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05/02/2019 - 13:48
Giro del mondo vintage
La Golden Globe Race non è finita!
Giorno numero 220. Lotta ravvicinata per il terzo posto tra Istvan Kopar (USA) e Uku Randmaa (EST), verso l'Equatore intorno a 3000 miglia dall'arrivo. Randmaa sta finendo il cibo. Il quinto in gara, Tapio Lehtinen, è a Capo Horn. Intanto Van Den Heede e Slats condividono i problemi della vita a terra dopo 7 mesi di mare...
Jean-Luc Van Den Heede sta confrontando le sue note dei diari di bordo con quelle di Sir Robin Knox-Johnston, il vincitore cinquant'anni fa della stessa regata. Ma dopo sette mesi di mare, VHD racconta di avere problemi a camminare per distanze più lunghe di piccoli spostamenti. E Mark Slats, il secondo classificato, non riesce a dormire più di 90 minuti di file, senza svegliarsi e pensare di andare e regolare le vele.
Mentre i due navigatori arrivati sono alle prese con i problemini di terra, i tre restanti in gara navigano verso l'arrivo con la personale collezione di avventure quotidiane. L'estone Uku Randmaa, attualmente terzo con il Rustler 36 One and All, è a 3000 miglia dall'arrivo, ne ha 500 di vantaggio su Istvan Kopar, che con il suo Tradewind 36 Puffin corre con bandiera USA, ma è fortemente rallentato dalle bonacce persistenti ai Doldrums.
Kopar, che dalla partenza in poi ne ha vissute di tutti i colori, compresi rocamboleschi aiuti ai salvataggi occorsi ad altri concorrenti negli oceani del sud, con il timone a vento nuovamente in avaria, con la radio in black-out, appare però in rimonta, a quasi 2 nodi di media in più di Uku nelle ultime 24 ore. Avventura allo stato puro.
Randmaa ha anche fatto il punto sulle scorte di cibo a bordo, scoprendo di avere solo 29 pasti. Al momento il suo tempo stimato di arrivo è il 7 marzo, quindi tra 31 giorni, se tutto va bene. Ha già abbassato a sole 500 calorie la sua razione giornaliera, e sta intensificando la pesca... VDH è arrivato a Les Sables con 11 chili di peso in meno, e Mark Slats ne ha persi 18 dalla partenza. A quanto arriverà Randmaa?
Poi c'è il quinto, il finlandese Tapio Lehtinen, che mercoledi passerà Capo Horn con il suo Gaia 36 Asteria, sempre con l'opera viva praticamente coperta di denti di cane che ne rallentano drammaticamente l'andatura, al punto che è stato superato nella gara virtuale con la circumnavigazione dal Knox-Johnston di 50 anni fa col suo Suhaili, che all'Horn è arrivato 4 giorni prima di lui... L'arrivo previsto a Les Sables per Tapio (con 4000 miglia da fare) a oggi è il 7 maggio, dieci mesi di giro del mondo! Ma a quanto riferiscono i contatti radio, il finlandese è in ottima forma e si gode il viaggio infinito.
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