a conoscenza del codice etico e questo purtroppo ora sta avendo conseguenze", ha aggiunto. "Capisco le critiche, ottengo le regole, ma non abbiamo scelto di innamorarci. Abbiamo scelto di correre il rischio. Sicuramente non mi dispiace per l'inizio della relazione e dove ci ha portato."

Katy ha detto anche che non c'era stata una sola lamentela riguardo al trattamento preferenziale fino a quando la relazione non è stata rivelata, aggiungendo di sentirsi "molto ferita" dalla reazione delle sue compagne di squadra del windsur, concludendo che cercherà di fare di tutto per continuare ad allenarsi con Loquet: "anche se ciò significa che devo finanziarlo da sola."

Spychakov a settembre ha vinto la medaglia d'argento ai campionati mondiali RS: X sul Lago di Garda in Italia. Il risultato ha segnato la prima medaglia israeliana nella competizione dal 2014 e ha seguito un anno di grande successo per la giovane surfista, che per molti è già una seria contendente alle medaglie olimpiche. Ma lo sport puo' comandare al cuore?

Sezione ANSA: 
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