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25/09/2018 - 08:55

Salone all'epilogo

Il primo presidente
al salone nautico

Sergio Mattarella è il primo presidente della Repubblica a visitare ufficialmente il salone nautico in 58 edizioni. Una bella notizia, che impone anche qualche riflessione, alla vigilia della conclusione 

 

I Ministri, quelli non sono mancati mai al salone nautico. Persino troppi. Perchè nel continuo turnover politico i Governi brevi, brevissimi, medi, stagionali, hanno sfornato Ministri della Navigazione o con delega, dei Trasporti. E poi anche sottosegretari, presidenti di regione (qualcuno è stato prima ministro e poi presidente di Regione, oplà), semplici parlamentari più o meno "amici del mare". La nautica che ha sempre avuto nel salone di Genova la sua grande vetrina pubblica, con (all'epoca) trecentomila visitatori, i servizi dell'ammiraglia TG1 e di tutti gli altri, era (e resta) anche palcoscenico e scambio. 

I Ministri e i politici venivano (e vengono) per farsi vedere e parlare. La nautica aspettava e proponeva (aspetta e propone), chiedeva, leggi, decreti, fiscalità, o almeno interesse, considerazione. E la politica, incarnata nel Ministro di turno, non si tirava indietro, mai nessuno che onestamente abbia detto "Non so, vedremo". Tutti sicuri, tutti decisi, tutti marinai. IVA, porti turistici, sburocratizzazione, Codici, patenti nautiche e così via, 58 anni di belle promesse e di saluti dal salone.

Anche il 58° non si è sottratto: anzi ben tre ministri, Toninelli (Trasporti), Centinaio (Turismo) e Salvini (Interni), quest'ultimo talmente fuori tema che la sua passeggiata tra ali di folla osannante è stata il massimo (oltre che dell'inutilità - per la nautica, non per lui, che ne avrà misurato i benefici) del kitsch di tutto il salone nautico, persino più degli stucchevoli mega yacht ormeggiati dopo la VIP Lounge. In fondo è stata la sublimazione dei 58 anni di storie e rapporti tra politica e nautica. Risultati? Fate voi. La crescita della nautica è in grandissima parte merito suo e non dei venti e trenta ministri al sup capezzale. Forse il Codice della Nautica, con relativi decreti attuativi, approvato dal Governo Renzi, è l'ultimo vero passo in avanti. E oggi Toninelli promette il Registro Telematico entro Natale. Vedremo sotto l'albero.

L'attività di lobby politica di Ucina per conto di tutta la nautica italiana è giusta e doverosa, è cresciuta negli anni, ha affinato tecniche e relazioni, si sviluppa per dodici mesi l'anno e non solo nella passerella del salone. In un suo ipotetico miglioramento dovrebbe essere controllata e sviluppata nell'interesse davvero di tutti i segmenti del settore, di concerto con altre istituzioni, pur con la cabina di regia di UCINA Confindustria nautica che ne ha acquisito i mertiti sul campo. Ma guai a sedersi, accontentarsi, guai a farla diventare una routine.

Quella del presidente Mattarella, prima visita ufficiale di un capo dello Stato, è fortunatamente molto di più. Non è la politica in passerella al nautico, è lo Stato al cospetto della mostra di una importante industria del paese. E' stata, certo, un omaggio alla città per la vicenda del ponte. Ma anche una speranza: dopo tante facce di ministri che vanno e vengono a velocità variabili, ecco lui, il presidente, col cerimoniale, col cipiglio, con le strette di mano, gli applausi, insomma il presidente della Repubblica. Che fa una cosa splendida: non dice niente. Guarda le barche e basta. 

(UCINA) Un 58° Salone Nautico gremito e soleggiato ha accolto questa mattina il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, in visita ufficiale alla manifestazione, prima vetrina del Mediterraneo che quest'anno conta 951 brand esposti.

Il Presidente Mattarella ha raggiunto il Salone Nautico su una motovedetta della Guardia di Finanza accompagnato dal Sindaco di Genova, Marco Bucci, dal Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti e dal Prefetto di Genova, Fiamma Spena. Sul pontile, ad aspettarlo, la Presidente di UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria e i vertici dell'Associazione.

Il Presidente è stato accolto da una delegazione di bambini delle scuole della Val Polcevera a sud e a nord di Ponte Morandi e da un gruppo di studenti dell'Istituto "Nautico San Giorgio" di Genova e di Camogli accompagnati da Ilaria Cavo, Assessore allo Sport e alle Politiche giovanili e culturali della Regione Liguria. I bambini hanno consegnato al Presidente Mattarella la t-shirt "Genova nel cuore" - il cui ricavato, su iniziativa della Regione Liguria accolta dal Comune di Genova, va interamente devoluto a favore dell'emergenza di Ponte Morandi -, firmata da ognuno di loro, e alcuni disegni da loro realizzati.

La visita del Presidente della Repubblica è proseguita all'interno del padiglione dedicato agli accessori e componentistica dove il Presidente Mattarella ha salutato le Forze dell'Ordine presenti al Salone Nautico con i propri stand e gli espositori dell'area Tech Trade.

Dal padiglione B, la visita si è snodata nell'area vela per proseguire all'interno del Sailing World, nel Power Village e, poi, nell'area Yacht & Superyacht. Qui il Presidente Mattarella si è fermato per incontrare lo staff del 58° Salone Nautico.

Intorno alle ore 12.00, dal pontile della Darsena 1, il Presidente si è imbarcato sulla motovedetta della Guardia di Finanza e ha lasciato la manifestazione.

Sezione ANSA: 
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