Offshore di massa
Pendragon da record,
La 151 in 15 ore e mezza
La 151 Miglia Trofeo Cetilar del 2018 chiude in gloria: oltre al record di iscritti (218) e di partenti (195), grazie al mix di meteo e bravura è arrivato anche il record: Pendragon di Nicola Paoleschi, ospite a bordo anche il "portafortuna" Alessandra Sensini, ha veleggiato su Livorno-Marina di Pisa, Giraglia, Formiche di Grosseto, Punta Ala, in 15 ore, 30 min e 45 secondi. Fantaghirò (ILC40) primo in ORC, Mon Ile in IRC - FOTO E VIDEO - CLAMOROSO SUCCESSO DELLA DIRETTA STREAMING
Barche, velisti, meteo, entusiasmo, e alla fine anche il cronometro: è la 151 Miglia Trofeo Cetilar dei record quella del 2018. A quelli che potete leggere nel freport qua sotto aggiungiamo il boom di ascolti della diretta streaming della partenza prodotta da Saily e trasmessa, oltre che dalla stessa Saily anche su Facebook e sito 151 Miglia. L'audience ha superato quella dello scorso anno, e nei prossimi giorni verranno dettagliati i numeri di questa copertura. Poi Lineablu, il programma di Rai Uno, che ha fatto l'intera regata sul Baltic 76 Lupa of the Sea e che la racconterà in un lungo servizio in una prossima puntata (ve la comunicheremo).
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IN ARRIVO GALLERY FOTOGRAFICHE E LO SPECIALE 151 MIGLIA DI SAILY TV
È un’edizione della 151 Miglia-Trofeo Cetilar da record, quella che si sta concludendo al Marina di Punta Ala: una giornata iniziata intorno alle ore 7:30 con un arrivo al photofinish tra il Maxi Pendragon di Nicola Paoleschi e l’altro Maxi Vera (ex My Song) di Miguel Galluccio, che dopo un fantastico duello di virate nelle ultime due miglia, tra l'isola dello Sparviero e il traguardo, hanno tagliato la linea di arrivo con soli 15 secondi di differenza.
Alla fine l’ha spuntata Pendragon, che grazie ad un paio di scelte strategiche perfette del tattico Francesco Diddi, non solo ha beffato sul traguardo Vera, aggiudicandosi la vittoria in tempo reale e quindi uno dei due Trofei Challenge della 151 Miglia in palio (oltre al Trofeo offerto dall’International Maxi Association), ma ha battuto di oltre un’ora il record di percorrenza della regata che resisteva dal 2011, fissando il nuovo primato in 15 ore, 30 minuti e 45 secondi.
A bordo di Pendragon anche la Campionessa Olimpica Alessandra Sensini, attuale Vicepresidente del CONI e Direttore Tecnico Giovanile della Federazione Italiana Vela, tornata alle regate dopo i Giochi di Londra 2012 e super entusiasta di aver partecipato alla sua prima 151 Miglia, condita da vittoria e record.
“Sono stanca, ma la stanchezza è passata nell'ultimo miglio dall'arrivo, quando abbiamo fatto un match race pazzesco con Vera: è stato veramente bello ed entusiasmante”, sono le prime parole della Sensini, appena scesa a terra. “Tutto l'equipaggio è stato incredibile, avevano dentro una carica pazzesca, hanno portato la barca benissimo. La notte della regata è stata bella, perché abbiamo sempre avuto vento, ed è per questo che abbiamo battuto il record. Devo dire che ho sofferto un po' il sonno: ho scoperto che se devo fare regate di questo genere, su questo fronte mi devo allenare”.
“È stata una regata bellissima, un'edizione con un vento sempre costante che ci ha accompagnato per tutta la regata”, gli fa eco l’armatore di Pendragon Paoleschi. “Abbiamo evitato le zone senza vento incontrate nelle precedenti edizioni, per cui è stata una regata veloce: lo dice il record stesso. È stata bella anche per il continuo match race con questa splendida barca che si chiama Vera. Siamo sempre stati vicini e questo ci ha permesso di dare il massimo e di non abbandonare mai, come succede spesso nelle ore notturne. Siamo rimasti sempre concentrati, veloci fino alla fine e siamo arrivati insieme, ci abbiamo creduto fine in fondo. Sole, luna piena, vento sui 12-13 nodi… tutto che uno può sognare per vivere la propria passione. È stato un onore aver avuto un’atleta pluri-olimpionica come Alessandra a bordo, ed è un grande piacere conoscerla. Alessandra è una grande marinaia, anche se la sua specialità non è questa, appena è salita a bordo si è subito capito che è una vera atleta e con una marcia in più”.
Terzo sul traguardo, dopo un duello serrato con Atalanta II di Carlo Puri Negri (tattico Francesco de Angelis), il Vismara Mills 62 RC SuperNikka di Roberto Lacorte, che a bordo poteva contare anche su Tommaso Chieffi e sul francese Ian Lipinski, vincitore delle ultime due edizioni della Mini Transat, e che è riuscito ad agguantare il terzo gradino del podio dopo una regata tutta in rimonta (quinto ha chiuso Magic Rocket e sesto Oscar3). “Abbiamo vissuto l'edizione dei record… Dal primato di percorrenza stabilito da Pendragon, al numero d’iscritti, partecipanti, ospiti al Crew Party al Porto di Pisa e, secondo le aspettative, anche al Dinner Party di domani sera. Sono molto contento anche per l'armatore Nicola Paoleschi: è un grandissimo affezionato della 151 Miglia e si merita di aver conquistato il primo posto in tempo reale con record. Sono felice anche per noi di SuperNikka, che abbiamo migliorato il nostro record personale sul percorso. È stata una gran bella regata, SuperNikka è stata molto veloce e condotta da ragazzi fantastici: fanno di tutto per dare il massimo, in qualsiasi condizione, e non mollano mai”.
Soddisfatto anche Francesco de Angelis, tattico su Atalanta II. “È stata una 151 Miglia difficile: la prima parte, la bolina fino alla Giraglia, abbastanza tranquilla, mentre la poppa un po' più complicata nella discesa verso l'Elba. Poi il passaggio dell'Elba come sempre non è stato facile, c'è stato un po' di elastico. Anche prima dell'arrivo c'è stata un'altra transizione, bastava poco per perdere parecchia strada. In generale comunque siamo contenti di come abbiamo navigato”.
TUTTE LE CLASSIFICHE FINALI - Mentre anche le ultime barche della flotta hanno ormai tagliato il traguardo, con il Marina di Punta Ala al centro di una pacifica “invasione” da parte di decine di equipaggi, la grande attesa adesso è per gli atti finali di questa nona edizione da record: la premiazione dei vincitori, alle 19 in Piazzetta (già teatro nel pomeriggio del Torneo del Gioco da Tavolo della 151 Miglia), e il successivo, atteso Dinner Party in riva al mare, condito da un concerto di Emma Morton e da uno spettacolo di fuochi d’artificio.
È la conclusione ideale di un evento che quest’anno ha collezionato primati su primati: da quello d’iscritti (218) e barche effettivamente partite (198), fino al record della regata stabilito dal Maxi Pendragon di Nicola Paoleschi (a bordo il tattico Francesco Dinelli e la Campionessa Olimpica Alessandra Sensini, Vicepresidente del CONI e Direttore Tecnico Giovanile della Federazione Italiana Vela), che con il tempo di 15 ore, 30 minuti e 45 secondi ha abbassato di 55 minuti il crono fissato nel 2011 da Our Dream, oltre ad aver vinto uno dei due Trofei Challenge della 151 Miglia in palio per la vittoria in tempo reale (secondo Vera di Miguel Mattias Carluccio e terzo SuperNikka di Roberto Lacorte).
Il secondo Trofeo Challenge, assegnato al primo classificato overall del raggruppamento più numeroso, è andato invece all’ILC 40 Fantaghirò di Carlandrea Simonelli, primo tra gli scafi ORC International, autore di una regata eccezionale che gli ha permesso di avere la meglio su oltre 100 barche.
Il First 40 Tevere Remo Mon Ile di Gian Rocco Catalano si è invece imposto in overall (e classe 1) nel raggruppamento IRC, il Maxi Vera, già vincitore del Trofeo Porto di Pisa, si è aggiudicato il Trofeo messo in palio dall’International Maxi Association (e consegnato all’armatore da Andrew McIrvine, Segretario Generale dell’IMA), mentre i vari vincitori di classe sono lo stesso Vera (IRC 060), Jacaré di Sabrina Chibbaro (IRC 2), Vulcano 2 di Giuseppe Morani (IRC 3), Scheggia di Nino Merola (ORC 0), Fantaghirò di Simonelli (ORC 1), X-Press di Giovanni Elena (ORC 2), Sease di Giacomo Loro Piana (ORC 3), con in equipaggio la conduttrice televisiva Fiammetta Cicogna, Free Lance di Federico Bianchi e Argo di Luciano Manfredi (double handed).
Archiviata questa incredibile edizione, la 151 Miglia-Trofeo Cetilar guarda già all’anno prossimo, decima edizione di un evento che vuole continuare a stupire, con tante sorprese e novità in arrivo, da scoprire nei prossimi mesi.
Tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela e del Mediterranean Maxi Offshore Challenge, la 151 Miglia è stata organizzata da un Comitato formato da YC Punta Ala, YC Repubblica Marinara di Pisa e YC Livorno, con la collaborazione del Porto di Pisa, Marina di Punta Ala e dei partner PharmaNutra, SLAM, Rigoni di Asiago e Acqua dell’Elba.
Domenica il Marina di Punta Ala - che in occasione della 151 Miglia può contare su un’aumentata connettività web garantita dal partner tecnico Devitalia, servizio offerto nei giorni scorsi anche al Porto di Pisa - sarà teatro di numerosi appuntamenti: dal Torneo del Gioco da Tavolo della 151 Miglia, alla premiazione in piazzetta (con musica e interviste curate dal noto DJ Maurizio Di Maggio), fino agli eventi del Veladay organizzati dallo YC Punta Ala e all’atteso Dinner Party in riva al mare, che si chiuderà con l’atteso concerto della cantante Emma Morton.
Ricordiamo che la 151 Miglia-Trofeo Cetilar, tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela, è organizzata da un Comitato formato dallo YC Punta Ala, YC Repubblica Marinara di Pisa e YC Livorno, con la collaborazione del Porto di Pisa, Marina di Punta Ala e dei partner PharmaNutra, SLAM, Rigoni di Asiago e Acqua dell’Elba. È possibile seguire la regata online con le info in tempo reale presenti sulla APP 151 Miglia, scaricabile gratuitamente e disponibile per dispositivi IOS e Android..
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