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05/02/2018 - 21:08

Sette vite

Trimarano-leggenda
fa rotta sull'Italia

Arriva in Italia un vecchio mostro sacro della vela oceanica, il trimarano ORMA 60 ex Fleury Michon IX (Philippe Poupon). Ha più di 30 anni ma sottoposto a completo refit, e mantiene intatto il fascino. Lo vedremo alla 151 Miglia, alla Palermo-Montecarlo, alla Giraglia. E intanto, farà un mezzo giro d'Italia da Sanremo a Trieste

 

Avremo il piacere di vedere sui nostri mari, alle nostre affollate regate offshore, uno dei mostri storici della grande vela oceanica, un trimarano quasi d'epoca, ma sul quale hanno navigato i più grandi navigarori, da Philippe Poupon (che ci vinse la C-Star nel 1988) a Florence Arthaud (che l'aveva ribattezzata Groupe Pierre 1er), poi ripreso dallo stesso Philou per la Route du Rhum. Un vero e proprio monumento, tra l'altro di trimarani Orma 60 in circolazione non ne sono rimasti molti. Dunque un bell'acquisto da parte di un nuovo armatore, che ha scelto di portarlo in Italia.

Questo leggendario trimarano della classe ORMA 60, varato nel 1988 col nome di Fleury Michon IX, tornerà nel 2018 alle competizioni dopo anni di oblio. Il nuovo armatore ha deciso di portare il multiscafo di 20 metri da competizione in Mediterraneo, per un anno di regate che dovranno segnare il ritorno alla velocità pura di questa fantastica barca da record.

Il primo appuntamento in regata sarà la 151 Miglia a fine maggio. Il programma prevede a seguire: la Giraglia Rolex Cup, la Palermo-Montecarlo e la Rolex Middle Sea Race. Con la segreta speranza che anche la Barcolana, in occasione della sua 50a edizione il prossimo 14 ottobre, apra il suo grande evento ai multiscafi.

Per scaldare i ‘motori' come primo test effettivo in mare, l’ORMA 60 si misurerà in una sfida contro il tempo sul percorso da Sanremo a Trieste al termine dei lavori di refitting presso il Navicelli Yacht Service di Pisa previsti per fine marzo. Lo skipper Bruno Cardile con Michele Lecce e Martino Creatore, si trovano in questo momento ad Istanbul da dove questa notte è previsto il via al trasferimento che porterà l’ORMA 60 al Porto di Pisa, futura base del trimarano.

Il trasferimento prevede una sosta a Reggio Calabria in programma per il 9 febbraio. La barca, una volta a Pisa, effettuerà un refitting a 360° che prevede tra l'altro la sostituzione completa del sartiame. L’imbarcazione inoltre sarà armata con un nuovo gioco completo di vele 4T FORTE OneSails, di nuovi avvolgitori delle vele di prua Ubi Maior e avrà una nuova veste grafica studiata dalla Nuova Accademia del Design di Verona.

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