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12/02/2018 - 12:39

Caduta fuori bordo

Tragedia a Taranto
velista muore in mare

E' caduto fuori bordo e forse per un malore, è morto in mare il 59enne tarantino Mauro Lioce. Il lutto alla Lega Navale Italiana. Le ricostruzioni ancora incerte dell'incidente, e le indagini in corso. Regata sospesa e barca sotto sequestro

 

Morire durante una regata velica invernale, può accadere anche l'inverosimile, e purtroppo è accaduto a un sessantenne di Taranto. Caduto in mare da uno dei cabinati in gara, il My Best Love, l'uomo quando è stato recuperato era già deceduto. C'è incertezza sulle cause dell'incidente: il velista è caduto accidentalmente e poi ha avuto un malore in acqua, oppure lo stesso malore è all'origine della caduta fuori bordo?

Da quanto si apprende dalle prime ricostruzioni, il corpo senza vita del naufrago sarebbe stato recuperato "ore dopo" dalla Capitanerie di Porto allertata via radio.

In ogni caso le ricostruzioni sono ancora provvisorie e le indagini in corso. Quelle che seguono qui sotto sono le notizie come sono state date da alcuni media locali a Taranto e dintorni. Vi aggiorneremo sugli sviluppi.

La Sezione di Taranto della Lega Navale Italiana ha comunicato di "partecipare al lutto per la scomparsa del velista avvenuta davanti all’isola di San Pietro durante la regata di oggi, quarta prova del Campionato invernale di Vela d’Altura 2017-2018 - Città di Taranto. Restiamo in attesa degli sviluppi delle indagini della Capitaneria di Porto di Taranto e delle altre autorità competenti. Esprimiamo alla famiglia del velista tutto il nostro sentito cordoglio per la prematura e tragica scomparsa."

LA NEWS SUI MEDIA LOCALI

(ilmessaggero.it) Tragedia ieri mattina durante una gara del campionato di vela di altura dello Jonio 2017-18, organizzato dalla sezione di Taranto della Lega Navale Italiana. Un uomo di 59 anni, Mauro Lioce, che partecipava alla regata, è morto annegato dopo essere caduto in mare nella acque antistanti l'isola di San Pietro.

Il fatto è riportato oggi sui quotidiani locali. Le ricerche del disperso sono scattate dopo l'allarme lanciato da alcuni diportisti. Il corpo senza vita del velista è stato individuato e recuperato dai militari della Capitaneria di porto, intervenuti sul posto assieme ai vigili del fuoco e agli operatori del 118, ed è ora a disposizione del magistrato di turno. Oggi probabilmente sarà affidata l'autopsia per chiarire con esattezza la causa del decesso. Tra le ipotesi al vaglio, la perdita d'equilibrio dovuta a una inclinazione della barca o un improvviso malore. L'uomo è caduto in acqua e non è riuscito più ad emergere nonostante i tentativi di salvarlo da parte anche degli altri equipaggi. La barca a vela è stata sequestrata. La regata velica in seguito all'incidente è stata sospesa.

(fanpage.it) La vittima è Mauro Lioce, ingegnere 59enne con la passione per la vela e tesserato presso il Circolo Velico Ondabuena. L'uomo era a bordo della barca My best quando tra Capo San Vito e l'isola di San Paolo, mentre la regata era giunta a circa metà del percorso, è caduto in mare. L'imbarcazione con gli altri a bordo ha tentato più volte di soccorrerlo e tirarlo e farlo risalire  cosi come anche alcuni degli altri quindici equipaggi che partecipavano alla gara e hanno assistito alla scena ma ogni tentativo è risultato vano. È stato necessario l'intervento della Guardia Costiera e dei mezzi di assistenza allertati dal presidente del Comitato di regata  che ha anche provveduto immediatamente a sospendere la prova.

Il corpo del povero Marco Lioce purtroppo è stato recuperato senza vita solo alcune ore dopo. Al momento sono in corso accertamenti da parte della Capitaneria di Porto per verificare la dinamica dell'incidente e i motivi dietro la caduta. Si ipotizza uno spostamento improvviso dell'asse che sorregge la vela, provocato da una raffica di vento, l'inclinazione improvvisa della barca dovuta alla gara o anche un improvviso malore del 59enne.

(corrieredelmezzoggiorno.it) Una regata finita in tragedia domenica al largo di Taranto. Mauro Lioce, 59 anni, tarantino, è morto annegato dopo essere caduto dalla barca a vela nel corso di una competizione velica organizzata dalla Lega navale. L’incidente è avvenuto vicino l’isola di San Pietro. Forse a causa del mare mosso il velista è caduto in acqua e non è più riuscito a risalire a bordo. Gli altri componenti l’equipaggio hanno lanciato l’allarme alla guardia costiera della capitaneria di porto. Il corpo è stato recuperato e riportato a terra.

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