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03/04/2019 - 09:38
Sulla pelle dei laseristi
LaserPerformance risponde a ILCA
Ecco il testo ufficiale col quale il cantiere storico dei Laser ha risposto alla decisione della classe internazionale di revocare la licenza costruttiva. E’ una questione di proprieta’ intellettuale. Ma anche di salvataggio del mondo Laser. E si conclude con una proposta: cosa rispondera’ adesso ILCA?
La querelle va avanti, come previsto il cantiere LaserPerformance Europe non ci sta, non ferma la produzione e risponde a ILCA ricordando la storia, i diritti in gioco e le capacita’ di fornitura. Qui di seguito il testo della risposta che nel finale contiene una proposta chiara, alla quale ILCA dovra’ rispondere. Un caso complicato che si gioca sulla pelle di migliaia di laseristi e puo’ influire sulle imminente scelta olimpica 2024...
RISPOSTA DI LASERPERFROMANCE ALLA DICHIARAZIONE DI ILCA DEL 27 MARZO 2019 2 aprile 2019
LASERPERFORMANCE ("LP") trova gli eventi recenti deplorevoli e potenzialmente catastrofici per i velisti del Laser e per l'organizzazione di classe oggi configurata. È importante conoscere lo sfondo della controversia in corso. Le falsità e i travisamenti contenuti nell'annuncio ufficiale di ILCA sono inquietanti poiché si riflettono sull'organizzazione di classe e sulla credibilità della governance della classe.
LP rilascia le seguenti dichiarazioni e risponde alle affermazioni fuorvianti di ILCA:
—- LP ha concesso a ILCA alcuni diritti di utilizzo del marchio registrato Laser per le sue attività ai sensi del una licenza di proprietà intellettuale datata febbraio 1998 (l'"Accordo del 1998").
—- LP ha cercato un rinnovo dell'accordo del 1998 che scadra’ dopo varie proroghe il 31 agosto 2019.
—- L'ILCA si è fermamente rifiutata di stipulare un accordo di rinnovo in sostanza simile e ha rifiutato di tenere incontri con LP in materia.
—- LP ha rifiutato di far eseguire a ILCA un'ispezione agli impianti della LP cinque mesi prima della scadenza dell'accordo del 1998 e dopo tre anni di rifiuto da parte di ILCA di rinnovare la sua licenza ai sensi dell'accordo del 1998.
—- LP non rifiuta e non ha rifiutato l'ispezione al suo impianto di produzione o ai suoi prodotti da parte di altri organismi di regolamentazione legittimi. In realta’, LP ha chiesto formalmente a World Sailing di ispezionare il proprio cantiere essendo l'autorità suprema per la conformità e l'emissione delle targhe delle barche.
—- ILCA non ha condiviso nulla di questo con i velisti né ha spiegato come potra’ funzionare senza una licenza valida di LP dopo l'agosto 2019.
—- ILCA non è legalmente in grado di cercare nuovi produttori di prodotti Laser nei territori di competenza di LP senza il consenso di LP. Il territorio di LP copre il mondo escluso: Australia, Nuova Zelanda (PSA) e Giappone, Corea (PSJ). Questa è una semplice questione di proprietà intellettuale che LP farà valere nei confronti di ogni parte che tenti di violare i diritti di proprietà intellettuale di LP.
—1 ILCA può effettivamente nominare nuovi costruttori nel territorio limitato di Performance Sailcraft Australia (PSA) e Performance Sailcraft Japan (PSJ); tuttavia, nessuno di loro può fornire barche in territorio LP senza il consenso di LP.
—- PSA ha tentato in passato di importare illegalmente nel territorio di LP con una varietà di schemi. LP ha applicato con successo i suoi diritti di proprietà contro PSA e continuerà a far valere i propri diritti nei confronti di PSA e di eventuali rivenditori o persone collaboranti. L'ultima azione legale del genere, in Belgio, è stata giudicata a favore di LP con il concessionario coinvolto nella richiesta di fallimento per evitare il pagamento dell'aggiudicazione ai sensi della sentenza del tribunale.
—- Anche qualora potesse legalmente vendere nei territori LP, PSA non è in grado di fornire la produzione di LP. Infatti, l'ultima volta che PSA ha accettato di sostenere un evento di classe - anche un evento mondiale - e’ stata in occasione dei WS Youth Worlds 2016 in Nuova Zelanda con 105 barche, finita con il ritiro di PSA tre mesi prima dell'evento.
—- Il ritiro di PSA avrebbe comportato la cancellazione dell'evento, se WS non avesse contattato LP per intervenire in entrambe le fasi per salvare l'evento e per prevenire gli effetti negativi di una cancellazione importante che avrebbe influito sullo status olimpico del Laser.
—- Le Olimpiadi 2024 saranno a Parigi, in Francia, territorio LP. Solo LP puo’ essere il fornitore autorizzato di barche Laser per tale evento.
— La decertificazione da parte di ILCA al più affermato e originale produttore di barche a vela Laser non fermera’ la fornitura di Laser LP ai nostri mercati. Tuttavia, segnalerà alle autorità olimpiche che l'evento velico olimpico più popolare ha scarsa governance e leadership, e una incertezza nella fornitura.
—- LP, in collaborazione con la sua eccezionale rete di concessionari, ha costantemente dimostrato di essere l'unico fornitore in grado di fornire costantemente supporto a eventi e velisti a livello globale.
LP propone quanto segue per prevenire l'implosione dell'organizzazione della classe Laser:
A. ILCA firma l'accordo di rinnovo all'accordo del 1998 per continuare a utilizzare i diritti sui marchi concessi.
B. ILCA torna in Europa dove il 75% dei velisti del Laser vive e naviga.
C. ILCA nomina un gruppo dirigente professionale per eseguire le operazioni di classe, pagate con l'aumento delle commissioni sulle placche a carico dei costruttori.
LASERPERFROMANCE 2 aprile 2019
luca cesena (non verificato)